Presentata la Festa dei Popoli
La Festa dei Popoli è in programma il 4-5 giugno sui prati del Talvera
Alla presenza del sindaco Luigi Spagnolli, degli assessori comunali, Mauro Randi, Judith Kofler Peintner e Luigi Gallo e degli organizzatori, stamane in municipio è stata ufficialmente presentata la prima edizione della Festa dei Popoli in programma il prossimo fine settimana (4-5/6) sui prati del Talvera.
Un incontro tra diverse culture, organizzato in oltre un anno di lavoro dai "nuovi cittadini" di Bolzano, coordinato dal settore diocesano che ha cura degli immigrati. Questa è la Festa dei Popoli -Voelkerfestival. Ben 15 le nazionalità rappresentate per un programma che comprende musica, teatro, danza, laboratori per bambini, cucina etnica e anche un breve incontro di preghiera interreligiosa.
"Un momento di arricchimento per la città e la comunità tutta", così gli amministratori comunali hanno salutato l'evento. "Un 'occasione per conoscersi ed incontrarsi in un contesto di festa. Un momento di arricchimento culturale per la nostra città".
La Festa dei Popoli, per gli organizzatori, rappresenta un "momento privilegiato di integrazione e conoscenza reciproca tra diverse culture, e di incontro con la popolazione autoctona". Un iniziativa che in molte città italiane (Trento, Verona, Padova, Roma…).
è una realtà consolidata e che quest'anno per la prima volta, anche Bolzano ospiterà.
"Ma la nostra Festa dei Popoli-Völkerfestival ¬- spiega la coordinatrice del comitato organizzatore Paola Vismara ¬ - sarà del tutto originale: per la dimensione bilingue, per le iniziative culturali che l'accompagnano, come l'inedita mostra fotografica Together sulle coppie miste, ed anche per i partner coinvolti". Tra questi Theatraki (che porta il teatro nelle scuole), la Biblioteca Culture del mondo (che con KoLibri curerà una mostra-vendita di libri sul tema delle migrazioni) e Mafalda (Donne Nissà) che gestisce uno dei sei laboratori di attività per i bambini. Attive anche alcune classi di scuole superiori di Bolzano e Merano, che traducono in fumetto il tema "intercultura".
La Festa dei Popoli è soprattutto la festa dei "nuovi cittadini" di Bolzano e dintorni, che da più di un anno sono al lavoro per organizzare l'evento. Ben 15 le nazionalità presenti (Perù, Bolivia, Colombia, Brasile, Ecuador, Marocco, Tunisia, Senegal, Albania, Kosovo, Romania, Ucraina, Bangladesh, Cina e Italia) protagoniste di un programma ricco e variegato: spettacoli di musica, teatro e danza, stand di cucina etnica, laboratori didattici e giochi per bambini. Tra i singoli eventi, da non perdere la sera del 4 giugno il concerto dell'OrcheXtra Terrestre, l'orchestra multiculturale del Trentino Alto Adige. Nel 25° anniversario del primo grande incontro di preghiera interreligioso di Assisi, voluto da Giovanni Paolo II, la Festa prevede anche un momento di preghiera interreligiosa curato da don Mario Gretter.
L'evento, reso possibile dal lavoro volontario dei "nuovi cittadini" con il supporto della Consulta Immigrati e del 'Gruppo missionario Regina Pacis-Onlus', ha il sostegno di Comune di Bolzano, Provincia Autonoma di Bolzano, Consiglio regionale Trentino Alto Adige, Comitato di gestione per il Fondo speciale per il volontariato, Diocesi di Bolzano, Fondazione Cassa di Risparmio, Banca popolare - Volksbank e dalla Banca Etica .
Download:
- Locandina (file pdf, 2.187 Kilobyte)
- Programma Festa dei Popoli (file rtf, 35 Kilobyte)
Conferenza stampa
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