La neoeletta Consulta Ladina del Comune di Bolzano si è data per il periodo 2010-2015 l'obiettivo di rafforzare da una parte la rete sociale e culturale dei cittadini e dei "city users" di lingua ladina e dall'altra di allargare la conoscenza del mondo di lingua ladina tra il resto della cittadinanza. La denominazione del programma, Ladincuei, esprime l'intenzione di dare maggiore visibilità al ruolo della comunità ladina di Bolzano. Stamane nel corso di una conferenza stampa in municipio cui hanno preso parte anche il sindaco Luigi Spagnolli il presidente della Consulta Thomas Demetz ed alcuni membri, la presentazione di questa e altre iniziative.
Ladincuei intende assumere il ruolo di una piattaforma finalizzata a supportare la produzione culturale in lingua ladina anche nella città di Bolzano, per arrivare nel corso del 2012 ad organizzare un festival della cultura ladina contemporanea. Il progetto intende poi favorire e promuovere occasioni di socialità ed eventi legati a contenuti culturali. In questo filone si inserisce una prima iniziativa dal titolo Apertifs Ladins ovvero l'organizzazione di una serie di presentazioni, con cadenza mensile a partire dal prossimo mese di aprile 2011,
Personaggi del mondo di lingua ladina interverrano secondo una scaletta di argomenti che vanno dalla letteratura, alla musica, all'arte, ai nuovi media ad una sorta di "aperitivo culturale". Gli eventi si svolgeranno secondo il modello "Pecha-Kucha": ciascuno degli invitati avrà a disposizione un totale di 12 minuti per introdurre se stesso e svolgere la vera e propria presentazione che consisterà in un totale di venti immagini per 20 secondi ciascuna. Una durata così ridotta favorisce la massima attenzione ai contenuti illustrati ed allo stesso tempo permette, nel corso dell'evento, anche la possibilità del confronto, del dialogo e della reciproca conoscenza. L'orario, quello degli aperitivi, dalle 18.00 alle 19.30, è stato scelto proprio per favorire momenti di maggiore socialità culturale tra i ladini di Bolzano e tra le diverse componenti linguistiche della città.
Le presentazioni si terranno presso l'Eurac Caffè secondo il seguente calendario:
Lunedì, 04.04.2011 Introduzione, saluti e presentazione della lingua ladina: Thomas Demetz, Werner Stuflesser, Paul Videsott
Lunedì, 02.05.2011 Musica: Eduard Demetz, Barbara Kostner
Lunedì, 06.06.2011 Letteratura: Rut Bernardi, Tresele Palfrader
Lunedì, 05.09.2011 Arti visive: Erich Demetz
Lunedì, 03.10.2011 Scienze: Stefan Planker, Magdalena Gasser
Lunedì, 07.11.2011 Nuovi media
Lunedì, 05.12.2011 Grafica e comunicazione: Gruppe Gut
Stamane è stato sottolineato anche il crescente successo dell'iniziativa "Bolzano incontra la Ladinia" che viene riproposto anche in questi mesi primaverili con le scuole cittadine. Con il termine "Ladinia" si indicano sia la zona delle quattro valli dolomitiche ladine disposte intorno al massiccio del Sella, che quella, situata più a est, di Cortina d'Ampezzo: nonostante alcune differenze si tratta di un'area culturalmente e linguisticamente omogenea. Da ormai cinque anni il progetto "Bolzano incontra la Ladinia" offre agli studenti delle scuole elementari, medie e superiori del capoluogo la possibilità di approfondire la storia, la cultura e la geologia di questa regione dolomitica. A questo scopo è stato predisposto un opuscolo informativo che si articola su 10 temi essenziali e può essere utilizzato dagli insegnanti che vogliano affrontare l'argomento "Ladinia" nel corso delle loro lezioni. Fino ad ora i viaggi di studio avevano come meta le due valli ladine dell'Alto Adige, da quest'anno si raggiungerà anche la Val di Fassa.
DESCRIZIONE DEL PROGETTO
I. Parte
Introduzione di 1,5 ore alla cultura ed alla lingua dei ladini a cura di esperte.
II. Parte - Scuole elementari 4. 5.
Visita al museo ladino "Ciastel de Tor" Caccia ai tesori del Museum Ladin a S. Martino in Badia con passeggiata alla Val di Murins / Valle dei Mulini a Longiarù.
II. Parte - Scuole medie
1. classe: visita al Museo "Ciastel de Tor" con Caccia ai tesori del Museum Ladin e gita nella Val di Murins / Valle dei Mulini.
2. classe: unità didattica Alla scoperta della geologia delle Dolomiti nel "Ciastel de Tor" con breve passeggiata a San Martin / S.Martino in Badia o gita nella Val di Murins / Valle dei Mulini.
3. classe: gita didattica in Val Gardena con visita al "Museum Gherdëina" di Ortisei e laboratorio "legno e scultura". Nel pomeriggio (tempo permettendo) escursione alla Chiesa di San Giacomo e al maso Peza.
II. Parte - Scuole superiori
Visita al Museum Ladin "Ciastel de Tor" e unità didattica Alla scoperta della geologia delle Dolomiti a S. Martino in Badia con passeggiata alla Val di murins / Valle dei Mulini a Longiarù o passeggiata a San Martin / S.Martino in Badia.
Proposte di attività didattiche presso il Museo Ladino Di Fassa:
Le attività sono rivolte a studenti delle scuole primarie (cl. IV e V) e secondarie di primo grado.
MAGÌA DEI SIMBOLI
I personaggi delle contìes fassane accompagneranno i giovani utenti alla scoperta del museo ladino di Fassa. Grazie infatti alla lettura di alcuni racconti popolari della tradizione orale si visiteranno tutte le sale del Museo e i partecipanti saranno condotti alla comprensione delle valenze simboliche e delle credenze radicate in ogni lavorazione ed in ciascun oggetto della cultura materiale. Bisognerà prestare inoltre attenzione per trovare importanti indizi all'interno delle sale, fondamentali per concludere il percorso…
L'attività didattica all'interno del museo ha un costo di €2.00 a partecipante e la durata è di mezza mattinata circa.
VISITA A CASA SOLDÀ E ALLA PIEVE DI SAN GIOVANNI (VIGO)
Una visita presso due luoghi particolarmente interessanti dal punto di vista storico-artistico, uno esempio pregevole di pittura profana, l'altro di pittura sacra.
Si tratta di due siti nei pressi del Museo raggiungibili a piedi.
La visita a Casa Soldà e alla Pieve ha un costo di €2.00 a partecipante e la durata è di un'ora circa.
SUL SENTIERO DELLE LEGGENDE - Escursione Culturale (questo percorso vale solo per i mesi di settembre-ottobre)
Il percorso inizia nella sale del Museo e dopo una breve introduzione dell'attività ci si incammina a piedi tutti insieme verso la funivia di Vigo di Fassa per raggiungere a quota 2000m Ciampedie, dove inizierà l'escursione vera e propria. Durante il cammino verranno raccontate 6 leggende ambientate sul Catinaccio e si potranno osservare le montagne circostanti, il bosco, i fiori…
L'arrivo nella conca di Gardeccia è previsto dopo un'ora e trenta circa di camminata, dove ci si fermerà per il pranzo.
L'escursione occuperà tutta la giornata (dalle 9.30 alle 15.00 circa) ed ha un costo di €5.00 a partecipante (è ancora necessario informarsi per l'eventuale costo della funivia).
Composizione Consulta Ladina Comune di Bolzano
Presidente: Demetz Thomas
Membri effettivi:
Lezuo Ivan
Mauro Licio
Mazzel Cecilia
Pedevilla Brigitte
Prinoth Oswald
Runggaldier Ingrid
Taibon Mateo
Membri supplenti:
Agreiter Alma
Castlunger Ludwig
Debertol Riccardo
Doné Franco
Enrich Walter
Menapace Claudio
Gasser Magdalena
Nascinbeni Dario
Info: Cherubina Nagler della Consulta Ladina del Comune di Bolzano al numero di telefono 0471 997097 fax 0471 997098 cherubina.nagler@comune.bolzano.it
