Friday, April 27, 2012

2012 Anno Europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni

Comunicato stampa: 27.04.2012 09:24
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

2012 Anno Europeo dell'invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni

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Si selezionano progetti da finanziare nei settori Anziani, Giovani e Sviluppo di Comunità

Il 2012 è stato proclamato dal Parlamento Europeo e dal Consiglio dell'Unione Europea "Anno europeo dell'Invecchiamento attivo e della solidarietà tra le generazioni" con l'obiettivo di sensibilizzare l'opinione pubblica sull contributo che le persone anziane possono dare alla società,  incoraggiando e sollecitando i responsabili politici e le parti interessate a intraprendere, a ogni livello, azioni volte a migliorare le possibilità di invecchiare restando attivi e a potenziando la solidarietà tra le generazioni.
E' nell'ambito di questa ricorrenza e conformemente ai propri obiettivi, che l'assessorato alle Politiche Sociali e ai Giovani del Comune di Bolzano  indice una selezione per l'assegnazione di tre contributi per la realizzazione di progetti negli ambiti di attività: "AnzianiI" e "Giovani e Sviluppo di Comunità".  Sarà assegnato un contributo per il miglior progetto presentato nell'ambito di ciascuna delle tre linee-guida così specificate:

1) ANZIANI
LINEA-GUIDA 1: Promozione dell'impegno civile e dell'attività del volontariato:
a) promozione del volontariato attraverso la realizzazione di iniziative innovative e originali per il coinvolgimento e il reclutamento di nuovi volontari;
b) miglioramento della qualità del volontariato attraverso iniziative di formazione e aggiornamento dei volontari.

LINEA-GUIDA 2: Benessere e autonomia:
a) azioni e progetti volti a migliorare le condizioni di salute fisica e psichica e a aumentare il benessere e l'autonomia delle persone anziane;
b) azioni e progetti volti alla gradualità e all' accompagnamento al pensionamento;
c) azioni e progetti volti all'educazione a stili di vita sani e attivi: promozione del movimento per rimanere in buona salute, di una sana alimentazione, ecc.
d) attività e progetti volti a contrastare la solitudine e l'isolamento delle persone anziane;
e) attività e progetti volti allo sviluppo culturale e sociale delle persone anziane che favoriscano la loro partecipazione attiva;

2) GIOVANI E SVILUPPO DI COMUNITA'
LINEA-GUIDA 3: Solidarietà e dialogo tra le generazioni:
a) azioni e progetti volti a costruire e a rafforzare le relazioni sociali tra le generazioni (bambini, giovani, adulti, anziani), tra i diversi gruppi (gruppi linguistici e nuovi concittadini di origine straniera presenti in città) all'interno dei condomini, dei quartieri, nella città;
b) azioni e progetti volti a migliorare le reti di aiuto reciproco nei contesti di vita quotidiana;
c) azioni e progetti volti alla trasmissione del sapere e delle conoscenze dagli anziani ai giovani e dai giovani agli anziani (p.e. per le nuove tecnologie) e volti all'attenzione al superamento del conflitto, potenziale o latente, tra le generazioni;
d) progetti promossi da gruppi di adolescenti volti a migliorare la qualità delle relazioni verso gli adulti e gli anziani.

La Commissione Attività Sociali valuterà i progetti presentati e proporrà alla Giunta comunale l'assegnazione del contributo del valore di 5.000 Euro ai tre progetti ritenuti innovativi e maggiormente rispondenti agli obiettivi sopra indicati.
Priorità saranno assegnate ai progetti che seguono i criteri elencati nell'avviso.
Le domande, redatte secondo le modalità e la modulistica prevista dal regolamento per la concessione di contributi ad enti ed associazioni del settore sociale e sanitario, della famiglia, della gioventù, delle pari opportunità, dei servizi educativi e del tempo libero (vedi allegati), dovranno essere consegnate entro e non oltre le ore 12 del 29 giugno p.v. all'ufficio Pianificazione Sociale - Comune di Bolzano, V.lo Gumer 7, 2° piano, stanza 205.
Si ricorda che, come previsto dall'art. 2, comma 2 del  regolamento comunale per la concessione di contributi nel settore sociale e sanitario, della famiglia, della gioventù, delle pari opportunità, dei servizi educativi e del tempo libero, la partecipazione alla selezione é aperta a tutte le organizzazioni senza scopo di lucro che svolgono le loro attività e i loro progetti nell'ambito del Comune di Bolzano o che abbiano una ricaduta sulla collettività cittadina.

INFO:
Comune di Bolzano
Ufficio 4.1 - Pianificazione Sociale
Vicolo Gumer 7
0471 997465 (mattina) e/o 0471 997508 (pomeriggio)
astrid.lang@comune.bolzano.it
tullia.diamanti@comune.bolzano.it

Regolamento: http://www.comune.bolzano.it/UploadDocs/10521_Regolamento_contributi_2012.pdf
Modulo richiesta contributi - progetto: http://www.comune.bolzano.it/UploadDocs/4212_ss_contributi_progetti.doc
 

 

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Newsletter generale / Allgemeine Newsletter - Città di Bolzano / Stadt Bozen

Newsletter Nr.    6 / 2012
Per/An Marcello Sega  
                    

Cordiali saluti
Mit freundlichen Grüßen

 
Città di Bolzano Stadt Bozen
 
N.B.:
Se vuoi cancellarti dalla Newsletter, variare le preferenze o darci qualche suggerimento comunicalo a redazione@comune.bolzano.it.
Wenn Sie keine Newsletter mehr erhalten oder die gewählten Themenbereiche abändern wollen, schreiben Sie bitte an redaktion@gemeinde.bozen.it.

Aspettando l'Adunata conferenza su Mario Rigoni Stern

Comunicato stampa: 27.04.2012 10:58
Rubrica:  [Cultura] 

Aspettando l'Adunata conferenza su Mario Rigoni Stern

Mario Rigoni Stern e la copertina del libro Storie dall'Altipiano (Apri l'immagine jpg, 183 Kilobyte, 800 per 1365 pixel)

Mario Rigoni Stern e la copertina del libro Storie dall'Altipiano

 
Lunedì 7 maggio ore 18.00 Biblioteca Civica via Museo 47

Lunedì 7 maggio ore 18.00
Biblioteca Civica, via Museo 47
Conferenza  Mario Rigoni Stern: la responsabilità del sottufficiale
con Eraldo Affinati, moderatore Augusto Golin
ingresso libero

Il valore dell'esperienza nella poetica del grande scrittore di Asiago. Lo spirito alpino del narratore. Lo stile epico dell'opera. Dal "Sergente nella neve" a "Quota Albania", dal "Ritorno sul Don" a "Storia di Tönle", l'avventura umana e letteraria di un protagonista del Novecento.

Nessuno ha raccontato meglio di Mario Rigoni Stern l'epopea degli alpini in Russia nella Seconda Guerra mondiale, la tragicità di quell'evento e nello stesso tempo l'assurdità di quella guerra di aggressione verso un popolo che nulla aveva a che spartire con gli invasori. Ma l'umanità riesce a vincere e a prevalere anche le atrocità della guerra e quegli episodi del giovane Rigoni hanno segnato tutta la vita dello scrittore di Asiago.
È in occasione della 85^ Adunata degli Alpini a Bolzano che la Biblioteca Civica intende rendere omaggio a Mario Rigoni Stern, scrittore che ha vissuto la montagna dal di dentro, portandovi la memoria della sua tragica esperienza in Russia con gli Alpini e la storia della Prima Guerra Mondiale vissuta sull'Altopiano di Asiago dove Rigoni Stern ha trascorso tutta la sua vita.
A parlare dello scrittore e dell'uomo Rigoni Stern sarà Eraldo Affinati che, per la Mondadori, ha curato il volume dei Meridiani che raccoglie per intero l'opera dello scrittore. Affinati ha conosciuto personalmente Rigoni Stern e, pur nella differenza di età, è riuscito a instaurare con lui un rapporto intenso e commovente coltivato in numerosi incontri sull'Altopiano di Asiago, nella casa ai margini del bosco dove viveva Mario Rigoni Stern, ma anche ripercorrendo le sue tracce in Russia sui percorsi della ritirata degli Alpini del 1942.
 
Eraldo Affinati è nato nel 1956 a Roma dove vive e lavora. Insegna italiano e storia ai minorenni non accompagnati della Città dei Ragazzi. Collabora al "Corriere della sera" e a "Famiglia Cristiana". Ha curato l'edizione completa delle opere di Mario Rigoni Stern, Storie dall'Altipiano (I Meridiani, Mondadori, 2003).

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A maggio MuseRuole festival dedicato alla musica di ricerca

Comunicato stampa: 27.04.2012 14:09
Rubrica:  [Cultura] 

A maggio MuseRuole festival dedicato alla musica di ricerca

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Manifesto

 
Appuntamento al Museion il 4 e 5 maggio. Inizio concerti ore 21.00. Ingreso libero

MuseRuole - Festival dedicato alla musica di ricerca, che vede musiciste e performer contemporanee come protagoniste
Museion, via Dante 6
4 - 5 maggio 2012
Sala Museion-1,  ore 21, ingresso libero

.

Il programma del festival consiste in un'antologia di musiche molto differenti che indagheranno le idee di improvvisazione e composizione, di forma e work in progress.

04 maggio 2012 - ore 21.00
Il repertorio spazia dalle tessiture improvvisate del piano di Magda Mayas (DE) che, esplorato minuziosamente nelle sue singole parti, si trasforma, dando spazio alle sue "voci nascoste", alla nuova "musique concrète" di Helena Gough (UK), generata da un software che sviluppa e trasfigura minuti frammenti audio di specifiche situazioni sonore, dai microcosmi pieni di risonanze ed evocazioni di The Secretaries (IT/AUS/DE) costruiti sull'istante con una strumentazione fondamentalmente da DJ.

05 maggio 2012 - ore 21.00
Si presentano al pubblico le complesse tessiture sonore di Éliane Radigue (F) fatte di lente variazioni che giocano con le "zone incerte" della musica (come lo spazio non ben definito tra due modulazioni, dove non è semplice riconoscerne la tonalità) e la conseguente sensazione di dubbio e di sospensione che si crea dalla loro non riconoscibilità, dove l'orecchio può perdersi e creare uno spazio di libertà.

Éliane Radigue può essere considerata una pioniera della musica elettronica. Attiva dagli anni '50 ha collaborato con alcune delle personalità più influenti in questo ambito (Pierre Schaeffer, Pierre Henry, Morton Subotnick e Laurie Spiegel).

Curatrice del progetto: Valeria Merlini
Organizzazione: Assessorato alla Cultura e alla Convivenza del Comune di Bolzano in collaborazione con l'associazione Transart.

Per ulteriori informazioni: http://museruole.tumblr.com o 0471 997 388

 

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Per ulteriori approfondimenti:

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Simon e Sarah a Bolzano

Comunicato stampa: 27.04.2012 12:06
Rubrica:  [Cultura] 

Simon e Sarah a Bolzano

Degli ebrei riconoscibili dai loro cappelli a punta assistono al torneo di lance di Castel Roncolo. La rappresentazione è databile a dopo il 1392 (Apri l'immagine jpg, 101 Kilobyte, 535 per 615 pixel)

Degli ebrei riconoscibili dai loro cappelli a punta assistono al torneo di lance di Castel Roncolo. La rappresentazione è databile a dopo il 1392

 
A Castel Roncolo apre la mostra sulla presenza ebraica in città fino al XVIII secolo. Inaugurazione venerdì 4 maggio ore 17.00

MOSTRA SIMON e SARAH A BOLZANO
UN GIORNO, UN ANNO, UNA VITA: LA PRESENZA EBRAICA IN CITTÀ E DINTORNI FINO AL XVIII SECOLO
04.5.2012 - 30.11.2012 MA / DO 10.00 • 18.00
INAUGURAZIONE VENERDì 4 MAGGIO ORE 17.00

Per secoli gli ebrei erano parte della vita quotidiana di Bolzano. A differenza delle città dove c'erano corti (Merano, Innsbruck) o sedi vescovili (Trento, Bressanone), il destino degli ebrei era strettamente legato alle fiere annuali che avevano un'importanza sovraregionale. La loro capacità di parlare e scrivere in più lingue, i loro ampi contatti e la conoscenza in materia di denaro e credito rendevano gli ebrei partner commerciali ideali per i commercianti cristiani ad ampio raggio.
Gli ebrei erano costretti continuamente a "scoprire" nuovi mestieri, soprattutto perché non potevano appartenere a una corporazione, e dal 1718 non potevano più fungere da sensali autorizzati alle fiere bolzanine. Questo comportò qualche frizione con i loro concittadini. Ciononostante Bolzano era più liberale e tollerante rispetto ad altre città tirolesi.
Le poche famiglie ebree autorizzate a risiedere in città e che durante le fiere ospitavano gli ebrei in transito, rappresentavano un arricchimento per Bolzano, non solo dal punto di vista economico.
Castel Roncolo, sede della mostra "Simon e Sarah", può essere considerato un monumento della storia ebraica grazie all'affresco che mostra degli ebrei mentre assistono a un nostalgico torneo cavalleresco. Il committente delle pitture parietali, Niklaus Vintler, in qualità di più alto funzionario del Tirolo, aveva ricevuto la responsabilità per gli ebrei di tutta la regione e voleva renderlo noto anche visivamente nel suo maniero di prestigio.
Una grande quantità di oggetti fino ad ora sconosciuti e di documenti non ancora pubblicati farà luce in un campo ancora poco esplorato. La presenza ebraica a Bolzano rappresenta una parte importante della storia cittadina.

In collaborazione con la comunità ebraica di Merano e con il Museo storico-culturale della Provincia di Bolzano di Castel Tirolo, dove dal 5 luglio si terranno due mostre che tratteranno il periodo storico successivo, ossia il XIX e il XX secolo: "Zachor - Ebrei nel Tirolo meridionale fra Otto e Novecento" e "Hai mai visto le mie Alpi? Una storia d'amore ebraica".

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Thursday, April 26, 2012

Invito conferenza stampa presentazione Il Teatro della Scuola 2012

Comunicato stampa: 26.04.2012 15:10
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Manifestazioni ed eventi]  [Varie] 

Invito conferenza stampa presentazione Il Teatro della Scuola 2012

Il Teatro della Scuola (Apri l'immagine jpg, 578 Kilobyte, 2480 per 3543 pixel)

Il Teatro della Scuola

 
Mercoledì 2 maggio ore 11.00 Auditorium Roen

Sono una cinquantina gli spettacoli che gli studenti delle scuole cittadine sino all'11 giugno allestiranno all'Auditorium Roen, al Teatro Comunale di Gries e all'Aditorium Lucio Battisti a Oltrisarco, frutto di quanto appreso e sperimentato nel corso dell'anno  con
Theatraki.  Tra le particolarità i molti progetti plurilingui frutto della collaborazione tra istitituti scolastici. Il Teatro della Scuola festeggia quest'anno il suo 25esimo compleanno. La rassegna promossa da Comune e Provincia di Bolzano sarà presentata nel corso di un incontro/conferenza stampa alla presenza degli assessori comunali Patrizia Trincanato e Judith Kofler Peintner, del vice presidente della Provincia Autonoma Christian Tommasini, dalla Svorintendente Scolastica Nicoletta Minnei e da Marion Karadar della Ripartizione Cultura  tedesca della Provincia, oltre che dEgli alunni e studenti che sul palco proporranno alcuni spezzoni di spettacoli, insegnanti, formatori e organizzatori . Nel corso dell'incontro stampa sarà ricordata anche l''ex assessore comunale Inge Bauer Polo
prematuramente scomparsa, che fu una grande sostenitrice dell'iniziativa e a cui Theatraki ha voluto dedicare un particolare quaderno scolastico. Appuntamento dunque fissato per:

MERCOLEDì 2 MAGGIO ORE 11.00
BOLZANO - AUDITORIUM ROEN -
INCONTRO STAMPA - PRESENTAZIONE IL TEATRO DELLA SCUOLA 2012

I mass media sono invitati all'appuntamento.

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Tuesday, April 24, 2012

Festival del Camminare: bilancio molto positivo

Comunicato stampa: 24.04.2012 15:24
Rubrica:  [Ambiente]  [Famiglia e sociale]  [Mobilità]  [Varie] 

Festival del Camminare: bilancio molto positivo

Un gruppo di partecipanti al Festival del Camminare (Apri l'immagine jpg, 1,002 Kilobyte, 2560 per 1920 pixel)

Un gruppo di partecipanti al Festival del Camminare

 
Tanti i camminatori che hanno partecipato all'evento promosso dal Comune

Nonostante il tempo incerto, i camminatori hanno affollato il Festival del Camminare (20-22 aprile 2012) e la città di Bolzano è stata percorsa da camminatori appassionati e persone che si sono avvicinati a questa pratica, di per sè ordinaria, cogliendone gli aspetti peculiari offerti dalle guide proposte per i diversi eventi che hanno animato la tre giorni. Grande il consenso ed il successo per la manifestazione organizzata dal Comune in collaborazione con l'Azienda di Soggiorno e Turismo di Bolzano.
I numeri parlano chiaro: il Festival era composto da 43 eventi suddivisi in tre giorni, in media ad ogni camminata, nonostante la pioggia abbia più volte fatto capolino, hanno partecipato tra le 30 e le 50 persone, così come agli spettacoli, readings e proiezioni dedicati al Camminare, facendo registrare la ragguardevole cifra di circa 1600 presenze totali.
Anche sul web la partecipazione è stata alta, 17.000 visite al sito, più di 80.000 pagine viste. Una pagina facebook con quasi 300 fan.
Ma i contenuti sono l'aspetto più importante. Le tavole rotonde hanno toccato momenti di grande approfondimento, ricordiamo in particolare quella dedicata a "camminare e spiritualità" che ha riscosso grande successo, con la presenza del frate francescano Marcello Longhi, della maestra zen Adriana Rocco, di Italo Bertolasi, ricercatore di pratiche orientali e Luca Gianotti, camminatore profondo e direttore artistico del Festival.
Grande il consenso fatto registrare dai racconti di Enrico Brizzi, che hanno divertito la platea, così come indimenticabile è stata la suggestione per il pubblico che ha assistito allo spettacolo teatrale itinerante messo in scena dalla compagnia teatrale O'Thiasos di Sista Bramini nella cornice naturale del Colle al crepuscolo.
Menzione particolare alla creatività di Robert Hager, che ha offerto due eventi: una camminata con accompagnamento musicale sulla passeggiata di Sant'Osvaldo, con canzoni tratte dalla tradizione dei Wandervögel e una camminata nel chiostro dei francescani, dove la meditazione dei camminanti era favorita dalle note musicali di una orchestrale della Haydn e dallo stesso Hager, poliedrico artista.
Oltre a riscoprire e valorizzare la funzione originaria dei chiostri e le splendide passeggiate che percorrono Bolzano, il Festival arricchisce i bolzanini con un labirinto permanente, istallazione creata al parco Petrarca dalla giardineria comunale con piantumazione di una siepe di ligustro, in cui poter camminare quando si vuole; una joelette, speciale carrozzina per condurre in disabili su sentieri di montagna, donata dalla Convenzione delle Alpi all'associazione Lebenshilfe e alla cooperativa sociale Gliamicidisari.
Il Festival del Camminare dà infine appuntamento alla prossima grande manifestazione che vedrà la città di Bolzano protagonista, l'Adunata Nazionale degli Alpini, durante la quale il muoversi a piedi sarà una necessità, portando la segnaletica alpina in cinque punti strategici della città. Con l'indicazione delle distanze a piedi da un punto di riferimento all'altro nell'ambito del centro urbano, varrà a ricordare che camminare rappresenta la modalità migliore di spostarsi in città con ricadute positive per la nostra salute, per l'ambiente e per il portafoglio, oltrechè talvolta anche in termini di tempo impiegato per raggiungere la metà.
L'assessore Randi, nel salutare i partecipanti al Festival in un incontro finale al Messner Mountain Museum di Castel Firmiano ha dato a tutti gli appassionati camminatori appuntamento all'anno prossimo, probabilmente spostando l'evento più in là di qualche settimana, per godere di un clima più propizio.

 

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Aspettando l’Adunata

Comunicato stampa: 24.04.2012 10:34
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Aspettando l’Adunata

Le foto della naia ora sui manifesti (Apri l'immagine jpg, 329 Kilobyte, 1482 per 1208 pixel)

Le foto della naia ora sui manifesti

 
Le foto della naia sui manifesti. Iniziativa dell'Assessorato alla Cultura con l'Alto Adige

In collaborazione con il quotidiano Alto Adige che in occasione dell'85 Adunata Nazionale degli Alpini in programma a Bolzano dall'11 al 13 maggio, ha invitato i suoi lettori ad inviare le foto-ricordo della naia per poi pubblicarle sul giornale, l'assessorato alla Cultura del Comune di Bolzano ha provveduto a selezionare le immagini più belle e significative (sono state utilizzate quasi tutte le foto inviate) e le ha quindi stampate su manifesti di varia grandezza che saranno ora affissi in vari luoghi della città. Nelle 34 bacheche comunali di quartiere,  nei centri civici, sulle vetrate di luoghi pubblici come il municipio o il teatro Cristallo.
L'assessora Patrizia Trincanato e la direttrice dell'Ufficio Cultura del Comune Paola Bernardi stamane hanno brevemente illustrato l'iniziativa. Foto in bianco e nero e a colori che ritraggono gli Alpini sulla neve o con gli inseparabili muli, in marcia o a riposo, in allegria o durante le esercitazioni. Per molti bolzanini anche un' opportunità per rivedersi e rivedere commilitoni e compagni di naia.
 

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Patrizia Trincanato e Paola Bernardi (Apri l'immagine jpg, 1,416 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Patrizia Trincanato e Paola Bernardi

Alpini con i muli (Apri l'immagine jpg, 389 Kilobyte, 1892 per 1446 pixel)

Alpini con i muli

Foto in bianco e nero (Apri l'immagine jpg, 338 Kilobyte, 1792 per 1404 pixel)

Foto in bianco e nero

Lancio con  il paracadute (Apri l'immagine jpg, 288 Kilobyte, 1260 per 2136 pixel)

Lancio con il paracadute

Rancio alpino (Apri l'immagine jpg, 249 Kilobyte, 1710 per 1132 pixel)

Rancio alpino

Foto di gruppo (Apri l'immagine jpg, 157 Kilobyte, 1898 per 1042 pixel)

Foto di gruppo

L'assessora Patrizia Trincanato (Apri l'immagine jpg, 1,376 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

L'assessora Patrizia Trincanato

 
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Monday, April 23, 2012

La tua voce conta: rinviato l'appuntamento di venerdì 27 aprile

Comunicato stampa: 23.04.2012 11:45
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

La tua voce conta: rinviato l'appuntamento di venerdì 27 aprile

Rinviato l'appuntamento di venerdì 27 aprile (Apri l'immagine , 189 Kilobyte, 470 per 134 pixel)

Rinviato l'appuntamento di venerdì 27 aprile

 
Il previsto incontro con l'assessore alle Politiche Sociali Randi a Maso Premstaller sarà recuperato quanto prima

Causa inderogabili altri impegni dell'assessore alle Politiche Sociali  del Comune di Bolzano Mauro Randi, venerdì  27 aprile  non si terrà  il periodico appuntamento nell'ambito dell'iniziativa "La tua voce conta"  previsto alle ore 17.00 a Maso Premstaller  in via Dolomiti. L'incontro sarà recuperato quanto prima.

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Friday, April 20, 2012

Il Festival del Camminare entra nel vivo (con video intervista Reinhold Messner)

Comunicato stampa: 20.04.2012 16:12
Rubrica:  [Ambiente]  [Famiglia e sociale]  [Mobilità]  [Varie] 

Il Festival del Camminare entra nel vivo (con video intervista Reinhold Messner)

Inaugurazione Festival del Camminare (Apri l'immagine jpg, 1,541 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Inaugurazione Festival del Camminare

 
Inaugurazione a Castel Roncolo. Sino a domenica 22 aprile oltre 40 appuntamenti in città

Con un incontro a Castel Roncolo alla presenza delle autorità comunali ha preso il via a Bolzano la prima edizione del Festival del Camminare manifestazione a carattere internazionale.
Accogliendo i "Wandervögel" guidati da Robert Hager l'assessore comunale alle Politiche Sociali Mauro Randi, l'assessore all'Ambiernte e Cultura Patrizia Trincanato e l'assessore alla Mobilità Judith Kofler Peintner hanno portato il saluto dell'amministrazione cittadina e presentato l'evento. "Perchè -hanno detto -di vero e proprio grande evento si tratta".
In tre giorni oltre 40 appuntamenti dedicati al camminare e alle sue articolazioni. In tutta la città, incontri, riflessioni approfondimenti esperienze sensoriali, arte, danza, musica per una rassegna unica ed entusiasmante. Nel corso della cerimonia di apertura parola anche a Reinhold Messner che, in un'esclusiva video intervista ha spiegato il suo punto di vista, sul tema del camminare. Il Festival è organizzato dalla Ripartizione Servizi alla Comunità Locale ed in particolare dal direttore Matteo Faifer.
Alla conferenza stampa di presentazione sono intervenuti anche il presidente dell'Azienda di Soggiorno Dado Duzzi, il Segretario Generale della Convenzione delle Alpi Marco Onida ed il direttore artistico del Festival Luca Gianotti.
Da segnalare che il sito dedicato alla manifestazione www.festivalcamminare.bz.it  ha già fatto registrare ad oggi oltre 16.000 visite segno dell'interesse rispetto all'evento.

SPECIALE FESTIVAL DEL CAMMINARE

Per chi ama la cultura del camminare il Festival di Bolzano è un evento imperdibile. In 3 giorni si parlerà di camminare, si camminerà, esperti e meno esperti troveranno motivi di spunto e riflessione. Sarà anche l'occasione per incontrare tante persone affini, e per divertirsi. Sarà l'occasione per organizzare camminate future, e per vedere "che aria tira" nel mondo del camminare.

Gli eventi clou
42 eventi di grande valore ma vanno segnalati quelli che porteranno sicuramente un contributo alla crescita della cultura del camminare: Wu Ming 2 con la sua riflessione dal titolo "Passoscopie. Come si guarda il mondo camminando"; le tavole rotonde dedicate a "camminare e spiritualità", "camminare e politica" e "camminare e diversabilità"; Enrico Brizzi con i suoi racconti inediti di storie accadute in cammino. Infine, un evento mi sta particolarmente a cuore, è quello introduttivo dedicato all'utilizzo del camminare con i minorenni a rischio, come strumento alternativo alle pene detentive. Perché mi auguro che anche in Italia nascano progetti come quelli di Seuil in Francia, e di Oikoten in Belgio, che hanno salvato tanti ragazzi dalla droga e dal crimine".

Attività per bambini
Il Festival del Camminare è proprio per tutti, famiglie con bambini comprese. Le attività per i più piccoli sono tante: Massimo Montanari è un narratore di filastrocche e asinaro, e nella piazzetta davanti al Comune allestirà uno spazio con i suoi asini, per animare sabato e domenica con tante idee vulcaniche. Asino chi legge, per leggere fiabe, in italiano e tedesco, in compagnia degli asinelli; asino bus, per farsi portare dagli asini, fare il pane insieme agli asini, popi domenica mattina una bella passeggiata lungo il fiume, e per finire una prova speciale di guida degli asini, chi arriva alla fine avrà la patente di asinaro provetto!
Per i più grandi (8-14 anni), un laboratorio a cura di Luciano Casagrande, "Camminare in ascolto".
Gli eventi per bambini sono riconoscibili sul sito dalla faccetta che ride.

Camminare e disabilità
Anche i diversamente abili avranno al festival grande attenzione. Perché camminare e disabilità non è vero che sono incompatibili. Alcune camminate, su terreno facile, sono aperte anche ai disabili, e in più, oltre a queste, ci sono due eventi molti importanti: domenica pomeriggio ore 14.30 incontro sul tema "Camminare e diversabilità", con Alberto dal Negro (cooperativa sociale GliAmicidiSari), Paola Gasser Amort (presidente Lebenshilfe Onlus), Andrea Borney (maestro di sci e presidente Aspert Associazione sport per tutti) e Anna Rastello (Cammino di Marcella); durante l'incontro si presenterà la "joelette", ed un esemplare sarà donato alle due realtà locali che si impegnano a utilizzarla in futuro. Il giorno prima, sabato alle ore 14, il CAI di Bolzano accompagna una escursione sulla passeggiata del Guncina, e sarà l'occasione per sperimentare in anteprima la nuova joelette della comunità altoatesina.
Le camminate aperte ai disabili sono riconoscibili sul sito del festival per il simbolo della carrozzina.

Il labirinto cretese
In questi giorni sul lungo Talvera, a Bolzano, i giardinieri comunali hanno realizzato un "oggetto non identificato". E' un labirinto cretese. Un labirinto, cioè, la cui sagoma ha origini antichissime, agli albori della civiltà mediterranea. Servirà per far provare ai cittadini di Bolzano e ai partecipanti al Festival del camminare una camminata speciale, una camminata che è stata riconosciuta come terapeutica, al punto che negli Stati Uniti questi labirinti vengono montati negli ospedali. In Italia questo è il primo costruito da una pubblica amministrazione. Vi consigliamo di provare, e se il tempo lo consente, di farlo a piedi scalzi. Le istruzioni sono semplici, le troverete all'ingresso del labirinto. Lasciatevi avvolgere dalle spirali del labirinto, proverete l'atto della rinascita, prima avvolti dentro, poi proiettati verso l'esterno. Il labirinto è vicino al Ponte Talvera, nel Parco Petrarca, nei pressi del centro giovani Pippo.

La fiera sul camminare
In Piazza del Grano, dietro Piazza Walther, il sabato 21 e la domenica 22 aprile, sembrerà Natale. Perché tornano le casette di legno e gli stand che ospitano abitualmente quel mercatino. Ma questa volta il tema sarà diverso, sarà la fierucola del camminare. Tra gli espositori ci saranno editori (Ediciclo, Terranuova, Il Lupo, Curcu&Genovese, la rivista Camminare...), la libreria Kolibri con una selezione di libri sul camminare, associazioni (CAI, Orientisti Bolzano, Nordic Walking Alto Adige, Movimento Lento, ci saremo anche noi della Compagnia dei Cammini, e poi Federttrek, Appenino Slow, Vispa Teresa, ecc.). Ci sarà anche la RAI Alto Adige, che farà una diretta radio da lì. E alcuni pochi stand dedicati alle scelte di vita consapevoli (uno stand dei gruppi d'acquisto solidali, uno stand della Galline Felici dalla Sicilia...). Veniteci a trovare, la casetta della Compagnia dei Cammini è a vostra disposizione!

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Camminare sulla slackline, un esercizio fisico, un gioco, un modo per rafforzare il proprio equilibrio, anche interiore. Sembra un gioco per ragazzi, non lo è. Può essere anche una pratica. L'invito è a provare, vicino al labirinto, nei pressi del centro giovani Pippo, gli istruttori del Papperlapapp allungheranno qualche slackline tra gli alberi del parco venerdì e sabato dalle 15 alle 18, per far provare tutti.


 

(mp)

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Per ulteriori approfondimenti:

 
Inaugurazione Festival a Castel Roncolo (Apri l'immagine jpg, 1,492 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Inaugurazione Festival a Castel Roncolo

Manifesto (Apri l'immagine jpg, 12 Kilobyte, 155 per 155 pixel)

Manifesto

 
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La regista Liliana Cavani ricevuta in Municipio

Comunicato stampa: 20.04.2012 17:43
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

La regista Liliana Cavani ricevuta in Municipio

Liliana Cavani in municipio (Apri l'immagine jpg, 741 Kilobyte, 1936 per 1296 pixel)

Liliana Cavani in municipio

 
Per Bolzano un grande evento culturale secondo il sindaco Spagnolli

Liliana Cavani una delle più grandi registe italiane ospite del Centro per la Pace del Comune di Bolzano in occasione di un convegno nazionale per ricordare Padre Ernesto Balducci e Padre David Maria Turoldo è stata ricevuta in municipio dal sindaco del capoluogo Luigi Spagnolli, e dagli assessori alla Cultura Patrizia Trincanato e al Decentramento Luigi Gallo.
Il sindaco, salutando l'illustre ospite, ha definito la sua visita "un grandissimo evento culturale per la città di Bolzano.  L'occasione per "volare alto" su temi quali la pace e la cultura". Il primo cittadino ha sottolineato l'impegno ed il ruolo della Cavani non solo nell'ambito della cinematografia italiana, ma in generale nel panorama culturale del nostro Paese.
Liliana Cavani ha ricordato il suo grande interesse per i temi legati alla  pace e la necessità di cultura nel nostro paese. "C'è una pericolosa ignoranza in questo senso" . Ha poi ricordato il suo recente lavoro televisivo su Alcide De Gasperi "un uomo esemplare di grande libertà e spessore umano e culturale". 
Liliana Cavani,  è poi stata accompagnata  dal sindaco e dai promotori del Centro per la Pace all'Università per l'omaggio pubblico a lei dedicato, alla presenza del rettotre Lorenz e dello stesso primo cittadino . La Cavani è stata intervistata da Francesco Comina e da Sandro Tarter, sul cinema, sulla sua visione del mondo e sull'influenza che hanno avuto Balducci e Turoldo per la sua cultura.

(mp)
 
Omaggio floreale alla grande regista italiana (Apri l'immagine jpg, 671 Kilobyte, 1936 per 1296 pixel)

Omaggio floreale alla grande regista italiana

Da sx F.Comina, L.Spagnolli, L. Cavani, P. Trincanato e L. Gallo (Apri l'immagine jpg, 698 Kilobyte, 1936 per 1296 pixel)

Da sx F.Comina, L.Spagnolli, L. Cavani, P. Trincanato e L. Gallo

Liliana Cavani in municipio (Apri l'immagine jpg, 300 Kilobyte, 1730 per 1279 pixel)

Liliana Cavani in municipio

 
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ADMO Alto Adige compie 20 anni. Sabato 18 aprile grande festa sui prati del Talvera

Comunicato stampa: 20.04.2012 15:22
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

ADMO Alto Adige compie 20 anni. Sabato 18 aprile grande festa sui prati del Talvera

Admo Alto Adige compie 20 anni (Apri l'immagine jpg, 1,612 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Admo Alto Adige compie 20 anni

 
Stamane la presentazione in municipio

ADMO Alto Adige  festeggia quest'anno l'importante traguardo dei 20 anni della sua fondazione, durante i quali l'associazione si è impegnata a informare e sensibilizzare la popolazione in tema di donazione di cellule staminali emopoietiche da midollo osseo e da sangue periferico. Ad oggi il registro altoatesino conta ben n. 5386 potenziali donatori, dei quali 47 hanno donato. Questo risultato è stato reso possibile grazie alle molte persone che disinteressatamente si sono messe a disposizione per aiutare persone meno fortunate a superare la loro malattia.
Stamane in municipio alla presenza del sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli e di alcuni testimonial d'eccezione come Antonella Bellutti, Stefano Bizzotto e Christopher Sacchin il direttivo locale dell'associazione ha presentato la grande festa in programma sabato 28 aprile sui prati del Talvera non solo come momento di autocelebrazione, ma di riflessione e condivisione sugli scopi che l'ADMO si prefigge.
E' stato così  rivolto un caloroso  invito a partecipare alla festa che vedrà tra i protgagonisti gruppi musicali come The Bastard Sons of Dioniso e Anansi con i volontari ADMO che vogliono in questa occasione coinvolgere 'la meglio gioventù' della Provincia di Bolzano e saranno a  disposizione per eventuali spiegazioni e nuove iscrizioni.

Quale è la Mission di ADMO?

L'Associazione Donatori Midollo Osseo ha come scopo principale quello di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un evento molto raro, che ha maggiori probabilità di verificarsi tra consanguinei.
Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè siano già note le caratteristiche genetiche registrate in una banca dati.
Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori all'anno. Una stima che è destinata a subire un notevole aumento se si tiene conto del fatto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni nel campo delle malattie genetiche, come nel caso delle talassemie. Oggi il Registro italiano dei donatori midollo osseo è una delle 63 banche dati che operano in 43 Paesi del mondo, allo scopo di reperire un donatore compatibile per i pazienti che ne hanno necessità. Ma la strada che ADMO vuole e deve percorrere, per tenere fede al proprio impegno, è ancora lunga: le malattie del sangue sono in aumento, ma aumentano anche le possibilità di cura e guarigione grazie al trapianto di midollo osseo. In questo panorama, ADMO svolge un ruolo fondamentale di stimolo e coordinamento: fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e invia i potenziali donatori ai Centri Donatori afferenti al Registro Italiano dei Donatori di Midollo (IBMDR), presso i quali, con un semplice prelievo del sangue, vengono tipizzati. I dati vengono gestiti dall'IBMDR nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy.

Nel 1990, anno di nascita di ADMO, i donatori italiani erano 2.500 oggi gli iscritti sono oltre 390.000.

"Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena di vivere"
(Albert Einstein)

Sabato 28 aprile Prati del Talvera
PROGRAMMA VENTENNALE ADMO

10,00: Apertura, presentazione giornata e saluto autorità.
10,15: Premiazione fondatori Admo Alto Adige Südtirol
10,35: Testimonianza Emanuela Imprescia con il Testimonial Ale Poli'
10,45: Premiazione Testimonial e interviste
11,05: Testimonianza Claudio Tait
11,15: Premiazione Donatori effettivi e 1° donatrice con testimonianze
12,00: Pranzo
13,30: Balletto Evento Danza "Barbara Ante"
19,00: Premiazione Torneo di calcio a 5 "Coppa Ventennale Admo"
14,00 "Dicotomia"
15,00 "Albi e Ema"
16,00 "Gianni Ghirardini e Rolando Biscuola"
17,00 "Mirror"
18,00 "Vili"
19,20 "Morgana"
20,20 "Stylish Kids In The Riot"
21,30 "Bastard Sons Of Dioniso"
Guest "Anansi"
23,00 Chiusura
Servizio cucina a mezzogiorno e la sera a cura del Gruppo Alpini dei Piani di Bolzano
Birra alla Spina
Sarà presente un funzionario delle Poste per un annullo Postale del Ventennale
Giochi: Scivolo gonfiabile, Jumping acrobatico, Pop Corn e zucchero filato per la gioia dei bambini

 

(mp)
 
Conferenza stampa da sx  Mauro Scrinzi (pres. Admo), il sindaco, Cinzia Vecchiato (medico Centro Trasfusionale), Monica Bancaro (Admo) (Apri l'immagine jpg, 1,663 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Conferenza stampa da sx Mauro Scrinzi (pres. Admo), il sindaco, Cinzia Vecchiato (medico Centro Trasfusionale), Monica Bancaro (Admo)

Antonella Bellutti testimonial Admo (Apri l'immagine jpg, 1,464 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Antonella Bellutti testimonial Admo

Conferenza stampa (Apri l'immagine jpg, 1,372 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Conferenza stampa

 
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ADMO Alto Adige compie 20 anni. Sabato 28 aprile grande festa sui prati del Talvera

Comunicato stampa: 20.04.2012 15:22
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

ADMO Alto Adige compie 20 anni. Sabato 28 aprile grande festa sui prati del Talvera

Admo Alto Adige compie 20 anni (Apri l'immagine jpg, 1,612 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Admo Alto Adige compie 20 anni

 
Stamane la presentazione in municipio

ADMO Alto Adige  festeggia quest'anno l'importante traguardo dei 20 anni della sua fondazione, durante i quali l'associazione si è impegnata a informare e sensibilizzare la popolazione in tema di donazione di cellule staminali emopoietiche da midollo osseo e da sangue periferico. Ad oggi il registro altoatesino conta ben n. 5386 potenziali donatori, dei quali 47 hanno donato. Questo risultato è stato reso possibile grazie alle molte persone che disinteressatamente si sono messe a disposizione per aiutare persone meno fortunate a superare la loro malattia.
Stamane in municipio alla presenza del sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli e di alcuni testimonial d'eccezione come Antonella Bellutti, Stefano Bizzotto e Christopher Sacchin il direttivo locale dell'associazione ha presentato la grande festa in programma sabato 28 aprile sui prati del Talvera non solo come momento di autocelebrazione, ma di riflessione e condivisione sugli scopi che l'ADMO si prefigge.
E' stato così  rivolto un caloroso  invito a partecipare alla festa che vedrà tra i protgagonisti gruppi musicali come The Bastard Sons of Dioniso e Anansi con i volontari ADMO che vogliono in questa occasione coinvolgere 'la meglio gioventù' della Provincia di Bolzano e saranno a  disposizione per eventuali spiegazioni e nuove iscrizioni.

Quale è la Mission di ADMO?

L'Associazione Donatori Midollo Osseo ha come scopo principale quello di informare la popolazione italiana sulla possibilità di combattere le leucemie, i linfomi, il mieloma e le altre neoplasie del sangue attraverso la donazione e il trapianto di midollo osseo. Sono molte le persone che ogni anno in Italia necessitano di trapianto, ma purtroppo la compatibilità genetica è un evento molto raro, che ha maggiori probabilità di verificarsi tra consanguinei.
Per coloro che non hanno un donatore consanguineo, la speranza di trovare un midollo compatibile per il trapianto è dunque legata all'esistenza del maggior numero possibile di donatori volontari tipizzati, dei quali cioè siano già note le caratteristiche genetiche registrate in una banca dati.
Si valuta che in Italia siano necessari circa 1.000 nuovi donatori all'anno. Una stima che è destinata a subire un notevole aumento se si tiene conto del fatto che il trapianto delle cellule staminali presenti nel midollo osseo è attualmente al centro di ricerche anche nel campo dei tumori solidi, mentre stanno diventando di routine alcune applicazioni nel campo delle malattie genetiche, come nel caso delle talassemie. Oggi il Registro italiano dei donatori midollo osseo è una delle 63 banche dati che operano in 43 Paesi del mondo, allo scopo di reperire un donatore compatibile per i pazienti che ne hanno necessità. Ma la strada che ADMO vuole e deve percorrere, per tenere fede al proprio impegno, è ancora lunga: le malattie del sangue sono in aumento, ma aumentano anche le possibilità di cura e guarigione grazie al trapianto di midollo osseo. In questo panorama, ADMO svolge un ruolo fondamentale di stimolo e coordinamento: fornisce agli interessati tutte le informazioni sulla donazione del midollo osseo e invia i potenziali donatori ai Centri Donatori afferenti al Registro Italiano dei Donatori di Midollo (IBMDR), presso i quali, con un semplice prelievo del sangue, vengono tipizzati. I dati vengono gestiti dall'IBMDR nel più assoluto rispetto della normativa sulla privacy.

Nel 1990, anno di nascita di ADMO, i donatori italiani erano 2.500 oggi gli iscritti sono oltre 390.000.

"Soltanto una vita vissuta per gli altri è una vita che vale la pena di vivere"
(Albert Einstein)

Sabato 28 aprile Prati del Talvera
PROGRAMMA VENTENNALE ADMO

10,00: Apertura, presentazione giornata e saluto autorità.
10,15: Premiazione fondatori Admo Alto Adige Südtirol
10,35: Testimonianza Emanuela Imprescia con il Testimonial Ale Poli'
10,45: Premiazione Testimonial e interviste
11,05: Testimonianza Claudio Tait
11,15: Premiazione Donatori effettivi e 1° donatrice con testimonianze
12,00: Pranzo
13,30: Balletto Evento Danza "Barbara Ante"
19,00: Premiazione Torneo di calcio a 5 "Coppa Ventennale Admo"
14,00 "Dicotomia"
15,00 "Albi e Ema"
16,00 "Gianni Ghirardini e Rolando Biscuola"
17,00 "Mirror"
18,00 "Vili"
19,20 "Morgana"
20,20 "Stylish Kids In The Riot"
21,30 "Bastard Sons Of Dioniso"
Guest "Anansi"
23,00 Chiusura
Servizio cucina a mezzogiorno e la sera a cura del Gruppo Alpini dei Piani di Bolzano
Birra alla Spina
Sarà presente un funzionario delle Poste per un annullo Postale del Ventennale
Giochi: Scivolo gonfiabile, Jumping acrobatico, Pop Corn e zucchero filato per la gioia dei bambini

 

(mp)
 
Conferenza stampa da sx  Mauro Scrinzi (pres. Admo), il sindaco, Cinzia Vecchiato (medico Centro Trasfusionale), Monica Bancaro (Admo) (Apri l'immagine jpg, 1,663 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Conferenza stampa da sx Mauro Scrinzi (pres. Admo), il sindaco, Cinzia Vecchiato (medico Centro Trasfusionale), Monica Bancaro (Admo)

Antonella Bellutti testimonial Admo (Apri l'immagine jpg, 1,464 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Antonella Bellutti testimonial Admo

Conferenza stampa (Apri l'immagine jpg, 1,372 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Conferenza stampa

 
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