Tuesday, January 31, 2012

Sindaco Spagnolli saluta responsabile amministrativo e vice direttore Fondazione Teatro

Comunicato stampa: 31.01.2012 10:49
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Sindaco Spagnolli saluta responsabile amministrativo e vice direttore Fondazione Teatro

Il Sindaco Spagnolli con Francesco Nardelli  (Apri l'immagine jpg, 1,465 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Il Sindaco Spagnolli con Francesco Nardelli

 
Francesco Nardelli nominato direttore del Centro Servizi Culturali di Trento

Il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ha ricevuto in Municipio per una visita di cortesia e saluto Francesco Nardelli vicedirettore e responsabile amministrativo della Fondazione Teatro Comunale e Auditorium in procinto di lasciare l'incarico in quanto nominato direttore del Centro Servizi Culturali di Trento. Nato a Bolzano nel novembre 1972, Francesco Nardelli si è laureato in Scienze politiche all'Università Cattolica di Milano ed ha svolto il praticantato presso la Bayerische Landesbank di Monaco di Baviera. Ha conseguito il Master in management artistico-musicale presso la Scuola Superiore di Amministrazione Pubblica di Roma e il Master in Business Administration dell'impresa dello spettacolo - Tecniche di direzione teatrale - presso la Direzione Scuole, formazione e sviluppo del Teatro alla Scala di Milano. Assunto dalla Fondazione Teatro Comunale e Auditorium di Bolzano nell'ottobre del 2000, ha ricoperto diversi incarichi nell'amministrazione e nella gestione di progetti artistici, soprattutto in ambito lirico. Dal 2005 vicedirettore e responsabile amministrativo dell'ente. Ha partecipato attivamente allo sviluppo dell'attività della Fondazione e alla sua progressiva organizzazione, così come al riconoscimento, avvenuto nel 2007, del titolo di teatro di Tradizione.
Il sindaco Spagnolli ha ringraziato Nardelli per il lavoro svolto nell'ambito della Fondazione e formulato i migliori auguri per il nuovo prestigioso incarico alla guida del Centro Servizi Culturali di Trento.

(mp)
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Newsletter Giovani / Jugend - Città di Bolzano / Stadt Bozen

Newsletter Nr.  02 / 2012
Per/An Marcello Sega 
  

  • Contributi ad enti e associazioni: novità
    Nuovo regolamento per i settori sociale e sanitario, famiglia, gioventù, pari opportunità servizi educativi e tempo libero.
  • Vereine, aufgepasst! Neue Kriterien für die Vergabe von Beiträgen
    Ordnung (Sozial-, Famile, Jugend, Chancengleichheit) wurde vom Gemeinderat genehmigt.
        
  • bereresponsabile.it - Partecipa al quiz e vinci un Ipad2!
    Su questo sito troverete tutte le informazioni che riguardano le iniziative e i progetti attivati dal 2006 nell' ambito della campagna di prevenzione all'alcol in Alto Adige. Metti alla prova le tue conoscenze riguardo al tema alcol. Rispondi ad alcune semplici domande e potrai partecipare all'estrazione di un IPad 2. Scadenza quiz 10.3.2012.
  • trinkenmitmass.it - iPad2 gewinnen!
    Auf dieser Website findet man alle Informationen zu den Aktionen und Projekten, die im Rahmen der Alkoholpräventionskampagne in Südtirol seit 2006 ins Leben gerufen wurden. Teste dein Wissen zum Thema Alkohol. Beantworte in unserem Online-Quiz ein paar einfache Fragen und nimm an der Verlosung eines iPad2 teil. Quiztermine 10.3.2012.
        
  • Pippo Food - cibo sano per gli studenti delle scuole superiori
    Dal lunedì al venerdì in via Cadorna al Parco Petrarca 12. Primo o secondo + contorno 4 € (abbonamento 3,60 €).
  • Pippo Food - Gesundes Essen für Oberschüler/innen
    Von Montag bis Freitag - Cadornastr. - Petrarcapark 12. Vor- oder Hauptspeise + Beilage 4 € (Abbonement 3,60 €). 
        
  • Genitori separati? Gruppi di Parola "aiuta i figli"
    ASSB propone un ciclo di incontri per bambini tra i 6 e i 10 anni. I figli di genitori separati vivono spesso la difficile condizione di essere "contesi". Nonostante l'introduzione dell'affido "condiviso", sono sempre più numerosi i minori coinvolti in un conflitto familiare che mette in discussione il loro benessere.
  • Treffen für Scheidungskinder zwischen 6 und 10 Jahren im Februar
    Der BSB bietet eine Reihe von Treffen für Scheidungskinder zwischen 6 und 10 Jahren an. Die Trennung der Eltern stellt für betroffene Kinder immer ein großes Verlusterlebnis und eine dramatische Veränderung dar, deren Komplexität die Verarbeitung und Anpassung erschwert. Oft kommt in Scheidungskindern auch das Gefühl auf, selbst das Streitobjekt der Eltern zu sein.
        
  • Corsi per bambini e giovani durante le vacanze scolastiche
    Cercate una stimolante attività per i vostri figli durante le vacanze di Carnevale e Pasqua?
  • Freizeitkurse für Kinder in den Schulferien
    Sind Sie auf der Suche nach einer interessanten Freizeitgestaltung für Ihre Kinder in den Faschings- und Osternferien?
        
  • LA TUA VOCE CONTA
    Sala polifunzionale Ortles, piazzetta Anne Frank 21 (ex via Ortles 19)
    03.02.2012
    L'Assessore alle Politiche Sociali e ai Giovani, Mauro Randi, incontra i cittadini nei quartieri: secondo appuntamento
  • DEINE STIMME ZÄHLT
    Mehrzwecksaal in der Ortlerstraße, Anne-Frank-Platz Nr. 21 (ex Ortlerstraße 19)
    03.02.2012
    Der Stadtrat für Sozialpolitik und Jugend Mauro Randi trifft die BürgerInnen in den Stadtvierteln: zweiter Termin.
       

Cordiali saluti / Mit freundlichen Grüßen

Città di Bolzano / Stadt Bozen
Progetto Obiettivo Giovani / Zielprojekt Jugend
www.comune.bolzano.it/giovani / www.gemeinde.bozen.it/jugend  

N.B.:
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Saturday, January 28, 2012

La tua voce conta. L'assessore Randi incontra i cittadini nei Quartieri

Comunicato stampa: 28.01.2012 12:04
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Giovani e scuola]  [Quartieri] 

La tua voce conta. L'assessore Randi incontra i cittadini nei Quartieri

L'assessore Randi incontra i cittadini a Don Bosco (Apri l'immagine jpg, 1,573 Kilobyte, 2560 per 1920 pixel)

L'assessore Randi incontra i cittadini a Don Bosco

 
Venerdì 27/1 dalle 17 alle19 al Centro P. Valer in piazza Don Bosco il primo appuntamento

Positivo il riscontro del primo appuntamento nei quartieri promosso dall'assessore alle Politiche sociali e ai Giovani Mauro Randi. Ieri, presso il Centro Syn di Don Bosco, all'interno dell'iniziativa "La tua voce conta", Randi ha incontrato diversi cittadini di entrambi i gruppi linguistici per parlare di problematiche emergenti sul territorio e proporre idee per possibili iniziative in ambito sociale. "Sono emerse alcune questioni di problematiche, a volte personali, relative ad anziani, ma anche proposte concrete per azioni da sviluppare avanzate da responsabili delle associazioni" ha commentato l'assessore. Obiettivo di questo e degli ulteriori 6 incontri nei quartieri previsti entro giugno 2012, è quello di ravvivare nel territorio l'interesse per le tematiche sociali e rafforzare il rapporto construttivo tra cittadini e l'Amministrazione, esigenza quest'ultima emersa dal Piano Sociale Qualità della Vita elaborato dall'assessorato lo scorso anno (insieme al LUB).

I prossimi appuntamenti:

  • 03/02/12 - ore 17.00 / 19.00  Sala Polifunzionale Ortles Piazzetta Anne-Frank  21
  • 17/02/12 - ore 17.00 / 19.00 Sala Fronza Centro Civico Europa/Novacella- Via Dalmazia 30/c
  • 30/03/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Giov.le Vintola 18 (Sala rossa) - Via Vintler 18
  • 27/04/12 - ore 17.00 / 19.00   Maso Premstaller (Sala riunioni sede Arci) - Via Dolomiti 14
  • 18/05/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Civico Oltrisarco/Aslago (Saletta primo piano) - P.zza A. Nikoletti 4
  • 01/06/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Civico Gries/S. Quirino (Sala A piano interrato) - P.zza Gries 18


INFO: Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù -
Tel. 0471 997610 ufficio.giovani@comune.bolzano.it 

(aa)

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La tua voce conta. Incontro con l'assessore Randi (Apri l'immagine jpg, 1,658 Kilobyte, 2560 per 1920 pixel)

La tua voce conta. Incontro con l'assessore Randi

 
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Friday, January 27, 2012

Cosa significa oggi il giorno della memoria?

Comunicato stampa: 27.01.2012 08:37
Rubrica:  [Cultura] 

Cosa significa oggi il giorno della memoria?

Nota dell'assessora Patrizia Trincanato

Qual è il suo valore nel presente e nel futuro? Cosa rappresenta questa data per i singoli e per la società? Sono domande alle quali è complesso rispondere, ma che dobbiamo porci. Certo è, che il 27 gennaio non deve diventare il giorno dei morti, ma il giorno dei vivi. Vivi che non si fermano solo a celebrare. Vivi che s'impegnano a riflettere sulle conseguenze che provocano le ideologie quando diventano azioni pubbliche. Vivi che s'impegnano ogni giorno a tenere desta la memoria di eventi barbari, che forse sarebbe più naturale o semplice dimenticare o nascondere. Vivi che vogliono conoscere e approfondire. Vivi che hanno un comune disegno di pace tra i popoli della terra.

Ricordare il passato è un impegno civile, significa strapparlo all'oblio e tenerlo sempre presente come monito per il futuro, affinché gli errori commessi non si debbano ripetere, affinché lo "straniero", il diverso, l'altro, non debba mai più essere odiato, affinché l'ignoranza ed il pregiudizio non conducano all'intolleranza e all'odio. Non dobbiamo sottrarci alla conoscenza, perché come disse Primo Levi "se capire non è possibile, conoscere è necessario". Non dobbiamo stancarci di ripetere, soprattutto ai giovani, che tutti gli esseri umani sono uguali e che tutti hanno diritto al rispetto, alla dignità e alla libertà.

Il Comune di Bolzano, attraverso il suo Archivio Storico, ha creato in più di quindici anni di vita una conoscenza diffusa sul tema della memoria, che ha risvegliato l'interesse storico e civile locale, mettendola con costanza e competenza a disposizione di tutti. Questo è l'impegno e la responsabilità che le Istituzioni devono assumersi, con coraggio e tenacia, perché la memoria è necessaria ai vivi per stare dalla parte giusta.

Patrizia Trincanato
Assessora alla Cultura e alla Convivenza

(ar)
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Archivio Storico: Luciana e Maria Bruna Morabito visitano mostri disegni ex Lager

Comunicato stampa: 27.01.2012 12:36
Rubrica:  [Cultura] 

Archivio Storico: Luciana e Maria Bruna Morabito visitano mostri disegni ex Lager

Da sx Carla Giacomozzi dell'Archivio Storico con Luciana e Maria Bruna Morabito  (Apri l'immagine jpg, 1,358 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Da sx Carla Giacomozzi dell'Archivio Storico con Luciana e Maria Bruna Morabito

 
Generosa donazione di 5 documenti originali di A.E.Capurro

Luciana e Maria Bruna Morabito di Genova, figlie dell'ex deportato del Lager di via Resia Antonino Morabito, nel 2011 hanno donato all'Archivio Storico del Comune di Bolzano cinque preziosi documenti originali ereditati dal padre. Si tratta di cinque disegni a matita eseguiti nel Lager di Bolzano da A. E. Capurro nel 1944 e nel 1945. Due di essi sono firmati e datati dall'autore. Stamane le due figlie di Morabito hanno visitato la mostra dei disegni allestita presso l'Infopoint dell'Archivio Storico. 

Accomunati dall'esperienza della deportazione, i due genovesi Morabito e Ernesto Capurro si frequentarono anche nel dopoguerra. Capurro in segno di amicizia fece dono a Morabito dei cinque disegni esposti. Le figlie di Antonino Morabito ritengono di poter identificare A. E. Capurro con Amelio Ernesto Capurro, noto personaggio dell'antifascismo.

La donazione delle signore Morabito ha un grande valore per la documentazione della storia del Lager di Bolzano poiché il confronto con le poche fotografie del dopoguerra del Lager certificano la puntigliosa precisione dell'Autore.
Inoltre, esso rappresenta un atto di fiducia e stima verso la Città di Bolzano, che dal 1995 si impegna con continuità nel progetto "Storia e memoria: il Lager di Bolzano".


Chi era Antonino Morabito?
Nato a Genova il 10.04.1925, morto a Genova il 17.06.2005.

Arrestato per attività partigiana nel settembre 1944 sul Monte Antola presso Genova, fu dapprima interrogato e torturato dalla Guardia Nazionale Repubblicana di Genova, poi dalla Brigata Nera. Venne consegnato alla polizia germanica della Casa dello Studente, luogo di detenzione e tortura tristemente famoso nella Genova nazifascista, e poi rinchiuso nel carcere di Marassi.
Dal carcere uscì il 6 ottobre 1944 per essere deportato nel Lager di Bolzano, dove venne immatricolato con il numero 4866.
Dal novembre 1944 al 20 marzo 1945 fu trasferito in uno dei campi dipendenti, a Vipiteno. Da Vipiteno nel marzo 1945 parte per un Lager d'Oltralpe di cui non ricordava bene il nome. Liberato il 22 aprile 1945.


Chi era Ernesto Amelio Capurro?
Nato a Sori (provincia di Genova) il 1.07.1904, morto a Genova nel 1989.

L'impegno politico di Ernesto Amelio Capurro inizia presto.
Nel 1928 egli fu processato a Roma dal Tribunale Speciale per la Difesa dello Stato: si tratta del celebre "Processone" ai membri del Comitato centrale del Partito Comunista d'Italia, fondato pochi anni prima nel 1921. Tra gli accusati spiccano i nomi di Antonio Gramsci e di Palmiro Togliatti.
Le accuse più pesanti mosse dalle autorità fasciste agli arrestati erano le seguenti: creazione di esercito rivoluzionario, cospirazione, propaganda, istigazione di militari alla disobbedienza, istigazione alla lotta armata contro le classi borghesi e il Partito Nazionale Fascista, oltraggio e vilipendio.
In questo processo il pubblico accusatore dr. Michele Isgrò pronunciò la triste e famosa frase riferita all'intelligenza e all'impegno di Gramsci: "Bisogna impedire al cervello di Gramsci di funzionare per venti anni…". Antonio Gramsci fu condannato a più di venti anni di reclusione, Togliatti fu stralciato dal processo perché latitante, Capurro invece fu assolto.

Capurro era disegnatore e aveva frequentato a Genova la scuola di arti grafiche. Poco si sa invece della vicenda che portò alla sua deportazione nel Lager di Bolzano. E' probabile che il suo impegno politico sia proseguito anche dopo il settembre 1943 e che a causa di esso il Capurro sia stato catturato e inviato nel Lager di Bolzano già nell'estate del 1944. Il numero di matricola di Amelio Capurro, il n. 2063, corrisponde ai giorni tra la fine di luglio e gli inizi di agosto 1944.
Rimase nel Lager di Bolzano fino alla sua liberazione, avvenuta con la dismissione del Lager fra la fine di aprile e gli inizi di maggio del 1945.

L'identificazione dei luoghi ritratti nei disegni è possibile grazie alle poche piante note del Lager di Bolzano, redatte da deportati, e recanti indicazioni circa le funzioni dei vari edifici interni al muro di cinta.

disegno 1
Lager di Bolzano. Infermeria, interno.
Disegno firmato "A E Capurro" e datato sul retro: ottobre 1944.
Raffigura l'interno dell'infermeria, di cui si vedono 8 letti.

disegno 2
Lager di Bolzano. Veduta verso Castelfirmiano.
Sul lato sinistro l'edificio a due piani della lavanderie del Lager, a destra un altro edificio di servizio a un piano. Entrambe si trovano lungo il lato ovest del muro, di cui si intravede una parte. Sullo sfondo spicca la mole di Castelfirmiano.

disegno 3
Lager di Bolzano. Veduta dal blocco celle verso lo Sciliar.
In primo piano sulla destra il lungo edificio adibito a infermeria e cucine del Lager, con i tre comignoli. Alle estremità del disegno si vedono a destra l'edificio in muratura del blocco celle e a sinistra il profilo dei blocchi dei deportati contrassegnati dalle lettere da A a F.
Si vede il filo spinato che delimitava la parte del piazzale destinata all'ora d'aria dei deportati del blocco E, il cosiddetto blocco dei pericolosi.

disegno 4
Lager di Bolzano. Veduta da sud.
Vista dei tre edifici dei blocchi G - I, delle cucine e dei blocchi A - F.
Di fronte, perpendicolare ad essi, il blocco celle, a due piani. Di esso si vede la scala esterna che conduceva al magazzino collocato al piano sopra le celle, dove venivano ammassati i vestiti e gli averi dei deportati, spogliati di tutto al momento dell'immatricolazione nel Lager di Bolzano.

disegno 5
Lager di Bolzano, Veduta verso Castelfirmiano.
Disegno firmato "A E Capurro" e datato 19 aprile 1945, cioè pochi giorni prima della dismissione del Lager.
Interno del Lager di Bolzano; in primo piano a sinistra uno dei due blocchi dei deportati, cioè il blocco G - I. Sulla destra il blocco celle, con la scala esterna ritratta nel disegno 4. Del blocco celle sono visibili nel disegno le coperture delle finestre cosiddette "a bocca di lupo" che avevano la funzione di fare entrare nelle celle poca luce e poca aria. Sullo sfondo due edifici di servizio del Lager e, dietro, Castelfirmiano.
 

Fino al 17 febbraio  Infopoint  Archivio Storico Portici 30
Orari di apertura: Lunedì-Venerdì  9-12.15 e 15-16.30. Giovedì 8.30-13 e 14-17.30

(mp)
 
Uno dei disegni in mostra (Apri l'immagine jpg, 57 Kilobyte, 959 per 691 pixel)

Uno dei disegni in mostra

 
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Contributi ad enti e associazioni: novità

Comunicato stampa: 27.01.2012 11:53
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Giovani e scuola]  [Sport e tempo libero] 

Contributi ad enti e associazioni: novità

Municipio (Apri l'immagine jpg, 1,353 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Municipio

 
Nuovo regolamento per i settori sociale e sanitario, famiglia, gioventù, pari opportunità servizi educativi e tempo libero

Con delibera nr. 14 del 17 gennaio 2012 il Consiglio Comunale di Bolzano ha approvato il nuovo "Regolamento per l'erogazione di contributi ad enti ed associazioni operanti nel settore sociale e sanitario, nel settore della famiglia, della gioventu', delle pari opportunita', dei servizi educativi e del tempo libero". Il regolamento disciplina l'assegnazione dei contributi a partire dal 2012.
Con delibera nr. 34 del 24 gennaio la Giunta comunale ha approvato i relativi criteri sempre per il 2012 come previsto dall'art. 1 co. 4 del regolamento.

Si invitano pertanto le associazioni a leggere attentamente il regolamento e i relativi criteri prima di presentare le domande di contributo  entro e non oltre la scadenza del 28 febbraio 2012 (per le domande di contributo ordinario). Si precisa che, nonostante quest'anno il mese di febbraio sia di 29 giorni, la scadenza rimane comunque fissata per il 28 febbraio. Tenuto conto quanto stabilito dall'art. 9 co. 7 del regolamento le associazioni sono invitate ad una esatta e completa compilazione delle domande.

Sul sito del Comune (www.comune.bolzano.it) sono disponibili i relativi moduli. Si richiama l'obbligo per le associazioni di utilizzare unicamente i moduli predisposti dagli Uffici, senza apportarvi alcuna modifica.

In tal senso gli uffici sono a disposizione per ogni chiarimento e/o informazione.

In allegato  regolamento e criteri 2012.

 

(mp)

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Cosa significa oggi il giorno della memoria?

Comunicato stampa: 27.01.2012 08:37
Rubrica:  [Cultura] 

Cosa significa oggi il giorno della memoria?

Nota dell'assessora Patrizia Trincanato

Qual è il suo valore nel presente e nel futuro? Cosa rappresenta questa data per i singoli e per la società? Sono domande alle quali è complesso rispondere, ma che dobbiamo porci. Certo è, che il 27 gennaio non deve diventare il giorno dei morti, ma il giorno dei vivi. Vivi che non si fermano solo a celebrare. Vivi che s'impegnano a riflettere sulle conseguenze che provocano le ideologie quando diventano azioni pubbliche. Vivi che s'impegnano ogni giorno a tenere desta la memoria di eventi barbari, che forse sarebbe più naturale o semplice dimenticare o nascondere. Vivi che vogliono conoscere e approfondire. Vivi che hanno un comune disegno di pace tra i popoli della terra.

Ricordare il passato è un impegno civile, significa strapparlo all'oblio e tenerlo sempre presente come monito per il futuro, affinché gli errori commessi non si debbano ripetere, affinché lo "straniero", il diverso, l'altro, non debba mai più essere odiato, affinché l'ignoranza ed il pregiudizio non conducano all'intolleranza e all'odio. Non dobbiamo sottrarci alla conoscenza, perché come disse Primo Levi "se capire non è possibile, conoscere è necessario". Non dobbiamo stancarci di ripetere, soprattutto ai giovani, che tutti gli esseri umani sono uguali e che tutti hanno diritto al rispetto, alla dignità e alla libertà.

Il Comune di Bolzano, attraverso il suo Archivio Storico, ha creato in più di quindici anni di vita una conoscenza diffusa sul tema della memoria, che ha risvegliato l'interesse storico e civile locale, mettendola con costanza e competenza a disposizione di tutti. Questo è l'impegno e la responsabilità che le Istituzioni devono assumersi, con coraggio e tenacia, perché la memoria è necessaria ai vivi per stare dalla parte giusta.

Patrizia Trincanato
Assessora alla Cultura e alla Convivenza

(ar)
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Thursday, January 26, 2012

Ex Lager di via Resia: inaugurate nuove tabelle esplicative

Comunicato stampa: 26.01.2012 12:43
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Ex Lager di via Resia: inaugurate nuove tabelle esplicative

Le nuove tabelle dedicate all'ex Lager di via Resia (Apri l'immagine jpg, 1,432 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Le nuove tabelle dedicate all'ex Lager di via Resia

 
I nuovi pannelli collocati nel sottopasso di accesso all'ex Lager ne descrivono il ruolo e la vita all'interno

In occasione della Giornata della Memoria (27 gennaio 2012) e all'interno delle molte iniziative della Città di Bolzano per celebrarla, l'assessora alla Cultura del Comune di Bolzano Patrizia Trincanato ha presentato le nuove targhe posizionate nel sottopasso di accesso all'ex Lager di via Resia che forniscono informazioni (in italiano, tedesco e inglese), testi, foto, testimonianze sulla vita nel Lager e sul triste ruolo di questo luogo nella storia di Bolzano e del nazionalsocialismo di frontiera. Sono inoltre illustrate le iniziative promosse dalla Città di Bolzano - Archivio Storico per recuperare, conservare e trasmettere la memoria storica della nostra città relativamente a questo particolare periodo storico.

"Capire la storia- ha detto Trincanato presentando l'iniziativa- è possibile, conoscerla è indispensabile". Alla cerimonia di stamane che ha preceduto quelle istituzionali di domani venerdì 27 gennaio con deposizione di corone al Muro del Lager , al Cimitero Ebraico e sulla tomba del martire Manlio Longon, hanno partecipato oltre ai responsabili del progetto dell'assessorato alla Cultura -Archivio Storico Carla Giacomozzi, Peter Brannick, Hannes Obermair e Silvia Spada anche autorità cittadine e rappresentanti di enti ed istituzioni (Anpi, Comunità Ebraica) impegnati nella Memoria, per non dimenticare.  

Il testo introduttivo ai pannelli sul lato sinistro, dal titolo "Come si ricorda", recita :
"Conservare il luogo in cui sono avvenuti fatti storici di rilievo è un modo per trasmetterne la memoria alle future generazioni e per "non dimenticare" ciò che è accaduto. Recuperato, comunicato e frequentato, il luogo di storia diventa esso stesso una fonte, e aiuta a collocare i fatti nello spazio. Dal 1995 ad oggi molti sono stati gli interventi che il Comune di Bolzano ha pensato e promosso per dare valore a questo luogo di storia, per conservarlo, restaurarlo, renderlo fruibile e valorizzarlo.
Le istanze del Comune di Bolzano sono state condivise dalla cittadinanza e da istituzioni importanti per la memoria quali la Comunità Ebraica di Merano, l'Associazione Nazionale Partigiani d'Italia (ANPI), l'Associazione Nazionale Ex Deportati (ANED) e l'Associazione Nazionale Ex Internati Militari (ANEI
)".

Sui pannelli di destra invece, si legge "Che cosa si ricorda" ovvero:
"Ricordiamo qui la storia del Lager nazista di Bolzano, luogo di concentramento e transito per migliaia di civili dall'estate del 1944 ai primi giorni di maggio 1945. Deportate e deportati "parlano" attraverso le testimonianze cartacee e documentali donate all'Archivio Storico della Città di Bolzano affinché sia conservata autorevole memoria di quanto è accaduto. L'Archivio Storico ha avviato il Progetto di fonti orali "Testimonianze dai Lager", reperibile online sui siti internet indicati".

Testi e traduzioni:
Carla Giacomozzi, Peter Brannick, Hannes Obermair
Info:
www.comune.bolzano.it / Cultura / Progetto "Storia e memoria: il Lager di Bolzano"
www.testimonianzedailager.rai.it
www.lageredeportazione.org

Città di Bolzano
Ufficio Servizi museali e storico-artistici - Servizio Archivio Storico
Portici 30, archiviostorico@comune.bolzano.it

 

(mp)

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Gli intervenuti all'inaugurazione delle tabelle (Apri l'immagine jpg, 1,422 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Gli intervenuti all'inaugurazione delle tabelle

Dettaglio tabella (Apri l'immagine jpg, 1,408 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Dettaglio tabella

Per non dimenticare, Passaggio della Memoria (Apri l'immagine jpg, 557 Kilobyte, 1944 per 2896 pixel)

Per non dimenticare, Passaggio della Memoria

 
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La tua voce conta. L'assessore Randi incontra i cittadini nei Quartieri

Comunicato stampa: 26.01.2012 11:40
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Giovani e scuola]  [Quartieri] 

La tua voce conta. L'assessore Randi incontra i cittadini nei Quartieri

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Logo

 
Venerdì 27/1 dalle 17 alle19 al Centro P. Valer in piazza Don Bosco il primo appuntamento

L'Assessore alle Politiche Sociali e ai Giovani del Comune di Bolzano Mauro Randi incontra i cittadini nei quartieri. L'iniziativa si chiama: "La tua voce conta. Primo appuntamento venerdì  27 gennaio al  Centro Giovani "Pierino Valer" in piazza Don Bosco 23 (1° piano, centro Syn) dalle 17.00 alle 19.00

"Hai un'idea, una proposta, un'esigenza, un'aspettativa o un problema che riguarda il futuro dei giovani, delle famiglie, degli anziani, dei nuovi cittadini e della comunità in generale? Puoi parlarne con l'Assessore alle Politiche Sociali ed ai Giovani Mauro Randi direttamente nel tuo quartiere" questo quanto recita l'invito.

Il calendario completo degli appuntamenti
 

  • 27/01/12 - ore 17.00 / 19.00 Centro Giovanile Pierino Valer (Centro Syn primo piano) - P.zza Don Bosco 23
  • 03/02/12 - ore 17.00 / 19.00  Sala Polifunzionale Ortles Piazzetta Anne-Frank  21
  • 17/02/12 - ore 17.00 / 19.00 Sala Fronza Centro Civico Europa/Novacella- Via Dalmazia 30/c
  • 30/03/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Giov.le Vintola 18 (Sala rossa) - Via Vintler 18
  • 27/04/12 - ore 17.00 / 19.00   Maso Premstaller (Sala riunioni sede Arci) - Via Dolomiti 14
  • 18/05/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Civico Oltrisarco/Aslago (Saletta primo piano) - P.zza A. Nikoletti 4
  • 01/06/12 - ore 17.00 / 19.00  Centro Civico Gries/S. Quirino (Sala A piano interrato) - P.zza Gries 18


INFO: Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù -
Tel. 0471 997610 ufficio.giovani@comune.bolzano.it



 

(mp)

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Carterpillar intervista presidente Quartiere Oltrisarco-Aslago

Comunicato stampa: 26.01.2012 10:11
Rubrica:  [Manifestazioni ed eventi]  [Quartieri] 

Carterpillar intervista presidente Quartiere Oltrisarco-Aslago

Carterpillar: tramissione cult di Radiodue (Apri l'immagine , 371 Kilobyte, 380 per 325 pixel)

Carterpillar: tramissione cult di Radiodue

 
In vista di M'Illumino di meno, la popolare trasmissione radiofonica di Radiodue si occupa delle iniziative della circoscrizione

Il Quartiere Oltrisarco-Aslago aderisce a "M'Illumino di meno", iniziativa promossa a livello nazionale ed internazionale dalla popolare trasmissione radiofonica di Radiodue Caterpillar in onda dal lunedì al venerdì dalle 18.00 alle 19.30. In vista dell'edizione 2012 della  giornata di sensibilizzazione sul risparmio energetico in programma il prossimo 17 febbraio, Caterpillar ha deciso di farsi raccontare cosa succederà quel giorno nel quartiere bolzanino direttamente dalla presidente Wally Rungger. Il collegamento con Bolzano del trio Cirri-Maggioni-Di Bella, conduttori di Caterpillar, è previsto nella puntata di venerdì 27 gennaio.
Nei prossimi giorni il calendario completo delle iniziative promosse da Oltrisarco-Aslago per "M'Illumino di meno" sarà presentato nel corso di un'apposita conferenza stampa.  

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Wednesday, January 25, 2012

E’ Max il nome della marmottina di bolzanoinbici

Comunicato stampa: 25.01.2012 16:54
Rubrica:  [Manifestazioni ed eventi]  [Mobilità]  [Varie] 

E’ Max il nome della marmottina di bolzanoinbici

Il piccolo vincitore del concorso Enrico Bresolin in sella alla bici vinta grazie a Max  con l'assessore J.Kofler Peintner (Apri l'immagine jpg, 273 Kilobyte, 1694 per 1378 pixel)

Il piccolo vincitore del concorso Enrico Bresolin in sella alla bici vinta grazie a Max con l'assessore J.Kofler Peintner

 
Vincitore del concorso per il nome da assegnare alla mascotte il piccolo Enrico Bresolin di Laives. In municipio la premiazione

Max: è questo il nome della nuova mascotte di bolzanoinbici e delle varie iniziative legate alla mobilità su due ruote promosse in città. Il nome è stato scelto da un'apposita giuria tra le oltre 500 proposte inviate da coloro che hanno partecipato al concorso a premi realizzato dall'assessorato alla Mobilità del Comune nell'ambito dell'edizione 2011 di bolzanoinbici.

Nel pomeriggio in municipio alla presenza dell'assessore comunale competente Judith Kofler Peintner, la cerimonia di premiazione.
A proporre il nome Max ed a vincere dunque il primo premio del concorso (una bicicletta), è stato un bambino di Laives di nome Enrico Bresolin.  Secondo posto ex equo al nome Conrad proposto sia da Luca Bernardelli di Bolzano che Sandra Krabbe di Merano. Infine terzo classificato un altro bambino; Marco Tomasi di Bolzano con il nome Motty. Anche per i secondi e terzi classificati in premio una bicicletta.

Alla giuria è piaciuto il nome Max perché, associato alla mascotte, risulta simpatico, immediato e bilingue. Sono stati inoltre premiati con un kit luci e riparazione gomme, venti persone estratte a sorte tra coloro che hanno partecipato al concorso.

Si è concluso così, con un' ampia partecipazione di pubblico, questa iniziativa che si lega alle numerose già messe in campo ed in cantiere per il 2012 dall'assessorato alla Mobilità del Comune di Bolzano per la promozione della bicicletta come mezzo di trasporto alternativo, sano ed ecologico.

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Seconda classificata Sandra Krabbe con il nome Conrad (Apri l'immagine jpg, 1,352 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Seconda classificata Sandra Krabbe con il nome Conrad

Secondo ex equo Luca Bernardelli. Nella foto la madre (Apri l'immagine jpg, 1,525 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Secondo ex equo Luca Bernardelli. Nella foto la madre

Terzo classificato Marco Tomasi con Motty. Nella foto anche Marco Giuriola dell'assessorato alla Mobilità (Apri l'immagine jpg, 302 Kilobyte, 1616 per 1422 pixel)

Terzo classificato Marco Tomasi con Motty. Nella foto anche Marco Giuriola dell'assessorato alla Mobilità

Cerimonia di premiazione nel foyer del municipio (Apri l'immagine jpg, 359 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Cerimonia di premiazione nel foyer del municipio

Tanti bambini hanno partecipato al concorso per il nome da dare alla marmottina di bolzanoinbici (Apri l'immagine jpg, 401 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Tanti bambini hanno partecipato al concorso per il nome da dare alla marmottina di bolzanoinbici

 
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Invito ai media: inaugurazione nuove tabelle di accesso all'area ex Lager

Comunicato stampa: 25.01.2012 17:19
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Invito ai media: inaugurazione nuove tabelle di accesso all'area ex Lager

Giovedì, 26 gennaio ore 11.00 passaggio della Memoria (via Resia -ex Lager)

L'Assessorato alla Cultura del Comune di Bolzano propone anche per il 2012  nell'ambito del Progetto "Storia e memoria: il Lager di Bolzano", un fitto calendario di iniziative al pubblico per celebrare il Giorno della Memoria (27 gennaio 1945, giorno della liberazione di Auschwitz-Birkenau da parte dell'Armata Rossa). Tra i vari appuntamenti ricordiamo che domani, giovedì 26 gennaio, alle ore 11 l' assessora Patrizia Trincanato inaugurerà le nuove tabelle di accesso all'ex Lager, presso il passaggio della Memoria (via Resia).
 

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Giorno della Memoria 2012

Comunicato stampa: 25.01.2012 14:49
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Giorno della Memoria 2012

Cerimonia al Muro del Lager di via Resia (Apri l'immagine jpg, 1,370 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Cerimonia al Muro del Lager di via Resia

 
Programma ufficiale delle Cerimonie promosse dal Comune di Bolzano venerdì 27 gennaio

Programma ufficiale delle Cerimonie promosse dal Comune di Bolzano in occasione del Giorno della Memoria di venerdì 27 gennaio.

Ore 14.30 Deposizione di una corona al Muro del Lager, in via Resia 80 in memoria dei deportati

Ore 15.00 Deposizione di una corona al Monumento dedicato agli Ebrei della Regione, nel Cimitero Ebraico di Oltrisarco. 
                   Preghiera della Presidente della Comunità Ebraica

Ore 15.30 Deposizione di una corona al Monumento di Manlio Longon presso il Cimitero Maggiore di Oltrisarco

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Al Filmclub Il Falsario

Comunicato stampa: 25.01.2012 12:59
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Al Filmclub Il Falsario

La locandina del film Il Falsario (Apri l'immagine jpg, 18 Kilobyte, 300 per 420 pixel)

La locandina del film Il Falsario

 
Venerdì 27 gennaio ore 20.30 nell'ambito delle iniziative per il Giorno della Memoria. Ingresso libero

Nell'ambito delle manifestazioni per il Giorno della Memoria venerdì 27 gennaio alle ore 20.30 sarà proposta la proiezione del flim "Il Falsario" in lingua intaliana per la regia di Stefan Ruzowitzky, con Karl Markovics. Ingresso libero.

Il Falsario - Operazione Bernhard (Die Fälscher) è un film del 2007 (Austria-Germania) diretto da Stefan Ruzowitzky, vincitore del Premio Oscar 2008 come miglior film straniero.

La trama si basa sull'Operazione Bernhard, un piano segreto nazista nato nella seconda guerra mondiale. L'attore austriaco Karl Markovics interpreta Salomon Sorowitsch, personaggio facente riferimento al falsario russo Salomon Smolianoff.

Alcune scene del film sono state girate presso Castel Labers a Merano.

Il film narra la vicenda di un falsificatore ebreo, Salomon Sorowitsch, che viene messo dai nazisti in un campo di concentramento detto "la gabbia d'oro" per stampare banconote false, in modo da inflazionare e distruggere l'economia britannica e statunitense. Grazie soprattutto al tipografo Adolf Burger, che si rifiutava di aiutare i nazisti, la produzione di dollari venne boicottata.

 

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Gratis a teatro

Comunicato stampa: 25.01.2012 10:16
Rubrica:  [Manifestazioni ed eventi]  [Quartieri] 

Gratis a teatro

Municipio (Apri l'immagine jpg, 750 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Municipio

 
Iniziativa del Consiglio di Quartiere Centro Piani Rencio per giovani e anziani

Continua la distribuzione gratuita di biglietti per la stagione della lirica e dell'operetta (prossimo spettacolo "Salomè" il 26 gennaio) su iniziativa del Consiglio di Quartiere "Centro-Piani-Rencio".
I biglietti sono a favore dei residenti del quartiere Centro-Piani-Rencio, e precisamente per gli anziani (sopra i 65 anni), per i giovani sotto i 25 anni e per gli studenti universitari. I biglietti possono essere ritirati dai cittadini in possesso di tali requisiti presso il Centro Civico "Centro-Piani-Rencio" in vicolo Gumer n. 7 (atrio municipio).
 

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Tuesday, January 24, 2012

Newsletter Giovani / Jugend - Città di Bolzano / Stadt Bozen

Newsletter Nr.  01 / 2012
Per/An Marcello Sega 
  

  • Pippo Food - cibo sano per gli studenti delle scuole superiori
    Dal lunedì al venerdì in via Cadorna al Parco Petrarca 12. Primo o secondo + contorno 4 € (abbonamento 3,60 €).
  • Pippo Food - Gesundes Essen für Oberschüler/innen
    Von Montag bis Freitag - Cadornastr. - Petrarcapark 12. Vor- oder Hauptspeise + Beilage 4 € (Abbonement 3,60 €).
        
  • Corsi per bambini e giovani durante le vacanze scolastiche
    Cercate una stimolante attività per i vostri figli durante le vacanze di Carnevale e Pasqua?
  • Freizeitkurse für Kinder in den Schulferien
    Sind Sie auf der Suche nach einer interessanten Freizeitgestaltung für Ihre Kinder in den Faschings- und Osternferien?
         
  • Contributi ad enti ed associazioni: novità sull'assegnazione
    Riguarda tutti gli operanti nel settore Sociale e Sanitario, nel settore della Famiglia, della Gioventù', delle Pari Opportunità, dei Servizi Educativi e del Tempo Libero.
  • Beiträge an Körperschaften und Vereine: Neuigkeiten in der Vergabe
    Sie betreffen alle im Sozial- und Gesundheitsbereich und in den Bereichen der Familie, der Jugend, der Chancengleichheit, des Unterrichts und der Freizeit tätigen Körperschaften
          
  • La tua VOCE conta
    Hai un'idea, una proposta, un'esigenza, un'aspettativa o un problema che riguarda il futuro dei giovani, delle famiglie, degli anziani, dei nuovi cittadini e della comunità in generale? Puoi parlarne con l'Assessore alle Politiche Sociali e ai Giovani Mauro Randi, direttamente nel tuo quartiere. Incontri da gennaio a giugno 2012 dalle ore 17.00 alle 19.00.
  • DEINE STIMME ZÄHLT
    Hast du eine Idee, einen Vorschlag, ein Bedürfnis, eine Erwartung oder ein Problem vorzubringen, das die Zukunft der Jugendlichen, der Familien, der Senioren, der neuen Stadtbürger und der Gemeinschaft im Allgemeinen angeht?. Du kannst in deinem Stadtviertel persönlich mit dem Stadtrat für Sozialpolitik und Jugend Mauro Randi darüber sprechen. Treffen vom Januar bis Juni 2012, vom 17.00 bis 19.00 Uhr.
           
  • Serate informative per coppie e genitori
    Consultorio familiare l'Arca. Incontri da gennaio a giugno 2012
  • Informationsgruppen für Paare und Eltern
    Familienberatungsstelle L'Arca. Treffen von Januar bis Juni 2012
           
  • Polo Ovest / West-Pol
    Al Firmian è attivo un nuovo centro socio-educativo per rispondere ai bisogni del quartiere
  • "Polo Ovest / West-Pol"
    Im Wohngebiet Firmian eine neue Einrichtung für Kinder und Jugend
        
  • Carnevale a Bolzano 2012
    Festa
    dal 20.01.2012 al 21.02.2012
    tutte le iniziative proposte nei quartieri di Bolzano
  • Fasching in Bozen 2012
    Fest
    vom 20.01.2012 bis 21.02.2012
    Alle Initiativen, Aktionen und Treffpunkte in den Stadtvierteln Bozens
         
  • Cucina vegana a gogo
    Centro giovani Papperlapapp, piazza della Parrocchia 24
    Giovani
    25.01.2012
    Conoscere e gustare la cucina vegana. Per vegetariani, vegani e tutti quelli che un giorno lo diventeranno. Dalle ore 19:00 fino alle 22:00. Entrata 3€.
  • Kochen ohne Knochen
    Jugendzentrum Papperlapapp, Pfarrplatz 24
    Jugend
    25.01.2012
    Vegane Küche zum Probieren und Kennenlernen. Für Veganer, Vegetarier, und solche, die es noch werden möchten. Von 19:00 bis 22:00 Uhr. Kostenbeitrag 3€. 
       
  • Caffè delle lingue - Sprachlounge in febbraio
    Centro giovani Papperlapapp, piazza della Parrocchia 24
    Centri Giovani - Attività
    dal 07.02.2012 al 21.02.2012
    Parlare in lingue straniere divertendosi! Parlare lingue straniere senza obblighi e con estrema semplicità, senza vocabolari e correzioni - questa è la ricetta segreta del progetto. Non è necessario né un?iscrizione né il pagamento di una quota
  • Sprachlounge - Caffè delle lingue im Februar
    Jugendzentrum Papperlapapp, Pfarrplatz 24
    Jugendzentren - Tätigkeiten
    vom 07.02.2012 bis 21.02.2012
    Zwanglos und unkompliziert Fremdsprachen mit Anderen sprechen, ohne Wörterbuch und Korrektur - das ist das Geheimrezept dieses Projektes, welches mittlerweile auf 10 Jahre Geschichte zurückblicken kann.
       

Cordiali saluti / Mit freundlichen Grüßen

Città di Bolzano / Stadt Bozen
Progetto Obiettivo Giovani / Zielprojekt Jugend
www.comune.bolzano.it/giovani / www.gemeinde.bozen.it/jugend  

N.B.:
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Monday, January 23, 2012

Giorno della Memoria 2012 - Mostra disegni dal Lager di Bolzano

Comunicato stampa: 23.01.2012 16:23
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Giorno della Memoria 2012 - Mostra disegni dal Lager di Bolzano

Infopoint Archivio Storico Portici 30 (Apri l'immagine jpg, 1,510 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Infopoint Archivio Storico Portici 30

 
Infopoint Archivio Storico (Portici 30) sino a venerdì 17 febbraio

Nell'ambito del Giorno della Memoria 2012 da segnalare una mostra di 5 disegni originali del Lager di Bolzano del Fondo "Antonino Morabito" di Genova in mostra sino al 17 febbraio prossimo presso l'Infopoint dell'Archivio Storico (Portici 30).
Luciana Morabito di Genova, figlia dell'ex deportato del Lager di via Resia, Antonino, nel 2011 ha donato all'Archivio Storico del Comune di Bolzano, cinque preziosi documenti originali ereditati dal padre. Si tratta di cinque disegni a matita eseguiti nel Lager di via Reia da A. E. (Ernesto Amelio) Capurro nel 1944 e nel 1945. Due di essi sono firmati dall'autore. Accomunati dall'esperienza della deportazione, i due genovesi Morabito ed Ernesto Capurro si frequentarono anche nel dopoguerra. Capurro in segno di amicizia fece dono a  Morabito dei cinque disegni ora esposti. La donazione della signora Morabito ha un grande valore per la documentazione della storia del Lager poichè il confronto con le poche fotografie del dopoguerra certificano la puntigliosa precisione dell'autore, Inoltre esso rappresenta un atto di fiducia e stima verso la Città di Bolzano che dal 1995 si 'impegna con continuità nel progetto. "Storia e memoria: il Lager di Bolzano"

Antonino Morabito (Genova 10.04.1925-17.06.2005)
Arrestato per attività partigiana nel settembre del 1944 sul Monte Antola presso Genova, fu dapprima interrogato e torturato dalla Guardia Nazionale Repubblicana di Genova, poi dalla Brigata Nera. Rinchiuso a Marassi, dal carcere uscì il 6 ottobre del 1944 per essere deportato nel Lager di Bolzano. Trasferito in altri campi venne liberato il 22 aprile del 1945 in un campo d'Oltralpe.

Infopoint  Archivio Storico Portici 30
Orari di apertura  9-12.15 e 15.00-16.30, giovedì 8.30-13 e 14 -17.30

 

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Primi visitatori  (Apri l'immagine jpg, 1,316 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Primi visitatori

Un disegno originale del Lager di via Resia del Fondo Antonino Morabito (Apri l'immagine jpg, 57 Kilobyte, 959 per 691 pixel)

Un disegno originale del Lager di via Resia del Fondo Antonino Morabito

 
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