Friday, April 30, 2010

Mostra Museo Civico: incontro con l'artista SENSO

Comunicato stampa: 30.04.2010 10:00
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Mostra Museo Civico: incontro con l'artista SENSO

Un'opera in mostra al Museo Civico (Apri l'immagine jpg, 1,562 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Un'opera in mostra al Museo Civico

 
Lunedì 3 maggio ore 17.30

Nell'ambito della mostra in corso di svolgimento al Museo Civico dal titolo: "Bolzano Storia e Memoria" lunedì 3 maggio alle ore 17.30 si terrà un incontro con l'artista SENSO (Alessandra Odoni) che prevede anche una visita guidata alla sezione dell'esposizione di Street Art, Freedom. L'incontro (gratuito) è aperto al pubblico.

 

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Mostra Museo Civico: incontro con l'artista Rendo

Comunicato stampa: 30.04.2010 10:00
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Mostra Museo Civico: incontro con l'artista Rendo

Un'opera in mostra al Museo Civico (Apri l'immagine jpg, 1,562 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Un'opera in mostra al Museo Civico

 
Lunedì 3 maggio ore 17.30

Nell'ambito della mostra in corso di svolgimento al Museo Civico dal titolo: "Bolzano Storia e Memoria" lunedì 3 maggio alle ore 17.30 si terrà un incontro con l'artista SENSO (Alessandra Odoni) che prevede anche una visita guidata alla sezione dell'esposizione di Street Art, Freedom. L'incontro (gratuito) è aperto al pubblico.

 

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Cittadini travolti dalla crisi economica: il Comune estende a tutto il 2010 l’aiuto sulle bollette energetiche

Comunicato stampa: 30.04.2010 11:21
Rubrica:  [Economia e Turismo]  [Famiglia e sociale]  [Pari opportunità] 

Cittadini travolti dalla crisi economica: il Comune estende a tutto il 2010 l’aiuto sulle bollette energetiche

Lo sportello del cittadino in vicolo Gumer 7 (Apri l'immagine jpg, 426 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Lo sportello del cittadino in vicolo Gumer 7

 
Fino a 300 euro per famiglia all’anno

La crisi economica globale persiste e, anche sul territorio comunale, sono molti i cittadini che ne soffrono pesantemente le conseguenze. A questi si rivolge l'intervento voluto dall'assessorto al Lavoro e all'Innovazione che, in dicembre del 2009, aveva fatto stanziare 200.000 Euro per aiutare quelle famiglie bolzanine che, a causa della crisi economica, stentano a pagare la bolletta dell'energia elettrica. Si tratta di un contributo fino a 50 euro sulle singole bollette. Una cinquantina di famiglie ne hanno già usufruito nel 2009, ma visto il persistere della crisi, il Comune ha deciso di estendere l'intervento a tutte le 6 bollette del 2010, per un contributo complessivo di 300 euro a famiglia. A fronte del cospiscuo finanziamento ancora disponibile per aiutare in questo modo le famiglie, l'Amministrazione ha previsto incontri con le più importanti aziende bolzanine e con i patronati, per diffondere in maniera ancora più capillare l'informazione

Chi ha diritto
Hanno diritto al contributo tutte le famiglie residenti a Bolzano da almeno due anni all'interno delle quali 1 componente al momento della presentazione della domanda sia disoccupato, perché ha perso il lavoro a causa della crisi economica (licenziamento per riduzione del personale, crisi di mercato, cessata attività dell'azienda, o per proprie dimissioni in caso di mancata retribuzione), oppure si trovi in mobilità o cassa integrazione (straordinaria o in deroga).
La misura di sostegno si rivolge a chi ha, o aveva, un contratto di lavoro a tempo indeterminato o a tempo determinato oppure a progetto (richiesta una durata minima di sei mesi).

Dove fare domanda
Il contributo, come è stato ribadito in conferenza stampa, va richiesto tramite apposito modulo disponibile presso l'URP, lo Sportello del Cittadino, (vicolo Gumer 7). Le modalità di accesso sono state volutamente molto semplificate: basta il modulo e una dichiarazione dell'ex di lavoro  relativa ai motivi di licenziamento, oppure documentazione attestante la messa in mobilità o cassa integrazione.
 

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Da destra: dott. Danila Sartori e Letizia Monastero (Rip. Organizzazione e Programmazione) (Apri l'immagine jpg, 353 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Da destra: dott. Danila Sartori e Letizia Monastero (Rip. Organizzazione e Programmazione)

 
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Ricordando il 3 maggio 1945

Comunicato stampa: 30.04.2010 10:48
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Ricordando il 3 maggio 1945

Soldati americani scortano un ufficiale della Wehrmacht in prigionia. Brennero, 4/5/1945 (National Archives, College Park, Maryland USA) (Apri l'immagine jpg, 51 Kilobyte, 600 per 495 pixel)

Soldati americani scortano un ufficiale della Wehrmacht in prigionia. Brennero, 4/5/1945 (National Archives, College Park, Maryland USA)

 
Conferenza tra storia e memoria. Lunedì 3 maggio ore 18.00 antico municipio Portici 30

Archivio Storico della Città di Bolzano -  Bolzano: Storia e Memoria
In occasione del 65o della Liberazione della Città di Bolzano dal nazifascismo, l'assessorato alla Cultura tramite l'Archivio Storico
invita alla conferenza: "3 Maggio 1945: la Provincia di Bolzano fra occupazione nazista, partigiani e forze americane alleate".
Conferenza Eva Pfanzelter (Università di Innsbruck) Introduzione: Hannes Obermair
Lunedì 3 maggio antico Municipio, Portici 30 ore 18.00

"Siamo nel 1945. La Seconda Guerra Mondiale sta devastando l'Europa, per gli alleati del Reich nazista si prefigura una fine catastrofica. Ufficiali della Wehrmacht in Italia trattano con gli alleati sulla cessazione dei combattimenti che avviene dopo la capitolazione incondizionata delle truppe tedesche il 2 maggio alle ore 14.00.
Di questi avvenimenti in Provincia di Bolzano non si avvertono subito gli effetti, le truppe angloamericane non sono ancora minimamente in vista. Questo vacuo di potere è utilizzato da partigiani del Comitato di Liberazione Nazionale (CLN) che provocano ultime sommosse a Bolzano e a Merano, le quali a loro volta producono reazioni violente da parte della popolazione di lingua tedesca e della Wehrmacht ancora in loco. I morti della Lancia a Bolzano del 3 maggio '45 ne sono uno degli esempi più noti.
Bruno de Angelis quale rappresentante del CLN riesce a gestire questo passaggio politico in modo molto abile, consegnando il 4 maggio del 1945 agli Americani che occupano il territorio una provincia a prima vista completamente italiana. Presto però gli Americani si rendono conto dello status effettivo della regione e si rifiutano, pur intravedendo per un certo periodo in ogni membro della comunità tedescofona un nemico, di giungere a un precoce trattato di pace arbitrario istituendo invece un'amministrazione che poggia su entrambi i gruppi etnici presenti. Le settimane che seguono vedono una notevole confusione di ruoli e competenze, contraddistinte da colpevolizzazioni reciproche da un lato e sensazionali ritrovamenti di tesori dall'altra. La fase convulsa, ma decisiva del maggio del '45 incide in modo determinante sugli sviluppi futuri e gli assetti politico-societari di tutta la regione
".  Hannes Obermair

Eva Pfanzelter, Assistente universitaria all'Institut für Zeitgeschichte dell'Università di Innsbruck.
Nata nel 1969 a Bolzano; studia storia e materie collegate presso l'Università Innsbruck e la Eastern Illinois University, Charleston/Illinois, USA. Temi di ricerca: Storia regionale (Alto Adige/Tirolo), storia della tecnica e della comunicazione, storia ebraica, media nuovi nel settore umanistico, Historical GIS, storia del turismo, Oral History.
Fra le sue pubblicazioni: Südtirol unterm Sternenbanner. Die amerikanische Besatzung Mai-Juni 1945. Bolzano: Raetia 2005.

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L'antico municipio Portici 30 (Apri l'immagine jpg, 337 Kilobyte, 2048 per 1536 pixel)

L'antico municipio Portici 30

 
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Thursday, April 29, 2010

Girls' Power - Donna a modo mio

Comunicato stampa: 29.04.2010 15:34
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Pari opportunità]  [Varie] 

Girls' Power - Donna a modo mio

Donne al lavoro (Apri l'immagine jpg, 152 Kilobyte, 960 per 1280 pixel)

Donne al lavoro

 
Tre serate per raccontare scelte professionali originali e coraggiose

Giovedì 6 maggio  alle ore 20.30 presso il Teatro Cristallo (sala Giuliani) in via Dalmazia 30 parte il ciclo di tre serate dal titolo " Donna a modo mio" - il lavoro raccontato da 3 donne.
Le serate organizzate dal centro giovani Corto Circuito rientrano nel progetto Girls'Power coordinato dall'ufficio Famiglia, Donna e Gioventù del Comune . Il progetto si rivolge alle ragazze adolescenti di Bolzano che possono partecipare a corsi e seminari nei diversi centri giovani della città. I corsi affrontano temi vicini al mondo femminile giovanile, per esempio gli ideali di bellezza, la sessualità, la multiculturalità, l'orientamento professionale, ecc.
Le serate vogliono far conoscere 3 donne che hanno scelto una carriera professionale originale e coraggiosa.
Si parte con Corinne Zorzan che ha scelto la professione della piercing maker. Le altre due serate (giovedì, 13 maggio e giovedì 20 maggio) saranno dedicate a Sonja Pace, campionessa di kick boxing e a Silvia Giovanelli che ancora molto giovane ha deciso di aprire un suo studio fotografico.
Al primo incontro interverrà anche l'Assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità del Comune di Bolzano.
Il 13 maggio in occasione della seconda serata verrà inaugurata presso il centro giovani Corto Circuito una mostra fotografica realizzata da una classe del liceo Artstico "G. Pascoli" di Bolzano sulle professioni non tipicamente femminili e maschili.


 

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Aspettando Bimbi in Bici

Comunicato stampa: 29.04.2010 15:15
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Sport e tempo libero]  [Varie] 

Aspettando Bimbi in Bici

In piazza Tribunale torna Bimbi in Bici (Apri l'immagine jpg, 1,439 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

In piazza Tribunale torna Bimbi in Bici

 
Torna il piazza del Tribunale dal 4 al 7 maggio la popolare manifestazione di educazione stradale

Per l'edizione 2010 di Bimbi in Bici in programma dal 4 al 7 maggio in piazza del Tribunale a Bolzano sono attesi circa 850 ragazzi di una quarantina di quarte classi elementari cittadine. Tanti gli obiettivi nell'ambito dell'educazione stradale per una manifestazione amata e partecipata. L'iniziativa sarà aperta a tutti al pomeriggio (dalle ore 14.00 alle 17.00) compatibilmente con le classi che saranno presenti in piazza . Organizza il Comune di Bolzano con l' Ufficio Servizi Educativi, la Polizia Municipale e l' Ufficio Tutela Ambiente, in collaborazione con la Provincia Autonoma di Bolzano - Ufficio Patenti ed Abilitazioni alla Guida. Partner: SaSa-AG, Seab, Cooperativa Novum, Mercati Generali, Cassa di Risparmio.
 
Programma ed iniziative

Polizia Municipale - Provincia Autonoma di Bolzano (Ufficio Patenti ed Abilitazioni alla Guida)
E' previsto l'allestimento di un campo scuola completo di segnaletica, semaforo ecc. Questa esercitazione è particolarmente importante per valutare le conoscenze di norme e segnali stradali . La Polizia Municipale provvederà in un secondo tempo, alla consegna della Bicipatente direttamente presso la scuola, alle classi che hanno partecipato all'iniziativa. In caso contrario potrà ripetere la prova l'anno successivo.
Ufficio Tutela Ambiente
L'Ufficio Tutela Ambiente allestirà un campo-scuola dove i ragazzi potranno verificare la loro abilità con il mezzo a due ruote attraverso prove di equilibrio e di reazione nei confronti di ostacoli di varia natura.
Educazione Ambientale
Nello stand, allestito dall'Ufficio Tutela Ambiente, che da anni cura l'educazione ambientale nelle scuole, verranno proposti giochi educativi-interattivi riguardanti le problematiche ambientale.
Anche quest'anno sono stati coinvolti dall'Amministrazione comunale anche i Mercati Generali (che divideranno lo stand con l'ufficio Tutela Ambiente) che offriranno frutta agli alunni partecipanti. Infatti nello stand si svolgeranno dei giochi/quiz sui prodotti agricoli e le loro stagioni e sui prodotti tipici del ns. territorio (frutta e verdura).
Officina della Bici
La Cooperativa Novum curerà "l'Officina della Bici", dove degli esperti cercheranno di istruire i bambini nella piccola manutenzione della loro bicicletta. Molto importante in quanto la bicicletta è un veicolo e deve essere sempre essere controllata e funzionante.
Tutti in bus
L'azienda di trasporto pubblico locale SASA Spa-AG. metterà a disposizione, anche quest'anno un autobus ed alcuni autisti. Spiegheranno come si viaggia in autobus nel rispetto delle regole vigenti e degli altri passeggeri, ed anche come ci si comporta sulla strada, per esempio come ciclisti se si viaggia a fianco di un autobus.
Seab S.p.A
Parteciperà per il primo anno la società SEAB S.p.A., promuovendo il consumo e constata l'alta qualità dell'acqua cittadina con Ufficio Servizi Educativi e Polizia Municipale (stand di coordinamento). Presso lo stand verrà consegnato materiale informativo alle classi partecipanti e gadget realizzati e messi gentilmente a disposizione da parte della Seab S.p.A. proprio per Bimbi in Bici.
Cassa di Risparmio Servizio Marketing e Sponsoring
Anche quest'anno molto gentilmente mette a disposizione delle classi partecipanti dei kit sicurezza come gadget della manifestazione.
E per questo l'Amministrazione comunale ringrazia per la disponibilità. Si ringraziano anche la Provincia Autonoma, la Sasa-AG e i Mercati Generali.

Obiettivi della manifestazione ma soprattuttto dell'educazione stradale
- promuovere la conoscenza di sé per comprendere con responsabilità crescente le conseguenze delle proprie scelte;
- promuovere positive relazioni con gli altri sollecitando l'interazione con i coetanei e con gli adulti
- promuovere capacità progettuali e verificare con costanza l'adeguatezza delle proprie decisioni;
- favorire la convivenza civile: incentivando comportamenti rispettosi verso gli altri e soprattutto verso le regole comprendendo quest'ultime (educazione e disciplina in ogi momento della circolazione);
- promuovere una mobilità salubre (biciletta) sia per se' stessi che per l'ambiente che ci circonda;
- promuovere la conoscenza e il consumo dei prodotti agricoli del ns. territorio;
- promuovere il consumo dell'acqua del ns. acquedotto cittadino

 

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Il logo della manifestazione (Apri l'immagine , 1,207 Kilobyte, 800 per 503 pixel)

Il logo della manifestazione

Bimbi in Bici in piazza Tribunale (Apri l'immagine jpg, 1,398 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Bimbi in Bici in piazza Tribunale

 
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In scena: al via il Teatro della Scuola 2010

Comunicato stampa: 29.04.2010 14:43
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Manifestazioni ed eventi] 

In scena: al via il Teatro della Scuola 2010

Giovani attori: si prova! (Apri l'immagine jpg, 163 Kilobyte, 1609 per 1121 pixel)

Giovani attori: si prova!

 
Coinvolte 42 classi di scuole elementari, medie e superiori

Prende avvio lunedì 3 maggio l'edizione 2010 de: "Il Teatro della Scuola" per concludersi il prossimo 9 giugno. Primo appuntamento all' Auditorium Roen con uno spettacolo bilingue della IV B della scuola elementare S. Filippo Neri dal titolo: "Hansel un Gretel si persero im Wald". Complessivamente sono 42 le classi delle scuole elementari, medie e superiori di Bolzano che quest'anno partecipano. L'iniziativa è promossa dall' assessorato alla Scuola del Comune in collaborazione con l'associazione Theatraki che, oltre ad organizzare la rassegna, mette a disposizione i suoi operatori e consulenti teatrali, consentendo a tanti giovani (quest'anno circa 1.000) di calarsi nei panni di veri e propri attori di teatro. Un' esperienza unica ed esaltante. Il teatro insegna a conoscere il proprio corpo, chiede di guardare ai sentimenti, a controllarli e a ricrearli nell'espressività, invita a raccontare storie, articolando pensieri ed immagini rendendo visibile la forza della fantasia nel divenire atto di socializzazione e di promozione culturale. Partendo da una storia, da un tema, un testo letterario, teatrale o di altra natura (un brano musicale, un'opera d'arte figurativa, una fotografia, un'intervista ecc.) si crea "lo spettacolo", sperimentando linguaggi e pratiche teatrali. Un' esperienza che ai ragazzi piace perchè li coinvolge emotivamente oltre che fisicamente. Gli spettacoli sono in cartellone in vari teatri e sale cittadine.

 

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Wednesday, April 28, 2010

Mostra Museo Civico: incontro con l'artista Rendo

Comunicato stampa: 28.04.2010 15:36
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Mostra Museo Civico: incontro con l'artista Rendo

Un'opera in mostra al Museo Civico (Apri l'immagine jpg, 1,448 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Un'opera in mostra al Museo Civico

 
Giovedì 29 aprile ore 17.30

Nell'ambito della mostra in corso di svolgimento al Museo Civico dal titolo: "Bolzano Storia e Memoria"  giovedì 29 aprile alle ore 17.30 si terrà un incontro con l'artista Rendo che prevede anche una visita guidata alla sezione dell'esposizione di Street  Art,  Freedom.
L'incontro (gratuito) è  aperto al pubblico.

 






 

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Bulsan enconta la Ladinia. La pubblicazione

Comunicato stampa: 28.04.2010 11:08
Rubrica:  [Cultura]  [Giovani e scuola] 

Bulsan enconta la Ladinia. La pubblicazione

Chiocchetti, Nagler, Planker (Apri l'immagine jpg, 1,570 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Chiocchetti, Nagler, Planker

 
Il mondo dei Ladini per le scolaresche e non solo

Questa mattina, in Municipio, è stata presentata la pubblicazione "Alla scoperta della Ladinia", realizzato dalla Consulta Ladina del Comune di Bolzano, quale strumento formativo e informativo sul mondo dei Ladini: storia, cultura, geografia, lingua, cucina e saghe. La pubblicazione rientra nell'ambito del progetto "Bulsan enconta la Ladinia", iniziato nel 2006 dalla Consulta insieme alla Comunanza Ladina a Bulzan e che da allora ha già portato oltre 4000 studenti delle scuole italiane e tedesche di Bolzano ad incontrare i luoghi, la cultura e la storia dei Ladini.
I Ladini che vivono a Bolzano sono circa 800, una comunità non irrisoria numericamente. In Provincia sono il terzo gruppo linguistico, eppure, nonostante ciò, in generale si conosce ancora poco della loro storia e della loro cultura. Avvicinare tra loro le diverse culture coesistenti in città, ma anche il capoluogo al territorio circostante, sono compiti di cui il Comune di Bolzano è consapevole, e per questo il sindaco e il presidente della Consulta Ladina, Helmuth Moroder, hanno voluto fortemente quest'iniziativa, che ha sullo sfondo l'dea di base che ogni felice convivenza si fonda su una reciproca approfondita conoscenza.
La pubblicazione, 83 pagine a colori, bilingue (italiano e tedesco), è stata curata da Nadia Chiocchetti, presente alla conferenza stampa con Cherubina Nagler della Consulta Ladina e Stefan Planker, direttore del Museo Ladino della Val Badia coinvolto nel progetto. Sarà distribuita alle scuole partecipanti quale strumento di supporto alle iniziative con le scolaresche e si adatta a lettori di ogni età interessati a scoprire quest'affascinante mondo.
 

(aa)
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Tuesday, April 27, 2010

Incontro con l'autore Paolo Cagnan: 29.04.2010, Biblioteca Ortles, ore 20.30

Comunicato stampa: 27.04.2010 15:54
Rubrica:  [Cultura] 

Incontro con l'autore Paolo Cagnan: 29.04.2010, Biblioteca Ortles, ore 20.30

Transiberiana (blog Cagnan) (Apri l'immagine jpg, 39 Kilobyte, 318 per 480 pixel)

Transiberiana (blog Cagnan)

 
Presenterà il libro: “Con tutti i posti che ci sono…”

Paolo Cagnan descrive con ironia e freschezza un viaggio davvero insolito, in cui si susseguono
infinite distese di steppa siberiana e surreali cittadine ai confini della Mongolia, ma soprattutto
le persone che abitano quei luoghi, persone "strane", sospese nel tempo e nella storia, reduci
di un passato difficile spesso impazienti di afferrare il futuro, altre volte pigri e spaesati
superstiti dell'era sovietica, senza più un riferimento. Uno sguardo leggero e divertito, arguto e
mai superficiale su uno dei luoghi più affascinanti e surreali da visitare.
Introduzione alla serata di Paolo Carnevale

GIOVEDÍ 29 APRILE
Ore 20,30 BIBLIOTECA ORTLES
Via Ortles 19
0471/204994
biblioteca.ortles@comune.bolzano.it

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Monday, April 26, 2010

15 maggio 2010: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA

Comunicato stampa: 26.04.2010 12:16
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Manifestazioni ed eventi] 

15 maggio 2010: GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA FAMIGLIA

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Dal 2 al 29 maggio eventi e manifestazioni in tutti i quartieri

Il giorno 15 maggio viene celebrata la Giornata Internazionale della Famiglia, data stabilita 14 anni fa dalle Nazioni Unite per riaffermare il ruolo primario svolto dalla famiglia per la coesione sociale, per lo sviluppo economico e per la solidarietà tra le generazioni.
Anche quest'anno, l'Ufficio Famiglia, Donna e Gioventù del Comune di Bolzano promuove nelle settimane dal 2 maggio al 29 maggio delle manifestazioni dedicate alle famiglie attivando la collaborazione con varie associazioni presenti sul territorio cittadino.
A partire dal giorno 2 maggio verranno proposte attività dedicate sia ai bambini sia alle mamme, ai papà e ai nonni, divertenti e coinvolgenti per favorire anche la nascita di nuove amicizie e conoscenze tra le famiglie che vivono a Bolzano (vedi programma allegato).

Il giorno 2 maggio verrà organizzata la "Festa per bambini e famiglie" in collaborazione con l'Associazione VKE al Parco Ducale in v.le Principe Eugenio di Savoia, una festa ricca di avvenimenti, con giochi, tante attrazioni e una buona dose di creatività.
Questa festa inaugurerà le settimane seguenti, ricche di iniziative che offrono alle famiglie bolzanine tante possibilità di svago, divertimento, ma anche momenti di riflessione e formazione.
 

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Memoria e Resistenza: Karl Pfeifer e Ingo Lauggas a colloquio con Hannes Obermair

Comunicato stampa: 23.04.2010 14:26
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Memoria e Resistenza: Karl Pfeifer e Ingo Lauggas a colloquio con Hannes Obermair

Una serata per riflettere sul tema Memoria e Resistenza (nella foto il Lager di via Resia) (Apri l'immagine jpg, 247 Kilobyte, 2000 per 1312 pixel)

Una serata per riflettere sul tema Memoria e Resistenza (nella foto il Lager di via Resia)

 
Martedì, 27 aprile ore 18.00, Antico Municipio Portici 30

Archivio Storico della Città di Bolzano
MEMORIA E RESISTENZA
Memoria quale critica del vittimismo storico a scopo politico
Karl Pfeifer e Ingo Lauggas a colloquio con Hannes Obermair
Antico Municipio, Portici 30, I-39100 Bolzano
Martedì 27 aprile  ore 18.00


La serata fa parte della settimana "Storia e memoria" proposta dall'Archivio Storico e dedicata alla riflessione storica attorno ai significati dell 25 aprile, data italiana della liberazione dal nazifascismo, nonché del 3 aprile, data della liberazione in provincia di Bolzano. Sono contestuali a questo appuntamento anche la mostra sul Lager nazista di Bolzano allestita dall'Archivio Storico presso il Museo Civico (21 aprile - 2 giugno) e un'altra serata prevista per il 3 maggio, presso l'Antico Municipio, con una lezione della Dr. Eva Pfanzelter-Sausgruber (Università di Innsbruck) su "La Provincia di Bolzano fra occupazione nazista, partigiani e polizia militare alleata nel maggio del '45".

I testimoni, vive fonti di un'epoca, permettono con le loro storie di vita di perfezionare la scrittura della storia, e sono importanti non solo per la ricerca storica ma anche per una società che sappia riflettere criticamente.
Da tempo si constata come anche nel mondo della Scuola la trasmissione di eventi storici avvenga in modo più riuscito attraverso testimonianze piuttosto che solo con i libri di testo. I giornalisti, in qualità di testimoni del loro tempo, hanno un ruolo di grande rilevanza nella società poiché per la professione che esercitano sono chiamati alla riflessione critica.
Karl Pfeifer è tra i pubblicisti austriaci uno dei più notevoli e vitali, non solo per la sua grande attenzione a temi quali la rielaborazione del passato e l'antifascismo ma anche perché ha una chiara posizione morale: è un uomo che non si piega, è un uomo scomodo, impegnato con coraggio e forza contro le tendenze antidemocratiche e antisociali. Già da bambino si è scontrato con l'antisemitismo, la discriminazione e la persecuzione ebraica. Nato e cresciuto a Baden presso Vienna nel 1928, ben presto dovette imparare cosa significasse vivere come ebreo in un ambiente ostile. Dopo la cosiddetta "annessione" dell'Austria alla Germania di Hitler e il conseguente violento avvio dell'antisemitismo austriaco, la sua famiglia dovette fuggire in Ungheria nell'estate del 1938, terra di nascita dei genitori di Karl. Il sentimento di esclusione universale e di discriminazione lo condusse sulle posizioni della sinistra sionista. Così nel 1940 Karl entrò a far parte di Hashomer Hazair, un gruppo ebraico giovanile socialista, illegale anche in Ungheria. Là maturò la sua consapevolezza dell'incombente pericolo dell'antisemitismo violento. Karl potè trovare rifugio e salvarsi, al contrario di molti suoi parenti, che invece furono travolte dall'Olocausto. Agli inizi del 1943 partecipò, con 50 bimbi e giovani ebrei, ad un viaggio avventuroso che lo portò in Palestina. Karl Pfeifer visse in un kibbuz, combattè nella guerra di indipendenza israeliana e tornò in Austria agli inizi degli anni Cinquanta, dove si scontrò con il mito degli austriaci come vittime, con sopravvivenze naziste e con posizioni antisemite ammantate di politica o apertamente tali.
"Arrivato in Austria dovetti presentarmi alla Polizia. (...) "Rimpatriati" sono in Austria solo coloro che hanno combattuto nella Wehrmacht o nelle Waffen-SS." Così racconta Karl Pfeifer nel film in lingua tedesca "Tra tutte le sedie. La vita del giornalista Karl Pfeifer" ("Zwischen allen Stühlen. Lebenswege des Journalisten Karl Pfeifer") del 2008, una produzione finanziata in gran parte da privati quali Daniel Binder, Mary Kreutzer, Ingo Lauggas, Maria Pohn-Weidinger e Thomas Schmidinger. Il film accompagna Karl Pfeifer sui luoghi centrali della sua vita, luoghi nei quali egli fu esposto ad attacchi antisemiti, dove egli rafforzò le sue idee politiche e dove si manifestarono percorsi e tentazioni dell'anti-ebraismo austriaco. Tra le molteplici opere dell'attività pubblicistica di Karl Pfeifer segnaliamo anche i suoi forti contributi allo sviluppo post comunista dell'Ungheria e della Croazia, come la sua critica alle correnti scioviniste, razziste e antisemite nelle nuove democrazie.

I due relatori:

Karl Pfeifer opera nel Kuratorium dell'Archivio di Documentazione della Resistenza Austriaca (DÖW); gli è stata conferita la medaglia intitolata a Joseph Samuel Bloch per l'impegno contro l'antisemitismo in Austria (2003) ed è autore del libro "Non sempre con comodo" ("Nicht immer ganz bequem") (Vienna, editore Der Apfel, 1996) nonché di numerosi articoli su media austriaci ed internazionali.

Ingo Lauggas è collaboratore dell'Istituto di Lingue Romanze dell'Università di Vienna e co-fondatore della Società per la Ricerca critica sull'antisemitismo (Gesellschaft für kritische Antisemitismusforschung). Egli è redattore della rivista MALMOE e dirige la Koordinationsstelle Kulturwissenschaften/Cultural Studies
 

(aa)
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Friday, April 23, 2010

Memoria e Resistenza

Comunicato stampa: 23.04.2010 14:26
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Memoria e Resistenza

Una serata per riflettere sul tema Memoria e Resistenza (nella foto il Lager di via Resia) (Apri l'immagine jpg, 247 Kilobyte, 2000 per 1312 pixel)

Una serata per riflettere sul tema Memoria e Resistenza (nella foto il Lager di via Resia)

 
Martedì 27 aprile ore 18.00 antico municipio Portici 30

Archivio Storico della Città di Bolzano
MEMORIA E RESISTENZA
Memoria quale critica del vittimismo storico a scopo politico
Karl Pfeifer e Ingo Lauggas a colloquio con Hannes Obermair
Antico Municipio, Portici 30, I-39100 Bolzano
Martedì 27 aprile  ore 18.00


La serata fa parte della settimana "Storia e memoria" proposta dall'Archivio Storico e dedicata alla riflessione storica attorno ai significati dell 25 aprile, data italiana della liberazione dal nazifascismo, nonché del 3 aprile, data della liberazione in provincia di Bolzano. Sono contestuali a questo appuntamento anche la mostra sul Lager nazista di Bolzano allestita dall'Archivio Storico presso il Museo Civico (21 aprile - 2 giugno) e un'altra serata prevista per il 3 maggio, presso l'Antico Municipio, con una lezione della Dr. Eva Pfanzelter-Sausgruber (Università di Innsbruck) su "La Provincia di Bolzano fra occupazione nazista, partigiani e polizia militare alleata nel maggio del '45".

I testimoni, vive fonti di un'epoca, permettono con le loro storie di vita di perfezionare la scrittura della storia, e sono importanti non solo per la ricerca storica ma anche per una società che sappia riflettere criticamente.
Da tempo si constata come anche nel mondo della Scuola la trasmissione di eventi storici avvenga in modo più riuscito attraverso testimonianze piuttosto che solo con i libri di testo. I giornalisti, in qualità di testimoni del loro tempo, hanno un ruolo di grande rilevanza nella società poiché per la professione che esercitano sono chiamati alla riflessione critica.
Karl Pfeifer è tra i pubblicisti austriaci uno dei più notevoli e vitali, non solo per la sua grande attenzione a temi quali la rielaborazione del passato e l'antifascismo ma anche perché ha una chiara posizione morale: è un uomo che non si piega, è un uomo scomodo, impegnato con coraggio e forza contro le tendenze antidemocratiche e antisociali. Già da bambino si è scontrato con l'antisemitismo, la discriminazione e la persecuzione ebraica. Nato e cresciuto a Baden presso Vienna nel 1928, ben presto dovette imparare cosa significasse vivere come ebreo in un ambiente ostile. Dopo la cosiddetta "annessione" dell'Austria alla Germania di Hitler e il conseguente violento avvio dell'antisemitismo austriaco, la sua famiglia dovette fuggire in Ungheria nell'estate del 1938, terra di nascita dei genitori di Karl. Il sentimento di esclusione universale e di discriminazione lo condusse sulle posizioni della sinistra sionista. Così nel 1940 Karl entrò a far parte di Hashomer Hazair, un gruppo ebraico giovanile socialista, illegale anche in Ungheria. Là maturò la sua consapevolezza dell'incombente pericolo dell'antisemitismo violento. Karl potè trovare rifugio e salvarsi, al contrario di molti suoi parenti, che invece furono travolte dall'Olocausto. Agli inizi del 1943 partecipò, con 50 bimbi e giovani ebrei, ad un viaggio avventuroso che lo portò in Palestina. Karl Pfeifer visse in un kibbuz, combattè nella guerra di indipendenza israeliana e tornò in Austria agli inizi degli anni Cinquanta, dove si scontrò con il mito degli austriaci come vittime, con sopravvivenze naziste e con posizioni antisemite ammantate di politica o apertamente tali.
"Arrivato in Austria dovetti presentarmi alla Polizia. (...) "Rimpatriati" sono in Austria solo coloro che hanno combattuto nella Wehrmacht o nelle Waffen-SS." Così racconta Karl Pfeifer nel film in lingua tedesca "Tra tutte le sedie. La vita del giornalista Karl Pfeifer" ("Zwischen allen Stühlen. Lebenswege des Journalisten Karl Pfeifer") del 2008, una produzione finanziata in gran parte da privati quali Daniel Binder, Mary Kreutzer, Ingo Lauggas, Maria Pohn-Weidinger e Thomas Schmidinger. Il film accompagna Karl Pfeifer sui luoghi centrali della sua vita, luoghi nei quali egli fu esposto ad attacchi antisemiti, dove egli rafforzò le sue idee politiche e dove si manifestarono percorsi e tentazioni dell'anti-ebraismo austriaco. Tra le molteplici opere dell'attività pubblicistica di Karl Pfeifer segnaliamo anche i suoi forti contributi allo sviluppo post comunista dell'Ungheria e della Croazia, come la sua critica alle correnti scioviniste, razziste e antisemite nelle nuove democrazie.

I due relatori:

Karl Pfeifer opera nel Kuratorium dell'Archivio di Documentazione della Resistenza Austriaca (DÖW); gli è stata conferita la medaglia intitolata a Joseph Samuel Bloch per l'impegno contro l'antisemitismo in Austria (2003) ed è autore del libro "Non sempre con comodo" ("Nicht immer ganz bequem") (Vienna, editore Der Apfel, 1996) nonché di numerosi articoli su media austriaci ed internazionali.

Ingo Lauggas è collaboratore dell'Istituto di Lingue Romanze dell'Università di Vienna e co-fondatore della Società per la Ricerca critica sull'antisemitismo (Gesellschaft für kritische Antisemitismusforschung). Egli è redattore della rivista MALMOE e dirige la Koordinationsstelle Kulturwissenschaften/Cultural Studies
 

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Programma Cerimonie 25 Aprile Anniversario della Liberazione

Comunicato stampa: 23.04.2010 14:33
Rubrica:  [Manifestazioni ed eventi]  [Varie] 

Programma Cerimonie 25 Aprile Anniversario della Liberazione

Cerimonia per la Liberazione (Apri l'immagine jpg, 921 Kilobyte, 2982 per 1932 pixel)

Cerimonia per la Liberazione

 
Due cortei per ricordare i protagonisti ed i luoghi più significativi della Città

25 aprile 2010 - 65° Anniversario della Liberazione
Commemorazione 25.04.2010
Programma delle cerimonie che si terranno a Bolzano

Per tutti
Ore 9.30 - Palazzo Municipale
Onore ai caduti per la Patria, la Libertà e la Pace

Corteo guidato dal Sindaco
Ore 10.00 - Via dei Vanga
Onore al Maestro Franz Innerhofer
Ore 10.15 - Parco Rosegger - Via Marconi
Onore alla Medaglia d'Oro Salvo d'Acquisto
Ore 10.30 - Piazza IV Novembre
Onore alle Medaglie d'Oro Manlio Longon e Giannantonio Manci

Corteo guidato dal Vice Sindaco

Ore 10.00 - Cimitero civile di Oltrisarco
Ore 10.15 - Via Siemens
Onore ai martiri della Libertà
Ore 10.30 - Via Volta
Onore ai Caduti dello Stabilimento Lancia

Per tutti

Ore 11.00 - Piazza Adriano
Onore ai Caduti per la Liberazione
Ore 11.30 - Muro del Lager in via Resia
Onore agli ex internati del Lager
 

(mp)
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Giiornata mondiale del libro

Comunicato stampa: 23.04.2010 10:23
Rubrica:  [Cultura] 

Giiornata mondiale del libro

La terrazza "culturale" della Biblioteca civica (Apri l'immagine jpg, 598 Kilobyte, 2139 per 1374 pixel)

La terrazza "culturale" della Biblioteca civica

 
La Biblioteca civica apre la sua terrazza "culturale"

La Giornata mondiale del Libro e del Diritto d'Autore patrocinata dall'Unesco, si festeggia a partire dal 1995 ogni 23 aprile. Una data simbolica legata ad alcuni grandi personaggi della letteratura, nati o deceduti proprio il 23 aprile come Shakespeare o Cervantes. Quest'anno poi la conferenza generale dell'Unesco ha recepito le risoluzioni dell'assemblea generale delle Nazioni Unite di celebrare il 2010 come Anno Internazionale del riavvicinamento delle culture. L'obiettivo è quello di consolidare ed intensificare il dialogo tra culture diverse per incrementare il rispetto etico alla diversità ed alla mutua comprensione e questo anche grazie alla lettura ed al mondo dei libri. Partendo da queste considerazioni anche l'Assessorato alla Cultura del Comune di Bolzano ha voluto portare il proprio contributo promuovendo per la giornata del 23 aprile alcune iniziative come la serata dedicata al ricordo della scrittrice altoatesina Anita Pichler  scomparsa  nel 1997 all'età di  49 anni ( Biblioteca Civica ore 17.30 con Renate Mumelter e Brunamaria Dal Lago Veneri), e l'apertura al pubblico per chi frequenta la Biblioteca,  della grande terrazza che si affaccia sulla "città nuova", attrezzata con tavolini sedie ed ombrelloni per offrire letture e consultazioni di testi "open air".  Nel corso di una conferenza stampa alla presenza dell'assessore competente e del direttore della Civica Ermanno Filippi sono stati ricordati anche alcuni dati relativi al patrimonio librario (e non solo) a disposizione: 400.695 libri, 861 periodici, 5.278 altri media, 33.612 utenti iscritti, 10.524 utenti attivi. "Svelati" anche i depositi librari ovvero gli spazi che fisicamente contengono gran parte del patrimonio librario della Biblioteca civica,  in attesa della realizzazione del nuovo polo bibliotecario.

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Depositi librari in civica (Apri l'immagine jpg, 1,578 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Depositi librari in civica

Libri in biblioteca (Apri l'immagine jpg, 1,578 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Libri in biblioteca

Schedario  (Apri l'immagine jpg, 1,555 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Schedario

Deposito (Apri l'immagine jpg, 1,687 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Deposito

Direttori: Emanuele Neiger (ex) ed Ermanno Fillippi (attuale) (Apri l'immagine jpg, 1,713 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Direttori: Emanuele Neiger (ex) ed Ermanno Fillippi (attuale)

 
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