Friday, September 24, 2010

Ristorazione scolastica: presentato Progetto Accoglienza

Comunicato stampa: 24.09.2010 12:25
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Varie] 

Ristorazione scolastica: presentato Progetto Accoglienza

I bambini che partecipano a Naturalmente Avanti (Apri l'immagine jpg, 607 Kilobyte, 1944 per 2896 pixel)

I bambini che partecipano a Naturalmente Avanti

 
Si tratta di una delle tante iniziative per migliorare il "tempo mensa"

Si chiama  Progetto Accoglienza "Naturalmente Avanti"  ed è rivolto agli alunni delle prime classi di sei scuole elementari cittadine: Don Bosco, Goethe, Tambosi, S.F.Neri,Longon e Gries. L'obiettivo è di favorire l'accoglienza e la gradualità nel passaggio dalla scuola dell'infanzia alla scuola elementare , attraverso un percorso pedagogico strutturato sul momento mensa e basato sull'osservazione (curiosità, stupore), sulla scoperta (ricerca di un nuovo ambiente) e sulla crescita individuale (integrarsi positivamente con familiarità ed autonomia). Alla presenza dell'assessora alla Scuola del Comune di Bolzano Judith Peintner Kofler, l'iniziativa è stata presentata stamane nella mensa della scuola elementare Gries.
Grazie a "Naturalmente Avanti" i bambini delle prime classi delle scuole coinvolte sono chiamati  a compiere un vero e proprio percorso educativo con gli insegnanti, i genitori, gli esperti del servizio oltre ai compagni di classe: è il bambino stesso infatti il protagonista della mensa di "tutti i giorni" ovvero un percorso ludico finalizzato a favorire il passaggio graduale da un ordine di scuola ad un altro e con il coinvolgimento del genitore nel condividere l'esperienza in mensa, permettendo così l'acquisizione di una maggiore sicurezza ed autonomia.
La seconda e terza fase del progetto, mirata ad un percorso didattico-gastronomico, sarà realizzata  nei prossimi mesi, infine una quarta, conclusiva avrà come obiettivo migliorare attraverso le risposte ad un apposito questionario, la riproposizione del progetto.
L'assessora alla Scuola Peintner ha colto  l'occasione per fornire informazioni generali e dati dettagliati sul servizio di ristorazione scolastica del Comune di Bolzano che conta quest'anno oltre 6.500 iscritti. Quotidianamente il Comune ospita nelle mense cittadine circa 3.300 studenti.

Le tariffe per il servizio di Ristorazione Scolastica variano, in base alla valutazione della situazione economico-reddituale, da un minimo di 1,80 a un massimo di 3,70 euro, con l'esenzione totale per i redditi più bassi (circa il 13% degli iscritti) e la riduzione del 10% sulla tariffa nel caso di famiglie con più figli frequentanti. I pasti sono preparati e confezionati giornalmente nelle 14 cucine presenti nelle diverse scuole della città; solo in tre scuole i pasti arrivano trasportati direttamente dal centro di cottura di Via Roen.
In collaborazione con il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica dell'ospedale di Bolzano, sono elaborati menù biologici e convenzionali.
Inoltre le famiglie possono scegliere fra diversi altri tipi di menù: senza carne, senza maiale, senza carne e pesce, senza uova,ecc.
Per motivi sanitari vengono poi confezionati, dietro presentazione di certificato medico, menù personalizzati per allergie, intolleranze e malattie dismetaboliche. Lo scorso anno sono stati consumati complessivamente 526.922 pasti di cui 70.300 per diete speciali.

L'Ufficio Servizi Educativi interviene con proprio personale su tutte le fasi del servizio per monitorare la garanzia della provenienza dei cibi, la freschezza e gustosità dei pasti, la varietà dei menù, la salubrità e funzionalità degli ambienti. Ogni anno si effettuano infatti circa 650 controlli scrupolosi per verificare la qualità dei cibi e del servizio. Tra le migliorie introdotte dallo scorso anno scolastico, con il nuovo capitolato d'appalto, si segnalano due progetti: "Prodotti alimentari a chilometri zero" e  "Banco Alimentare".
Il primo progetto prevede la fornitura di alcuni prodotti, tra i quali frutta, verdura, i prodotti lattiero caseari, provenienti solo da produttori della regione Trentino Alto Adige, mentre attraverso una convenzione con la Federazione del Banco Alimentare vengono periodicamente ritirate le eccedenze alimentari, per ridistribuirle agli enti locali Onlus convenzionati.

Poiché il momento del pasto confluisce in varie forme ed aspetti nel progetto educativo della scuola, in collaborazione con le scuole, le Intendenze scolastiche, le associazioni, i centri giovanili e il Servizio di Dietetica e Nutrizione Clinica, l'Ufficio Servizi Educativi propone ogni anno progetti di educazione alimentare.
Detto del progetto "Naturalmente avanti" da segnalare come il  Progetto Intermensa Alfieri sia volto a creare un contesto ottimale per facilitare il momento educativo/relazionale tra gli adolescenti.
Un progetto pilota per le scuole superiori è stato attivato presso la mensa delle scuole HOB Kunter per favorire una sana e corretta abitudine alimentare mentre con  "Merenda Amica", in collaborazione con i Mercati Generali, vengono sensibilizzati gli studenti delle terze classi elementari di tre scuole per una corretta alimentazione e  per promuovere l'utilizzo quotidiano di frutta e verdura di stagione.
 

(mp)
 
La cucina della mensa della scuola Gries (Apri l'immagine jpg, 1,561 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

La cucina della mensa della scuola Gries

L'assessore Peintner  (Apri l'immagine jpg, 1,566 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

L'assessore Peintner

Conferenza stampa (Apri l'immagine jpg, 1,494 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Conferenza stampa

 
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