Wednesday, March 24, 2010

Inserimento lavorativo persone svantaggiate: fruttuosa la collaborazione tra l’Amministrazione e le cooperative sociali

Comunicato stampa: 24.03.2010 12:34
Rubrica:  [Famiglia e sociale] 

Inserimento lavorativo persone svantaggiate: fruttuosa la collaborazione tra l’Amministrazione e le cooperative sociali

Trentini, Trincanato e rappresentante della Raiffeisen alla conferenza  (Apri l'immagine jpg, 437 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Trentini, Trincanato e rappresentante della Raiffeisen alla conferenza

 
Presentato questa mattina l’esito del monitoraggio.

Questa mattina, in Municipio, l'assessora Patrizia Trincanato ha presentato alla stampa i risultati del monitoraggio delle cooperative sociali riguardo l'inserimento delle persone svantaggiate. "In questo periodo difficile soprattutto dal punto di vista economico, assume ancora maggiore importanza inserire o reinserire in un normale contesto socio-lavorativo le persone svantaggiate garantendo loro così maggiore indipendenza e una qualità di vita e di relazioni migliori" ha commentato l'assessora ricordando che comunque "la promozione dell'inclusione sociale attraverso la creazione di percorsi di inserimento lavorativo e il rilancio della cooperazione sociale rientrano tra gli obiettivi individuati dal Piano strategico 2015 e dell'Amministrazione intera".
Per rafforzare quest'intento, nel dicembre 2008, il Comune di Bolzano aveva sottoscritto con il Comitato paritetico delle cooperative sociali un protocollo di intesa per il riconoscimento del ruolo della cooperazione sociale e delle organizzazioni non profit nelle politica di welfare locale prevedendo anche un confronto periodico.
Dati alla mano (vedi allegato), dal 2006 al 2008 le cooperative sociali di tipo A che hanno contratti in essere con Comune, ASSB e SEAB sono aumentate del 121% da 19 a 42 unità e quelle di tipo B (cioè che devono impiegare al loro interno almeno il 30% di persone svantaggiate e quindi hanno un connotato sociale ancora più forte) sono aumentate del 16,6%, ovvero da 18 a 21. Il valore dei contratti in essere (con Comune, ASSB e SEAB) delle due categorie di associazioni sono aumentati del 63% da 4.510.652 Euro nel 2006 a 7.341.082 Euro nel 2009, "un risultato molto importante che indica quanto stia ben fruttando la collaborazione avviata tra l'Amministrazione comunale, le cooperative sociali e il Comitato paritetico" ha sottolineato Patrizia Trincanato.
Oltre al protocollo d'intesa, il Comune di Bolzano, ASSB e SEAB a si sono impegnati a riservare una quota pari al 3% del budget annuale ad attività e incarichi rivolti alle cooperative sociali. Anche quest'obiettivo risulta centrato dal monitoraggio: il Comune ha nel suo Bilancio 2008 un importo di quasi 850.000 Euro per contratti e convenzioni con cooperative sociali A e B, pari al 3,1% del totale; la percentuale sale al 20,3% nel bilancio ASSB e al 7,4% in quello SEAB, per una media totale del 10,6% (dei tre bilanci insieme), ripartite in un 5,9% con cooperatuve di tipo A e di un 4,7%  con cooperative di tipo B.
Il Comune di Bolzano, insieme ad ASSB e SEAB impiegano 44,5 persone svantaggiate (23,67 ASSB, 5,33 Comune e 15,5 SEAB) attraverso le convenzioni con le cooperative. Inoltre il Comune di Bolzano, direttamente come datore di lavoro, ne impiega altre 41, per un totale di 86,5 persone: "persone che quindi riescono così a vivere in autonomia e non vanno a gravare sui servizi sociali" ha aggiunto l'assessora.
Alla conferenza stampa hanno partecipato Michela Trentini, direttrice dell'Ufficio Pianificazione Sociali, e rappresentanti del mondo cooperativo.
 

(aa)

Download:

  • i dati (file powerpoint, 927 Kilobyte)
© 2005-2010 Città di Bolzano

No comments:

Post a Comment