Siticibo (già Pronto Fresco): iniziativa di successo
Presentato il progetto Siticibo
In occasione del rinnovo per il quinto anno consecutivo del protocollo d'intesa tra Comune di Bolzano (ufficio Pianificazione Sociale e ufficio Attività Economiche) e Banco Alimentare per il progetto denominato Siticibo, (già Pronto Fresco) che prevede il ritiro sistematico dai punti vendita aderenti di prodotti freschi (eccedenze alimentari) in prossimità di scadenza, ma ancora buoni e rimasti invenduti, con conseguente distribuzione ad enti ed associazioni di volontariato che si occupano di fornire assistenza alle persone e alle famiglie bisognose, stamane nel corso di una conferenza stampa in municipio sono stati presentati i risultati dell'attività svolta oltre ad alcune novità. L'iniziativa, è stato sottolineato, ha tra gli obiettivi primari quello di ridurre gli sprechi alimentari trasformando l'invenduto in risorsa con la garanzia che i prodotti raccolti vengono effettivamente destinati gratuitamente alle persone in difficoltà. Un dato piuttosto signficativo riguarda l'aumento del numero di persone bisognose cresciuto rispetto agli anni precedenti di circa il 30%. Il valore delle derrate alimentari raccolte e ridistribuite nel corso di quest'ultimo anno (66.541 kg di prodotti) ha sfiorato i 285.000 Euro. Complessivamente dal settembre 2006 ad oggi sono stati ridistribuiti 340.708 kg di derrate alimentari per un valore complessivo di 1.365.719 Euro.
Quest'anno la denominazione del progetto è cambiata da "Pronto Fresco" a "Siticibo", in quanto era necessario unificare in tutto il territorio italiano la denominazione per la raccolta del cibo fresco e cotto. Inoltre alla fine del 2009 ha avuto inizio la raccolta dalle mense scolastiche delle eccedenze di alimenti già cotti, ma non serviti. Vista la positiva esperienza del Comune capoluogo altre città in ambito provinciale stanno per partire con lo stesso progetto: si tratta di Merano e Bressanone.
Nel corso della conferenza stampa, i soggetti coinvolti nell'iniziativa hanno sottolineato come il progetto Siticibo consenta di ridare valore e utilità economica ai prodotti che andrebbero distrutti ed inutilizzati, destinando tali eccedenze ad una iniziativa utile e positiva per la comunità. Oltre alle finalità etico-sociali non da meno anche quelle di carattere ambientale riducendo lo smaltimento dei rifiuti ed educando la collettività contro lo spreco.
Il progetto "Siticibo" presenta numerosi vantaggi in quanto rappresenta un esempio positivo di azione ecosociale sostenibile e orientata al risparmio, particolarmente significativo in tempi di crisi economica. Raccoglie prodotti di ottima qualità, idonei a soddisfare il fabbisogno nutrizionale delle persone indigenti e consente agli enti assistenziali beneficiari di risparmiare sull'acquisto di alimentari e di impiegare quindi per altre esigenze le risorse resesi così disponibili. Anche le aziende e le catene della grande distribuzione che partecipano al progetto ne traggono vantaggio non soltanto in termini di immagine e quindi di pubblicità, ma anche perché risparmiano sui costi e sulle tasse per lo smaltimento dei rifiuti.
Il ritiro e la ridistribuzione dei alimentari avviene tramite un'unica persona del Banco Alimentare del Trentino Alto Adige. Inoltre ci sono 15 volontari che prestano gratuitamente il loro tempo nell'attività del progetto.
Gruppi della grande distribuzione organizzata (GDO) che aderiscono al progetto sono 16:
• Aspiag (INTERSPAR - punto vendita di via Buozzi);
• Aspiag (EUROSPAR - punto vendita di via Roma);
• Aspiag (EUROSPAR - punto vendita di via Resia);
• Aspiag (EUROSPAR - punto vendita di via Galilei);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Battisti);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Druso);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Parma);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Palermo 20);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Palermo 50);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Crispi);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Bottai);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via della Rena);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di c.so Libertà);
• Aspiag (EUROSPAR - punto vendita di Ora);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via Kennedy - Laives);
• Aspiag (DESPAR - punto vendita di via A.Hofer - Laives);
Gruppi delle Aziende ingrosso/produttrici che aderiscono al progetto sono 16:
• Milkon - Alto Adige;
• Stuffer/Vitessa ;
• Pan Srl;
• Il gruppo SEVEN (Poli - Billig);
• La Monica & Co.;
• Woerndle Interservice Srl;
• Lazzarini Trasporti
• Spedition Oberhammer S.r.l.;
• Luchetta Valentino S.r.l.;
• Loacker & Figli S.n.c.;
• Panificio Innerkofler;
• Panificio Hackhofer;
• Molino Zenorini S.a.s.;
• Gramm S.p.a.;
• S.R. Servizi di Ristorazione S.p.A.;
• Automatic Service S.r.l.;
Associazioni che sostengono persone bisognose, convenzionate con il B.T.A.A., che aderiscono al progetto sono 13:
• Associazione La Strada - Der Weg
• Associazione Volontarius
• Ass. Promosolida - Punto Liberatutti ONLUS
• Centro Aiuto alla Vita
• Kontakt & Hilfe (Centro aiuto alla vita)
• Caritas di lingua tedesca
• Associazione Famiglie Affidatarie
• Società S. Vincenzo De' Paoli
• Centro Relazioni Umane
• Suore della Carità di S. Vincenzo
• Convento dei Frati Francescani
• Associazione S. Stefano - ONLUS
• Gruppo Missionario - Laives
Numero complessivo degli assistiti: 2.888 persone
Per ulteriori approfondimenti:
Conferenza stampa
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