Wednesday, November 9, 2011

Scrittori precari: la scrittura dentro e fuori la rete

Comunicato stampa: 09.11.2011 16:08
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

Scrittori precari: la scrittura dentro e fuori la rete

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Biblioteca Civica

 
Giovedì 17/11 ore 18.00 in Biblioteca Civica secondo appuntamento con La scrittura ai tempi di Internet

La scrittura ai tempi di internet
SCRITTORI PRECARI: LA SCRITTURA DENTRO E FUORI LA RETE
Biblioteca Civica, via Museo 47
Giovedì 17.11.2011 ore 18.00
Ingresso libero

Giovedì 17 novembre presso la Biblioteca Civica ci sarà il secondo incontro del ciclo: "La scrittura ai tempi di Internet" dal tema  "Scrittori precari: la scrittura dentro e fuori la rete".

Nato nel 2008 e cresciuto intorno ad una serie di reading live, il collettivo Scrittori Precari raccoglie alcuni giovani autori che pubblicano con piccole case editrici. Insieme a Simone Ghelli e Gianluca Liguori, curatori del blog www.scrittoriprecari.wordpress.com, Flavio Pintarelli discute del ruolo e del valore di internet come limite e possibilità per lo scrittore, di come le pratiche di blogging possano rappresentare un'efficace palestra per imparare o perfezionare il mestiere di scrivere e di come la Rete permetta di ritagliare, all'interno e al di fuori di essa, spazi creativi in un panorama esistenziale sempre più interessato dalla precarizzazione delle condizioni di lavoro e di vita.

Simone Ghelli è scrittore e critico cinematografico.
Ha pubblicato due saggi - L'Atalante in Jean Vigo, Traccedizioni, 2000 e La tradizione grottesca nel cinema italiano, L'Orecchio di Van Gogh, 2009 - e due romanzi - L'albero in catene, NonoSoloParole, 2003 e Il Pigneto liberato, 0111 Edizioni, 2008.
Dal 2009 è caporedattore della rivista cinematografica "Close up. Storie della visione". Nello stesso anno ha dato vita, insieme ad altri autori, al collettivo "Scrittori precari".
Il suo ultimo libro, L'ora migliore e altri racconti, Edizioni Il Foglio, 2011, è tra i dodici finalisti del Premio Arturo Loria 2011.

Gianluca Liguori.  Alla ricerca di indipendenza e libertà, a venti anni comincia a lavorare. Lavora e si licenzia puntualmente per una ciclica e patologica esigenza di cambiamento. Tra i ventuno e i ventidue anni scrive Dio è distratto, il suo primo romanzo, pubblicato nel 2006 da Nicola Pesce Editore e ristampato da Tespi nel 2008. Nello stesso anno entra a far parte del collettivo "Scrittori Sommersi", con cui pubblica racconti in due antologie e ne esce sul finire nell'anno. Durante quell'esperienza conosce Simone Ghelli e insieme, nel dicembre 2008, fondano il collettivo Scrittori precari. Scrive il racconto Il cagnolino rise, pubblicato nel 2009 da Tespi nell'antologia E il cagnolino rise. Suoi racconti sono apparsi su Prospektiva, TerraNullius, Laspro, Fuori le Mura, Revolver, Tellus folio e Frigidaire e nell'antologia Racconti di Periferie a cura di Casa lettrice Malicuvata. Nel 2011 entra a far parte anche del collettivo "Cricca 33". Dopo anni passati a scrivere romanzi interrotti o abbandonati sta ultimando i lavori su La percezione, che conta di pubblicare entro il 2013.

 
Prossimi appuntamenti:
- Il progetto SIC - Scrittura Industriale Collettiva e il suo "grande romanzo aperto" (1 dicembre 2011 -  ore 18.00)
- Raccontare il precariato in rete: il blog Precariementi (12 gennaio 2012 -  ore 18.00)

(mp)

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