Unità d'Italia: Biblioteca Civica intervista Cavour,Garibaldi e Vittorio Emanuele II
Risorgimento Italiano: Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II
Nei 150 anni dell'Unità d'Italia la Biblioteca Civica avvicina l'utenza all'argomento proponendo un momento di riflessione leggero ed agile, alla portata di tutti e non solo di storici o esperti.
Lunedì 14 marzo alle ore 18.00 è previsto un incontro con "Interviste impossibili" a Cavour, Garibaldi e Vittorio Emanuele II dal titolo "Si scopron le tombe si levano i morti", dove verranno ripercorse in modo brillante le vicende che portarono al 1861.
Le voci saranno di Emanuele Pianta e Alfonso Masi.
"Alla Biblioteca Civica di Bolzano appuntamento con "Si scopron le tombe, si levano i morti": Cavour, Vittorio Emanuele II e Garibaldi si materializzano per essere intervistati. E' questo il modo originale scelto dalla Civica per celebrare con anticipo la ricorrenza dell'unità d'Italia. I tre protagonisti rievocano gli eventi principali che portarono alla proclamazione del regno d'Italia il 17 marzo 1861, intervenendo ciascuno con i propri personali pregi e difetti.
Cavour, capace di sfruttare le occasioni propizie per favorire l'ingresso del Piemonte sulla scena europea, convinto che le iniziative democratiche non avrebbero portato ad una Italia unita; sempre Cavour, ministro dell'Agricoltura e al tempo stesso principale azionista della "Società anonima dei Molini", un caso di conflitto di interessi ante litteram.
Un po' di gossip non manca nell'intervista a Garibaldi, disposto a rivolgersi al Pontefice Romano pur di ottenere l'annullamento del suo matrimonio con Giuseppina Raimondi, con la promessa che avrebbe tolto al suo asino il nome di Pio IX; mentre Vittorio Emanuele II viene invitato a stilare il catalogo delle proprie conquiste sentimentali. I due padri della Patria accomunati dall'aver reso omaggio al sangue di San Gennaro, al momento dell'ingresso a Napoli. Fra le ombre lasciate dalla conquista del Regno di Napoli non mancano accenni alla spoliazione del Sud, cui i tre intervistati ribattono soltanto con un eloquente silenzio e con risposte sfuggenti.
L'intervista si conclude con un arrivederci nel 2061 per il bicentenario dell'Unità d'Italia. Chi verrà vedrà!"
A seguire la biblioteca presenterà periodicamente proposte di lettura con tema "Italia". Verranno stampati agili percorsi di lettura affiancati da vetrine tematiche che condurranno il lettore attraverso il cinema, la letteratura, le città d'arte, la cucina ... creando collegamenti tra le discipline che verranno presentate con un occhio alla realtà italiana.
Download:
- La locandina dell'appuntamento (file pdf, 5.466 Kilobyte)
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