Europeade: ringraziamenti del sindaco
All'Europeade di Bolzano anche un gruppo Aquilano
Tempo di bilanci e di ringraziamenti per l'edizione nr. 47 di Europeade il grande festival della musica e della danza popolare che per cinque giorni ha animato le vie e le piazze del capoluogo. "Oltre 5.000 persone provenienti da tutta Europa si sono ritrovate nel capoluogo per suonare, ballare, e proporre le tradizioni, i costumi, i suoni, i colori ed il folklore dei rispettivi paesi di provenienza. Un grande festival che Bolzano ha organizzato al meglio e che la comunità cittadina, oltre ai numerosi ospiti, ha dimostrato di saper apprezzare nei tanti momenti che hanno caratterizzato la rassegna". Così il sindaco del capoluogo Spagnolli in una nota con la quale ha inteso ringraziare quanti hanno reso possibile l'evento che ha trasformato la città di Bolzano in un vero e grande luogo d'incontro, confronto e scambio di esperienze artistiche e non solo.
Il grazie del primo cittadino a nome dell'amministrazione comunale "al comitato organizzatore internazionale e a quello locale, ma anche ai bolzanini che hanno apprezzato e soprattutto a quelli che hanno comunque "sopportato" qualche inevitabile disagio o patito qualche disturbo. Un grazie convinto ai molti volontari che si sono resi disponibili per l'occasione ed hanno offerto il loro tempo per far si che la presenza a Bolzano del popopolo dell'Europeade potesse essere la più confortevole possibile. Un grazie ai colloboratori dei vari uffiici comunali coinvolti, alle forze dell'ordine a tutti quelli che hanno reso questo festival, un evento speciale che sarà ricordato a lungo. L'ultimo grazie ai protagonisti del Festival che, da tutta l'Europa hanno regalato alla città momenti intensi di gioia, allegria e fratellanza".
Bolzano per alcuni giorni è stata la capitale europea della danza e della musica popolare
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