Consulta per le persone con disabilità
Villa Europa
Nei giorni scorsi la Consulta per le persone con disabilità si è riunita per la sua terza seduta dell'anno. Tema principale all'ordine del giorno, il nuovo progetto pilota dell'ASSB "Nucleo disabili anziani" a Villa Europa.
Per illustrare il progetto sono intervenuti Carlo Albero Librera, direttore della Ripartizione Case di Riposo, Mauro Predelli, vicedirettore del polo residenziale "Don Bosco-Villa Europa" e Luigi Corradini, direttore dell' Ufficio Servizio a persone in situazione di handicap e disagio psichico dell'ASSB.
Il progetto "nucleo disabili anziani" rientra nelle linee di indirizzo per l'accoglienza delle persone con disabilità in età anziana nei servizi residenziali socio-sanitari e prevede la creazione di un nucleo specializzato e dedicato a otto persone presso il primo piano al centro di degenza Villa Europa. L'utente per il quale il nucleo è stato pensato è una persona disabile che ha compiuto il 60esimo anno di età, con un fabbisogno socio-sanitario medio-grave. Il progetto permetterà inoltre un eventuale transito di utenti già accolti in strutture residenziali dei Servizi Handicap di ASSB, che hanno bisogno di assistenza sanitaria da parte di personale qualificato. Nel nucleo opererà un'equipe di personale socio-sanitario e educativo opportunatamente formato attraverso piani formativi specifici.
I membri della Consulta per persone con disabilità hanno approvato il progetto e hanno individuato due componenti che parteciperanno alla sviluppo del progetto in stretta collaborazione con i referenti di ASSB. Si tratta di Lisl Strobl e Francoise Poveda.
L'Assessore Mauro Randi ha sottolineato che: "Il progetto nucleo disabili anziani a Villa Europa è una risposta a un' esigenza territoriale sempre crescente: la popolazione bolzanina diventa sempre più anziana e le persone con disabilità spesso non possono più essere accudite in famiglia dai genitori, anch' essi anziani. I servizi ASSB esistenti hanno segnalato il bisogno di ampliare l'offerta dei servizi rivolti alle persone con disabilità che invecchiano per soddisfare in particolare le esigenze di cura e di assistenza sanitaria. Il progetto pilota nucleo disabili anziani vuole essere una risposta a questo bisogno crescente".
I membri della Consulta hanno sottolineato infine che: "Questo progetto è senz'altro importante, ma dovrà essere solo una delle possibili risposte al tema più ampio dell'assistenza e della cura delle persone con disabilità quando le famiglie non sono in più in grado di farsene carico, in modo che la persona disabile e la sua famiglia possano essere libere di scegliere tra più risposte e servizi disponibili". La Consulta infine ha formalmente chiesto che le istituzioni si impegnino a trovare altre forme, anche innovative, per curare le persone con disabilità con carico assistenziale medio-grave.
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