Appalto pulizie case di riposo
Una stanza di una casa di riposo di Bolzano
A seguire una nota congiunta di ASSB e Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bolzano a firma dell'Assessore comunale competente Mauro Randi, sulla questione relativa all'appalto per le pulizie delle case di riposo.
"L' Azienda Servizi Sociali di Bolzano e l?Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Bolzano, dopo le varie informazioni ed i commenti apparsi sui giornali intendono prendere posizione per evitare strumentalizzazioni. Premettiamo che il nostro compito è quello di garantire il migliore servizio possibile mettendo sempre attenzione alla qualita?di vita offerta a tutti i nostri residenti. Questo obiettivo e?stato sempre realizzato rivolgendo sempre la massima attenzione ai costi in modo da tenere sotto controllo la ricaduta sulla tariffa a carico dei cittadini.
Per tale motivo l' Azienda al fine di uniformare i costi del servizio di pulizia ai reali bisogni delle diverse case ovvero alle prestazioni richieste mediamente a livello nazionale ha deciso di rivedere alcune attività di pulizia. Questa scelta ha determinato una minore quantità di lavoro quantificabile in misura del 12,5 %.
Per rimanere sui dati oggettivi e in base alle affermazioni apparse in data 10.4.2013 sul quotidiano "Alto Adige", la minore entità del nuovo importo contrattuale per il servizio di pulizia presso le case di riposo sembrerebbe dipendere per intero dalle riduzioni effettuate dall'Azienda Servizi Sociali di Bolzano.
Tale informazione non corrisponde a verita? per i seguenti motivi:
- a fronte di un importo a base d'asta di 4.507.650 euro, il soggetto aggiudicatario (Raggruppamento Temporaneo di Imprese composto dalle cooperative Euro&Promos e Mebocoop), ha offerto un importo di 3.054.303,73 euro (con un ribasso del 32,25%).
- La gara è stata aggiudicata tenendo conto che l'elemento prezzo pesava per un 40% e l'elemento qualitativo per un 60% , nel pieno rispetto della vigente normativa, assegnando quindi all'elemento qualitativo il maggior peso possibile.
- Su un calcolo realizzato di circa 100.000 ore di lavoro annuali (decurtando i servizi presenti prima della precedente gara), noi siamo arrivati a calcolare un bisogno di circa 88.000 ore per la gestione dell?attuale gara e su tale carico di lavoro abbiamo calcolato la base d?asta.
- Nonostante la riduzione del monte ore indicativo, la base d'asta è risultata, sulla base dell'indicizzazione dei costi e delle nuove tabelle ministeriali del costo del lavoro, poco differente rispetto all'importo contrattuale in scadenza il che renderebbe possibile anche adesso realizzare i medesimi servizi.
- Tutte le varie ditte partecipanti alla gara hanno effettuato un' offerta inferiore alla base d?asta dal 18 % al 32 %, riduzione attribuibile anche a dei livelli stipendiali sottoscritti nella varie sedi istituzionali nazionali con i sindacati che vengono considerati legittimi (anche se bassi) e ufficiali.
Da ciò si evince che in nessun modo ASSB è responsabile dell'entità della riduzione dell'importo contrattuale così come è stato riportato sino ad ora e che dette riduzioni sono riconducibili, fatti alla mano, esclusivamente all?autonomia imprenditoriale della ditta aggiudicataria che evidentemente a seguito le leggi di mercato presenti ora.
Pur comprendendo la situazione difficile che i lavoratori si trovano, loro malgrado, a subire si ritiene scorretto questo modo di comunicare e di attribuire a noi responsabilità di un taglio del 50% degli stipendi dei lavoratori di cui non siamo portatori.
Come sempre siamo disponibili a supportare con giuste informazioni la contrattazione sindacato/impresa rispetto alla quale però ribadiamo siamo soggetti terzi.
Si ritiene assolutamente necessario rassicurare tutti i nostri residenti ed i loro famigliari circa il fatto che continueremo a vigilare affinche? tutti abbiamo il miglior servizio possibile ovvero che le condizioni igieniche delle nostre strutture siano all?altezza delle aspettative e fare in modo che i nostri residenti godano anche di un adeguato comfort alberghiero.
La ditta sara? oggetto dei piú rigorosi controlli, come sempre stato in passato, in modo da raggiungere l?obiettivo di cui sopra"
Mauro Randi
Assessore alle Politiche Sociali del Comune di Bolzano
No comments:
Post a Comment