Inaugurata l'esposizione Essere e tempo: riflessione su un tempo in-sospeso
inaugurazione
Questa mattina, nel foyer del Municipio (vicolo Gumer 7), è stata inaugurata la mostra "Essere e tempo: riflessione su un tempo in-sospeso", promossa dalla Fondazione Odar e dalla Caritas all'interno del progetto Odòs, la casa di accoglienza per detenuti ex detenuti e persone in attesa di giudizio gestita dall'Odar a Bolzano, e sostenuta dal Comune di Bolzano e dalla Provincia.
Il sindaco Luigi Spagnolli ha sottolineato l'importanza ed il grande valore etico dell'esposizione, composta da testi e dipinti realizzati dagli utenti di Odòs all'interno di un progetto di arte-terapia e "per questo motivo offriamo a questi cittadini, che sono anch'essi come tutti noi una risorsa ed un'importante componente della nostra società, un luogo, quello del foyer del Comune, che è uno dei più frequentati e centrali a Bolzano." L'assessore alle politiche sociali Mauro Randi ha sottolineato come questa mostra,e la presenza di sindaco e altri assessori alla sua inaugurazione, metta in evidenza che il sociale riguarda tutti, non rappresenta solo un "problema", né tantomeno un "problema di pochi", ma riguarda ciascuno di noi. "Tutti noi meritiamo una possibilità di riscatto, di crescere oltre i piccoli o grandi errori che abbiamo commesso nel passato. Quando parliamo di detenuti, in fondo, parliamo di noi stessi" ha concluso Randi. L'assessora all Cultura Patrizia Trincanato ha parlato dela grande valenza sociale della cultura per cui "il Comune, ovvero la casa di tutti i cittadine e di tutte le cittadine è sicuramente il luogo ideale per ospitare questi spazi di libertà che i nostri concittadini dell'Odos si sono conquistati attraverso l'espressione artistica".
L'inaugurazione è stata aperta dal nuovo direttore della Caritas - sezione italiana e presidente della Fondazione Odar Pio Fontana (succeduto al neoassessore comunale Mauro Randi) che ha spiegato lo spirito di questa esposizione, ovvero il dare spazio al bisogno di comunicare e di esprimersi di chi, per diversi motivi e diversi periodi di tempo, è isolato dalla vita sociale. All'inagurazione sono intervenuti anche il responsabile di Odòs Alessandro Pedrotti, Sabina Sedlak, responsabile del laboratorio di Odòs, e Hans Stockner, curatore dell'esposizione. Presente anche Heiner Schweigkofler, coordinatore della Caritas - diocesi di Bressanone.
La mostra che rimarrà aperta da oggi fino al 20 agosto nel foyer del Comune negli orari di apertura del Comune.
esposizione
opera
No comments:
Post a Comment