Al via i lavori del nuovo skatepark sui prati del Talvera
Ultime evoluzioni in ciò che restava del vecchio skatepark sul Talvera
Completato l'iter burocratico previsto, sono iniziati i lavori di realizzazione del nuovo skatepark sui prati del Talvera che andrà a sostituire il vecchio impianto, chiuso per motivi di sicurezza nell'estate del 2010, molto frequentato dai ragazzi appassionati di questa disciplina. Questo pomeriggio gli assessori comunali alle Politiche Sociali e ai Giovani Mauro Randi e all'Ambiente Patrizia Trincanato con il consigliere comunale Tobias Planer, i ragazzi dell'associazione Sk8project , tecnici e funzionari comunali competenti, hanno illustrato il progetto del nuovo impianto che ha visto attivamente impegnati nelle diverse fasi (dalla demolizione della vecchia struttura alla progettazione di quella nuova) i diretti interessati, ovvero i giovani skater bolzanini
Un progetto dunque partecipato, promosso dal Comune di Bolzano grazie anche all'intervento finanziario della Fondazione Cassa di Risparmio che sui 225.000 Euro di spesa, ha messo a disposizione 50.000 Euro . Randi e Trincanato nei loro interventi hanno sottolineato la soddisfazione del Comune per un'iniziativa condivisa in un importante luogo di aggregazione e d'incontro quale i prati del Talvera. "Bolzano, dalla prossima primavera (116 i giorni lavorativi previsti) avrà a disposizione uno dei più grandi e moderni skatepark d'Italia (tra i primi cinque) per la sua estensione planimetrica, ma anche per le accurate scelte progettuali. Una strtuttura con il presupposto di poter ospitare anche eventi di alto livello, sicura e tecnologicamente all'avanguardia oltre che rispettosa dell'ambiente e del luogo che l'accoglierà".
Il nuovo skatepark, ha ricordato la responsabile di progetto per il Comune Cecilia Baschieri direttrice del Servizio Tecnico Ambientale e di Progettazione del Verde, sorgerà sui prati del Talvera in corrispondenza dell'area da demolirsi dove era ubicato il vecchio skatepark. "L'impianto occuperà una superficie rettangolare di 33x38m per un totale di 1254mq e sarà totalmente realizzato in cemento gettato in opera. Il progetto prevede 6 blocchi di strutture concepite per permettere innumerevoli traiettorie di utilizzo delle strutture stesse, quello che in gergo tecnico si definisce un "buon flow".
La sua caratteristica è anche quella di soddisfare ampiamente i vari gusti di skaters e bmxers in quanto il progetto è condiviso tra i praticanti delle due discipline. Il blocco dominante, posizionato in prossimità della passeggiata, è quello che "ospita" la bowl: una struttura con coping, raggi facili e due livelli di profondità (160 e 200cm). La bowl risulta ben raccordata all'area street esterna con bank, quarter, spina ma anche rail, hip, pole jam e gap.
Un altro blocco che più di tutti caratterizza l'impianto è "un palco" sul lato più vicino al fiume, rialzato di 80cm rispetto alla pavimentazione, costituito da 3 gradoni e aiuole riempite di ciottoli di fiume e pareti rivestite con pietra naturale locale. Quanto può apparire come una parte di piazza urbana è in realtà una struttura funzionale allo skatepark ma con una forte connotazione.
Un'altra linea più "street oriented" per gli amanti delle manovre tecniche è quella dei 3 blocchi "taco bank", "muretti centrali" e "bank ad hip". Il taco e l'hip sono strutture sia di passaggio che di partenza/sosta mentre al centro della loro traiettoria troviamo una serie di curb, manual pad e rail da fare invidia ai migliori street spot nostrani. Infine il blocco a piramide smista e permette il passaggio verso tante direzioni dello skatepark e la stessa funzione è svolta anche dalla "goccia" presente nel blocco della bowl dirimpetto".
Gli assessori Mauro Randi e Patrizia Trincanato, intervenuti alla conferenza stampa hanno anche ricordato che stanno per iniziare i lavori di realizzazione di un secondo skatepark , quello nel quartiere Firmian.
Assessori: Patrizia Trincanato e Mauro Randi
Conferenza stampa
L'area di 1254mq sui prati del Talvera che ospiterà il nuovo skatepark
Operai al lavoro per smontare gli ultimi elementi del vecchio skatepark
Il rendering del progetto
Scheda tecnica
Ultime evoluzioni prima dello stop
Rimozione delle vecchie infrastrutture che saranno comunque riutilizzate altrove
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