Ricordato il sacrificio di Hans e Sophie Scholl attivisti della Rosa Bianca uccisi dai nazisti
La cerimonia in piazzetta Scholl
Il 22 febbraio 1943 a Monaco venivano giustiziati dai nazisti due ragazzi: i fratelli Hans e Sophie Scholl. Attivisti della "Rosa Bianca" movimento studentesco antinazista, i due fratelli Scholl erano stati ritenuti responsabili di gravi azioni di propaganda e attività di sabotaggio contro il regime. Nel 69esimo anniversario della loro morte, stamane il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli ha voluto ricordare il sacrificio dei fratelli Scholl posando un mazzo di rose bianche nella piazza a loro dedicata all'angolo tra ponte Roma e viale Trieste. Una cerimonia informale con il primo cittadino che ha sottolineato "come ancor oggi sia attuale il messaggio dei fratelli Scholl che hanno difeso i propri ideali anche a costo della vita". Al ricordo dei due fratelli Scholl, hanno partecipato anche il consigliere comunale Primo Schoensberg e la rappresentante dell'Associzione degli Studenti Universitari, Verena Frei.
Rose bianche per ricordare i due fratelli uccisi dai nazisti
Da sx Hans e Sophie Scholl (foto USHMM)
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