Tuesday, March 5, 2013

Quale nome per i nuovi Skatepark cittadini?

Comunicato stampa: 05.03.2013 16:07
Rubrica:  [Ambiente]  [Giovani e scuola]  [Sport e tempo libero]  [Varie] 

Quale nome per i nuovi Skatepark cittadini?

Skatepark in costruzione sul Talvera (Apri l'immagine jpg, 248 Kilobyte, 1848 per 1262 pixel)

Skatepark in costruzione sul Talvera

 
Tre proposte da scegliere on line. Impianti a disposizione degli appassionati entro l'inizio dell'estate

Bolzano avrà nuovamente, entro l'inizio dell'estate, due nuovi  skatepark: quello grande sui prati del Talvera e quello più piccolo al parco Firmian.  Il tutto frutto di una stretta collaborazione tra Comune, assessorato alle Politiche Sociali e Giovani, e assessorato alla Cultura, Ambiente e Pari Opportunità, e associazione Skateprojekt  con diversi giovani.

Proprio la stretta collaborazione con i giovani è stata la base per la realizzazione del progetto. Si è trattato di un processo partecipato. Ai giovani è stata data la possibilità di proporre idee per la realizzazione di questi nuovi impianti. A breve quindi potranno essere inaugurati gli skatepark di Bolzano. Prima però bisogna trovar loro un nome adeguato.

Nell'ambito di una conferenza stampa in municipio gli assessori comunali competenti Mauro Randi e Patrizia Trincanato ed i rappresentanti dell'associazione Skaterproject hanno illustrato  le modalità  attraverso le quali si arriverà  alla scelta del nome da dare ai nuovi impianti. Come? Attraverso la rete Internet.  Accedendo al sito www.openprogress.bz o sulla home page del sito del Comune www.comune.bolzano.it  è stata data a tutti la possibilità di scegliere il nome preferito tra tre proposte. Si potrà esprimere la propria preferenza entro il prossimo 15 marzo.  I nomi, lo ricordiamo,   si riferiscono sia al grande skatepark sui prati del Talvera che a quello più ridotto al parco Firmian e sono:

- NEWPARK / NEWRAMP
- THE DITCH / MINI DITCH
- PLATZA / PLATZETTA

1 - Nuova architettura, nuova condivisione, nuove responsabilità. Il nome NewPark si ispira a un concetto basilare quanto forte: la novità. La prima novità riguarda il materiale: il cemento. Mentre il primo park era composto da strutture singole di lamiera e legno, ora quello nuovo risulta essere un'unica scultura di cemento. Ma le novità non saranno di solo tipo architettonico. Essendo aperto alle tre discipline (skateboard, bmx e rollerblade) il park costituirà una nuova realtà di condivisione dello spazio. Il rispetto della struttura e della coesistenza di diverse discipline promuoveranno un nuovo senso di responsabilità. Con questi presupposti la città di Bolzano potrà arricchirsi di nuove opportunità.

2 - Ditch è un termine inglese che indica quella struttura trapezoidale, costruita in cemento, per contenere il letto di un fiume o un canale di scolo. Il park, trovandosi lungo le rive del fiume Talvera, richiama l'elemento acquatico presente nelle vere dighe statunitensi. Infatti negli Stati Uniti, nei periodi di secca, queste strutture si trasformano in vere e proprie rampe che attirano moltissimi skateboarder, biker e rollerskater. Parte del nuovo park di Bolzano si ispira a questi elementi architettonici richiamandone non solo la forma, ma anche il materiale stesso.

3 - Dato che il park è un invito all'unione tra diverse culture, è stato scelto di unire la parola tedesca Platz con la parola italiana Piazza. Riferendosi al valore storico e sociale del luogo della piazza si vuole così creare un nuovo punto di incontro e condivisione nella città. Pur essendo già il lungo Talvera un luogo di ritrovo, a esso manca un preciso punto di riferimento, una piazza che potrebbe essere il park stesso. La parola Platza vuole inoltre essere un richiamo al termine "plaza": questa nuova filosofia di progettazione fortemente ispirata agli spazi urbani in cui sono nate queste discipline.

Dopo il 15 marzo sarà reso noto il nome più votato. Sarà quindi proposto al Comune per l'intitolazione ufficiale degli skatepark.

Nel corso della conferenza stampa in municipio gli assessori Randi e Trincanato hanno sottolineato positivamente la grande collaborazione con i giovani per la realizzazione del progetto."Un percorso partecipato di condivisione di obiettivi e finalità. Un esempio virtuoso di come si possa collaborare in maniera costruttiva su iniziative e progetti concreti con il coinvolgimento attivo dei giovani" hanno detto. 

La storia
Nel 2010 è stata avviata la collaborazione tra l'associazione Sk8 Project e il Comune di Bolzano con l'obiettivo di rinnovare lo skatepark sui prati del Talvera. Primo passo, la rimozione del vecchio impianto da parte di giovani volontari, frequentatori dello skatepark e collaboratori del Comune. A questo è seguita la fase di progettazione della nuova struttura, durata quasi un anno, che ha visto particolarmente attiva l'associazione SK8 Project. Dopo una parziale rielaborazione del progetto stesso in collaborazione con un professionista del settore, è stato predisposto il bando di gara per la realizzazione del progetto. Ad inizio 2012 la pubblicazione del bando stesso e dopo l'assegnazione dell'incarico, il via ai lavori in autunno. Il nuovo skatepark sarà terminato e dunque accessibile al pubblico all'inizio dell'estate 2013.
Il sito Internet dedicato, openprogress.bz  contiene in primo luogo una documentazione sul lavoro di "corporate design" per il nuovo skatepark. Si tratta di un sito "open progress": significa che lo sviluppo del progetto sarà via-via documentato al fine di offrire agli interessati la possibilità di seguire i lavori in tempo reale.

I tre curatori del progetto sono  Johann Philipp Klammsteiner Designer (BA) Art Direction, Graphic Design,
Florian K. M. Reiche- Designer (BA) Art Direction, Webdesign & Development e  Matteo Campostrini: Project Assistance.
 

(mp)

Download:

Per ulteriori approfondimenti:

 
La conferenza stampa in municipio (Apri l'immagine jpg, 724 Kilobyte, 1936 per 1296 pixel)

La conferenza stampa in municipio

 
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