Monday, March 11, 2013

Giovani: workshop a maso Uhl al Colle

Comunicato stampa: 11.03.2013 10:20
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

Giovani: workshop a maso Uhl al Colle

A Maso Uhl al Colle giovani a confronto sul volontariato  (Apri l'immagine jpg, 2,499 Kilobyte, 3872 per 2592 pixel)

A Maso Uhl al Colle giovani a confronto sul volontariato

 
Confronto sul tema dell'impegno nel volontariato

L'Assessorato alle Politiche Sociali ed ai Giovani del Comune di Bolzano  in collaborazione con la "Federazione per il Sociale e la Sanità" e lo "Jugenddienst Dekanat" , ha organizzato nei giorni scorsi presso  Maso Uhl al Colle un workshop incentrato sul tema dell'impegno dei giovani nel volontariato e sull' identificazione di quali forme di riconoscimento siano attuali e utili per i giovani stessi.
Per tutta la mattinata i giovani, suddivisi in diversi gruppi di lavoro, hanno elaborato idee su come valorizzare l'impegno e su come rendere più innovativo il Premio Giovani Volontari.
La richiesta forte dei giovani è stata proprio quella di valorizzare maggiormente il loro impegno rendendolo visibile attraverso diversi strumenti e in diversi contesti. Tra le molte proposte emerse dal workshop e sulle quali l'amministrazione comunale si attiverà con i giovani stessi, la creazione di un opuscolo che elenchi tutte le associazioni che gestiscono dei volontari e offrono opportunità di volontariato, nonché l'organizzazione di una festa per i volontari, come forma di riconoscimento che possa valorizzare nello stesso modo l'impegno di tutti i giovani.
 

(mp)
 
Workshop al Colle (Apri l'immagine jpg, 2,560 Kilobyte, 3872 per 2592 pixel)

Workshop al Colle

Workshop al Colle (Apri l'immagine jpg, 2,644 Kilobyte, 3872 per 2592 pixel)

Workshop al Colle

 
© 2005-2011 Città di Bolzano

Il quartiere si racconta

Comunicato stampa: 11.03.2013 10:33
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi]  [Quartieri] 

Il quartiere si racconta

Il quartiere si racconta (Apri l'immagine jpg, 1,280 Kilobyte, 3395 per 3205 pixel)

Il quartiere si racconta

 
Martedì 12/3 ore 18 Scuola Don Bosco conferenza in lingua tedesca di Marianne Ebnicher e Hannes Obermair

Nuovo appuntamento nell'ambito del ciclo di incontri/conferenze "Il quartiere si racconta-Ein Stadtviertel erzaehlt" promosso dall'Assessorato alla Cultura del Comune di Bolzano - Archivio Storico.
Martedì 12 marzo ore 18.00 presso la scuola elementare Don Bosco con ingresso in via Udine 8, conferenza in lingua tedesca di Marianne Ilmer Ebnicher e Hannes Obermair. Entrata libera. Prossima conferenza martedì 19 marzo.

(mp)

Download:

© 2005-2011 Città di Bolzano

Thursday, March 7, 2013

Newsletter generale / Allgemeine Newsletter - Città di Bolzano / Stadt Bozen

Newsletter Nr. 02 / 2013
Per/An Marcello Sega 

Non solo estate ragazzi
Pubblicato l'opuscolo informativo che raccoglie tutte le iniziative previste per la prossima estate a Bolzano rivolte a bambine/i e ragazze/i dai 3 ai 14 anni della durata minima di una settimana.
Nicht nur Kinderferien
Die Broschüre sämtlicher Angebote und Veranstaltungen, die im Sommer 2013 für Kinder und Jugendliche zwischen 3 und 14 Jahren angeboten werden, zum herunterladen

Concorso pubblico
6 posti di farmacista con contratto a tempo indeterminato (9a qualifica funzionale) con rapporto di lavoro a tempo pieno - 38 ore settimanali SCADENZA: 04.04.2013
Öffentlicher Wettbewerb
6 Stellen als Apotheker/in mit unbefristetem Vertrag (9. Funktionsebene) in Vollzeit - 38 Wochenstunden wobei sie dem städtischen Apothekendienst FÄLLIGKEIT: 04.04.2013

Trasferimento dell'ufficio mobilìtà in vicolo Gumer 7
Trasferiti gli uffici della mobilità da via Galilei nella sede municipale in via Gumer
Übersiedlung des Amtes für Mobilität in die Gumergasse 7
Die Büros des Amtes für Mobilität sind von der Galilei-Straße in die Gumergasse übersiedelt.

Nuova numerazione uscite Strada Arginale
Più facile raggiungere la propria meta con l'indicazione numerica dei vari accessi alla città.
Beschilderung Eisackufer-Straße übersichtlicher gestaltet
Neues Nummern-Leitsystem


Cordiali saluti
Mit freundlichen Grüßen
Città di Bolzano / Stadt Bozen
N.B.:
Se vuoi cancellarti dalla Newsletter, variare le preferenze o darci qualche suggerimento comunicalo a redazione@comune.bolzano.it.
Wenn Sie keine Newsletter mehr erhalten oder die gewählten Themenbereiche abändern wollen, schreiben Sie bitte an redaktion@gemeinde.bozen.it.

L'Oggetto del Mese - Museo della Scuola

Comunicato stampa: 07.03.2013 11:43
Rubrica:  [Cultura] 

L'Oggetto del Mese - Museo della Scuola

Banchi scolastici al Museo della Scuola (Apri l'immagine jpg, 409 Kilobyte, 2272 per 1704 pixel)

Banchi scolastici al Museo della Scuola

 
A marzo protagonista il banco scolatico

Il Museo Civico, il Museo della Scuola e l'Archivio Storico espongono i migliori pezzi delle proprie collezioni. Si tratta di oggetti particolari che normalmente non sono esposti al pubblico e che vengono scelti sia per la loro importanza, sia perché in grado di suscitare curiosità nei visitatori. Ogni mese, nel foyer del Museo Civico, negli spazi del Museo della Scuola o nell'Infopoint dell'Archivio Storico (via Portici 30) è presentato un oggetto accompagnato da una scheda informativa, che il visitatore può portare con sé e conservare. 

In questo mese di  marzo protagonista de. L'Oggetto del Mese,  il Museo della Scuola ed in particolare il banco scolastico, presso la sede nella scuola Dante Alighieri in via Cassa di Risparmio.

I banchi sono uno degli elementi fondamentali dell'arredo scolastico e attraverso la loro osservazione è possibile ricavare preziosi indizi per cogliere il rapporto tra mondo degli adulti e l'immagine dell'infanzia diffusa nella mentalità dell'epoca. Agli arredi scolastici viene dedicata sempre maggiore attenzione mano a mano che la scolarizzazione aumenta e si rivolge ad un numero sempre maggiore di alunni/e. Dalle semplici panche per gli studenti si passa ad arredi più specifici.

Le panche medievali diventano così banchi, adatti alle diverse età degli scolari, con schienale e in seguito anche con i sedili sollevabili per permettere una migliore postura del corpo, ma nello stesso tempo una maggiore libertà di movimento. Il piano del banco doveva permettere anche l'uso del calamaio e dell'inchiostro con la penna d'oca o il pennino e la cannuccia e quindi comincia a presentarsi con l'apposito foro per il calamaio e la scanalatura dove appoggiare la cannuccia.

Nei primi decenni dell'Ottocento, soprattutto nell'area tedesca in seguito alle riforme scolastiche di Maria Teresa d'Austria (1774), si sviluppa - grazie all'influenza del pedagogista Heinrich Pestalozzi - un movimento d'idee che favorisce un ripensamento sulla struttura e gli arredi delle scuole. Lo sviluppo della tecnologia favorisce la ricerca scientifica sul rapporto tra postura del corpo degli scolari, igiene e salute. Alla fine del XIX secolo nascono anche le prime ditte specializzate negli arredi scolastici (banchi, armadi, cattedre, lavagne, sostegni per carte geografiche o tabelloni didattici), ma anche nella progettazione delle scuole.

Bolzano nel primo decennio del '900 ha investito molto denaro pubblico nella costruzione delle scuole pubbliche e nell'acquisto di arredi all'avanguardia. Grazie ad un nuovo rapporto tra architettura e pedagogia, la scuola come edificio diventa dunque un luogo capace di favorire l'amore per lo studio, oltre che la disciplina e il rigore nella formazione delle nuove generazioni.
(Tratto e addattato da: Milena Cossetto, I banchi di scuola nel tempo in: Dossier Museo della Scuola STORIAE, n. 1. 2. 3. 2009)

Museo della Scuola - Scuola Elementare "Dante Alighieri"
via Cassa di Risparmio 24 (ultimo piano) -  Bolzano tel. 0471 982 805
Orario di apertura: lunedì - venerdì: 9.00-12.00 e 15.00-18.00
sabato, domenica e giorni festivi: chiuso
Ingresso: gratuito
Informazioni, prenotazioni e visite guidate: visite solo su prenotazione
 



 

(mp)
© 2005-2011 Città di Bolzano

La scrittura ai tempi di Internet - Biblioteche digitali: quale futuro?

Comunicato stampa: 07.03.2013 11:30
Rubrica:  [Cultura]  [Manifestazioni ed eventi] 

La scrittura ai tempi di Internet - Biblioteche digitali: quale futuro?

Nuovo appuntamento nell'ambito del ciclo d'incontri. La scrittura ai tempi di Internet 2 (Apri l'immagine jpg, 57 Kilobyte, 596 per 390 pixel)

Nuovo appuntamento nell'ambito del ciclo d'incontri. La scrittura ai tempi di Internet 2

 
Mercoledì 13 marzo ore 18.00 Biblioteca Civica - via Museo 47

La scrittura ai tempi di Internet 2 - Biblioteche digitali: quale futuro?
Con Flavio Pintarelli e Luciana Cumino responsabile servizi telematici e multimediali della Biblioteca Civica di Cologno Monzese

Biblioteca Civica, via Museo 47
Mercoledì 13.03.2013 Ore 18.00 Entrata libera

Biblioteche digitali: quale futuro?
L'esplosione del mercato degli e-book è stata e continua ad essere la più importante novità che caratterizza il mercato editoriale. Ma per quanto riguarda le biblioteche? Quali possibilità aprono le nuove tecnologie a queste istituzioni? Quali sono le strade tecnologiche e culturali per sviluppare il concetto di prestito digitale? Di questi argomenti discuteremo con Luciana Cumino responsabile servizi telematici e multimediali della Biblioteca Civica di Cologno Monzese.

Il prossimo appuntamento sarà:
03/04/2013 "Digitale, marketing ed editoria: il caso di Einaudi Editore" con Falvio Pintarelli e Stefano Jugo, responsabile marketing di Einaudi.

 

 

(mp)

Download:

  • Invito (file pdf, 473 Kilobyte)
© 2005-2011 Città di Bolzano

Tuesday, March 5, 2013

Quale nome per i nuovi Skatepark cittadini?

Comunicato stampa: 05.03.2013 16:07
Rubrica:  [Ambiente]  [Giovani e scuola]  [Sport e tempo libero]  [Varie] 

Quale nome per i nuovi Skatepark cittadini?

Skatepark in costruzione sul Talvera (Apri l'immagine jpg, 248 Kilobyte, 1848 per 1262 pixel)

Skatepark in costruzione sul Talvera

 
Tre proposte da scegliere on line. Impianti a disposizione degli appassionati entro l'inizio dell'estate

Bolzano avrà nuovamente, entro l'inizio dell'estate, due nuovi  skatepark: quello grande sui prati del Talvera e quello più piccolo al parco Firmian.  Il tutto frutto di una stretta collaborazione tra Comune, assessorato alle Politiche Sociali e Giovani, e assessorato alla Cultura, Ambiente e Pari Opportunità, e associazione Skateprojekt  con diversi giovani.

Proprio la stretta collaborazione con i giovani è stata la base per la realizzazione del progetto. Si è trattato di un processo partecipato. Ai giovani è stata data la possibilità di proporre idee per la realizzazione di questi nuovi impianti. A breve quindi potranno essere inaugurati gli skatepark di Bolzano. Prima però bisogna trovar loro un nome adeguato.

Nell'ambito di una conferenza stampa in municipio gli assessori comunali competenti Mauro Randi e Patrizia Trincanato ed i rappresentanti dell'associazione Skaterproject hanno illustrato  le modalità  attraverso le quali si arriverà  alla scelta del nome da dare ai nuovi impianti. Come? Attraverso la rete Internet.  Accedendo al sito www.openprogress.bz o sulla home page del sito del Comune www.comune.bolzano.it  è stata data a tutti la possibilità di scegliere il nome preferito tra tre proposte. Si potrà esprimere la propria preferenza entro il prossimo 15 marzo.  I nomi, lo ricordiamo,   si riferiscono sia al grande skatepark sui prati del Talvera che a quello più ridotto al parco Firmian e sono:

- NEWPARK / NEWRAMP
- THE DITCH / MINI DITCH
- PLATZA / PLATZETTA

1 - Nuova architettura, nuova condivisione, nuove responsabilità. Il nome NewPark si ispira a un concetto basilare quanto forte: la novità. La prima novità riguarda il materiale: il cemento. Mentre il primo park era composto da strutture singole di lamiera e legno, ora quello nuovo risulta essere un'unica scultura di cemento. Ma le novità non saranno di solo tipo architettonico. Essendo aperto alle tre discipline (skateboard, bmx e rollerblade) il park costituirà una nuova realtà di condivisione dello spazio. Il rispetto della struttura e della coesistenza di diverse discipline promuoveranno un nuovo senso di responsabilità. Con questi presupposti la città di Bolzano potrà arricchirsi di nuove opportunità.

2 - Ditch è un termine inglese che indica quella struttura trapezoidale, costruita in cemento, per contenere il letto di un fiume o un canale di scolo. Il park, trovandosi lungo le rive del fiume Talvera, richiama l'elemento acquatico presente nelle vere dighe statunitensi. Infatti negli Stati Uniti, nei periodi di secca, queste strutture si trasformano in vere e proprie rampe che attirano moltissimi skateboarder, biker e rollerskater. Parte del nuovo park di Bolzano si ispira a questi elementi architettonici richiamandone non solo la forma, ma anche il materiale stesso.

3 - Dato che il park è un invito all'unione tra diverse culture, è stato scelto di unire la parola tedesca Platz con la parola italiana Piazza. Riferendosi al valore storico e sociale del luogo della piazza si vuole così creare un nuovo punto di incontro e condivisione nella città. Pur essendo già il lungo Talvera un luogo di ritrovo, a esso manca un preciso punto di riferimento, una piazza che potrebbe essere il park stesso. La parola Platza vuole inoltre essere un richiamo al termine "plaza": questa nuova filosofia di progettazione fortemente ispirata agli spazi urbani in cui sono nate queste discipline.

Dopo il 15 marzo sarà reso noto il nome più votato. Sarà quindi proposto al Comune per l'intitolazione ufficiale degli skatepark.

Nel corso della conferenza stampa in municipio gli assessori Randi e Trincanato hanno sottolineato positivamente la grande collaborazione con i giovani per la realizzazione del progetto."Un percorso partecipato di condivisione di obiettivi e finalità. Un esempio virtuoso di come si possa collaborare in maniera costruttiva su iniziative e progetti concreti con il coinvolgimento attivo dei giovani" hanno detto. 

La storia
Nel 2010 è stata avviata la collaborazione tra l'associazione Sk8 Project e il Comune di Bolzano con l'obiettivo di rinnovare lo skatepark sui prati del Talvera. Primo passo, la rimozione del vecchio impianto da parte di giovani volontari, frequentatori dello skatepark e collaboratori del Comune. A questo è seguita la fase di progettazione della nuova struttura, durata quasi un anno, che ha visto particolarmente attiva l'associazione SK8 Project. Dopo una parziale rielaborazione del progetto stesso in collaborazione con un professionista del settore, è stato predisposto il bando di gara per la realizzazione del progetto. Ad inizio 2012 la pubblicazione del bando stesso e dopo l'assegnazione dell'incarico, il via ai lavori in autunno. Il nuovo skatepark sarà terminato e dunque accessibile al pubblico all'inizio dell'estate 2013.
Il sito Internet dedicato, openprogress.bz  contiene in primo luogo una documentazione sul lavoro di "corporate design" per il nuovo skatepark. Si tratta di un sito "open progress": significa che lo sviluppo del progetto sarà via-via documentato al fine di offrire agli interessati la possibilità di seguire i lavori in tempo reale.

I tre curatori del progetto sono  Johann Philipp Klammsteiner Designer (BA) Art Direction, Graphic Design,
Florian K. M. Reiche- Designer (BA) Art Direction, Webdesign & Development e  Matteo Campostrini: Project Assistance.
 

(mp)

Download:

Per ulteriori approfondimenti:

 
La conferenza stampa in municipio (Apri l'immagine jpg, 724 Kilobyte, 1936 per 1296 pixel)

La conferenza stampa in municipio

 
© 2005-2011 Città di Bolzano

Monday, March 4, 2013

Invito conferenza stampa Nuovo Skatepark

Comunicato stampa: 04.03.2013 16:37
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Varie] 

Invito conferenza stampa Nuovo Skatepark

Giovani skater al lavoro per smantellare il vecchio skatepark (Apri l'immagine jpg, 713 Kilobyte, 2816 per 2112 pixel)

Giovani skater al lavoro per smantellare il vecchio skatepark

 
Martedì 5 marzo ore 14.45 Municipio - Sala Giunta -

Dopo una lunga fase di ristrutturazione Bolzano ha di nuovo il suo Skatepark. Il rinnovo dell'impianto è frutto di una stretta collaborazione tra Comune di Bolzano, assessorato per le Politiche Sociali e Giovani, così come l'assessorato alla Cultura, Ambiente e Pari Opportunità, e l'associazione Skateprojekt con diversi giovani.

Proprio la stretta collaborazione con i giovani è alla base della realizzazione del progetto. Si è trattato di un processo partecipato.  Ai giovani è stata data la possibilità di proporre  idee per la realizzazione di questo nuovo impianto.
A breve quindi potrà essere inaugurato il nuovo Skatepark di Bolzano. Prima però bisognerà trovargli un nome adeguato.

Nell'ambito di una conferenza stampa che precederà il consueto incontro settimanale  del sindaco Spagnolli per l'illustrazione delle principali decisioni di Giunta, martedì  5 marzo alle ore 14.45, i rappresentanti dell'associazione Skaterproject e gli assessori comunali competenti illustreranno brevemente le modalità per la scelta del nome da dare al nuovo impianto sui prati del Talvera. Appuntamento in sala di Giunta del Municipio

La stampa è invitata.

(mp)
© 2005-2011 Città di Bolzano