Thursday, January 20, 2011

Invito conferenza stampa presentazione iniziative Giorno della Memoria 2011

Comunicato stampa: 20.01.2011 12:02
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Invito conferenza stampa presentazione iniziative Giorno della Memoria 2011

Per non dimenticare (sito via Pacinotti) (Apri l'immagine jpg, 426 Kilobyte, 1977 per 1204 pixel)

Per non dimenticare (sito via Pacinotti)

 
Venerdì 21 gennaio ore 10.00 municipio - sala giunta -

Anche quest'anno il Comune di Bolzano per celebrare con il dovuto rilievo la ricorrenza del 27 gennaio Giorno della Memoria promuove diverse iniziative aperte al pubblico. Il ricco e articolato programma di appuntamenti sarà presentato nel corso di una conferenza stampa, alla presenza anche del sindaco Luigi Spagnolli :

VENERDì 21 GENNAIO ORE 10.00
CONFERENZA STAMPA
PRESENTAZIONE GIORNO DELLA MEMORIA 2011
CALENDARIO INIZIATIVE ORGANIZZATE DAL COMUNE
MUNICIPIO BOLZANO - SALA GIUNTA -

I colleghi dei mass media sono invitati all'appuntamento.

 

(mp)
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Wednesday, January 19, 2011

Lavori scolastici 2011

Comunicato stampa: 19.01.2011 14:21
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Lavori pubblici e alloggi] 

Lavori scolastici 2011

Lavori scolastici: presentato il programma 2011 (Apri l'immagine jpg, 1,410 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Lavori scolastici: presentato il programma 2011

 
Presentato il programma degli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria delle scuole

Stamane nel corso di una conferenza stampa nella sede comunale di via Lancia, l'assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gallo ha illustrato il programma dei lavori nelle scuole cittadine programmati e finanziati per il 2011. Interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria che, per non creare troppi disagi alla popolazione scolastica, verranno eseguiti, come di consueto prevalentemente durante i mesi estivi.
Gallo, in conferenza stampa con il direttore della Ripartizione Lavori Pubblici Marco Spada ed i funzionari Daniela Eisenstecken (direttrice ufficio Edilizia Scolastica) e Markus Wenter (responsabile Servizio Manutenzione Ordinaria Opere Edili), ha presentato nel dettaglio i singoli interventi nelle scuole cittadine. Complessivamente si tratta di circa 12 milioni di Euro di lavori che serviranno ad aumentare ulteriormente la sicurezza e la qualità dell'edilizia scolastica cittadina. Sono 12 gli interventi economicamente più rilevanti: dall'adeguamento antincendio della scuola elementare Dante Alighieri (2,7 milioni di Euro), al secondo lotto di lavori presso la scuola elementare Rodari (1,8) ed ancora: la ristrutturazione scuola dell'infanzia S. Heinrich (120.000 Euro),  l'adeguamento antincendio della scuola dell'infanzia M. Knoller (450.000),  adeguamento antincendio, cucina e bagni della scuola dell'infanzia Bambi (450.000), arredamento nuova cucina scuola dell'infanzia Bambi (200.000), adeguamento antincendio scuola elementare Longon (700.000), adeguamento antincendio scuola media Archimede (1,350), sistemazione facciate, serramenti ed esterni scuola media L. da Vinci (2 Milioni), sistemazione infiltrazioni scuola media Fermi (450.000 Euro), adeguamento mensa ed antincendio scuola elementare Don Bosco  (1 Milione), sistemazione palestra scuola elementare Manzoni (750.000)  2011 ancora incerto).
Gallo ha sottolineato che ,oltre a quelli programmati periodicamente, il servizio manutenzione garantisce tutti gli interventi ordinari ed urgenti che si rendono necessari durante l'anno scolastico. In prospettiva anche un ulteriore adeguamento degli edifici scolastici alle nuove normative in materia di abbattimento delle barriere architettoniche ( a fronte di una rilevazione servirebbero circa 8 milioni di Euro per migliorare ulteriormente una "base di partenza" già comunque molto buona). L'assessore ha infine ricordato i rilevanti investimenti del Comune per i nuovi plessi scolastici nei quartieri Firmian e Casanova, così come per il nuovo polo scolastico Centro (via Vintler).

(mp)
 
L'assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gallo (Apri l'immagine jpg, 247 Kilobyte, 1986 per 1472 pixel)

L'assessore ai Lavori Pubblici Luigi Gallo

Conf. stampa: da sx Wenter, Eisenstecken, Gallo e Spada (Apri l'immagine jpg, 1,439 Kilobyte, 2256 per 1496 pixel)

Conf. stampa: da sx Wenter, Eisenstecken, Gallo e Spada

 
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Monday, January 17, 2011

Firmato protocollo d'intesa Comune-Sindacati sugli anziani

Comunicato stampa: 17.01.2011 14:10
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

Firmato protocollo d'intesa Comune-Sindacati sugli anziani

La firma del protocollo d'intesa in municipio (Apri l'immagine jpg, 1,533 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

La firma del protocollo d'intesa in municipio

 
Stamane in municipio la sottoscrizione

Stamane nel corso di un incontro in municipio a Bolzano è stato sottoscritto un protocollo d'intesa nel quale la Giunta comunale riconosce le federazioni indacali dei pensionati di ASGB-CGIL/AGB-SGBCISL e UIL/SGK quali interlocutori rappresentativi, attestandone il ruolo contrattuale e impegnandosi con le stesse ad un confronto preventivo sulle decisioni di maggior interesse per gli anziani, anche a livello decentrato di quartiere. Contestualmente le federazioni sindacali dei pensionati  riconoscono all'amministrazione comunale di aver "assunto importanti scelte politiche quali il Piano di Sviluppo Strategico ed il conseguente Piano di Settore Anziani. Di aver promosso dall'insediamento ad oggi, attraverso modalità innovative, quali la "Conferenza Permanente dei Lavoratori Anziani e Pensionati", momenti di informazione ed ascolto sui temi attinenti all'azione del governo cittadino".
Oltre al sindaco Spagnolli hanno partecipato all'incontro con i rappresentanti sindacali e alla firma del protocollo d'intesa anche gli assessori comunali Mauro Randi  e Judith Kofler Peintner.  
In attesa della costituzione della "Consulta degli Anziani" prevista dallo Statuto della Città di Bolzano, il confronto tra le parti avverrà di norma, attraverso la convocazione della conferenza permanente a cadenza trimestrale. La Giunta comunale incontrerà a cadenza periodica le federazioni dei sindacati confederali dei pensionati.  Analoghi momenti di confronto saranno promossi in seno al Consiglio comunale, così come con le aziende partecipate. Con il protocollo d'intesa Comune e sindacati dei pensionati si impegnano a promuovere unitariamente a cadenza annuale la "Conferenza Cittadina sugli Anziani".

(mp)

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L'incontro in sala giunta (Apri l'immagine jpg, 1,502 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

L'incontro in sala giunta

 
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Invito conferenza stampa presentazione Programma Lavori Scolastici 2011

Comunicato stampa: 17.01.2011 12:03
Rubrica:  [Giovani e scuola]  [Lavori pubblici e alloggi] 

Invito conferenza stampa presentazione Programma Lavori Scolastici 2011

Sede comunale via Lancia (Apri l'immagine jpg, 386 Kilobyte, 1831 per 1242 pixel)

Sede comunale via Lancia

 
Mercoledì 19 gennaio ore 11.30 sede comunale via Lancia sala riunioni n. 215, 2. piano, settore B

L'assessore ai Lavori Pubblici del Comune di Bolzano Luigi Gallo, illustrerà nel corso di una conferenza stampa, il programma 2011 dei lavori scolastici. Un capitolo importante di spesa nel Bilancio Comunale riguarda infatti proprio l'edilizia scolastica.  Oltre all'assessore interverrano in conferenza stampa anche i funzionari comunali competenti  per illustrare nel dettaglio i vari interventi previsti  . Appuntamento:


MERCOLEDì 19 GENNAIO ORE 11.30
CONFERENZA STAMPA PRESENTAZIONE
COMUNE DI BOLZANO - PROGRAMMA LAVORI SCOLASTICI 2011
SEDE COMUNALE VIA LANCIA - SETTORE B , 2° PIANO, SALA RIUNIONI NR. 215

(mp)
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Friday, January 14, 2011

Bar "Municipio" auf dem Gumerplatz: Verabschiedung Barbetreiber nach 50 Jahren

Pressemitteilung: 14.01.2011 11:26
Themenbereich:  [Kultur]  [Veranstaltungen]  [Stadtviertel]  [Sonstiges] 

Bar "Municipio" auf dem Gumerplatz: Verabschiedung Barbetreiber nach 50 Jahren

50-Jahr Feier und Verabschiedung (Bild: , 2,878 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

50-Jahr Feier und Verabschiedung

 
Bürgermeister erinnert an Geschichte. Führungswechsel zum Monatsende.

In wenigen Tagen, am 31. Jänner, kommt es in der "Bar Municipio" auf dem Bozner Gumerplatz gegenüber des Rathauses zum historischen Führungswechsel. Nach 50 Jahren ununterbrochener Arbeit im Betrieb ziehen sich Norma und Gaetano Tuzza in den Ruhestand zurück.

Bürgermeister Luigi Spagnolli hat die zwei "Nachbarn", bei denen zahlreiche Gemeindebedienstete gern gesehene Kaffee-Gäste waren, heute Vormittag hochleben lassen und verabschiedet. Bei der gut besuchten Feier in und außerhalb der Bar hat der Bozner Bürgermeister nicht nur dem Geschwistermpaar Tuzza für ihre langjährige Arbeit und Freundlichkeit gedankt, sondern auch das Jahr 1961 Revue passieren lassen, als Norma Tuzza die Bar eröffnete. Ihr Bruder Gaetano stand ihr hinter dem Barpudel bald zur Seite.

Bürgermeister erinnerte daran, dass das Jahr 1961 sowohl für das Weltgeschehen als auch für Bozen ein ereignisreiches Jahr war: Während Obama auf die Welt kam und die USA und Kuba ihre Beziehungen mit der Invasion in der Schweinebucht abbrachen, flog der sowjetische Kosmonaut Gagarin als erster Mensch in den Weltraum, die Berliner Mauer wurde gebaut und die Teilung Deutschlands endgültig zementiert. Die Beatles gaben ihr Kult-Konzert in Liverpool, in Italien besaß man wenn überhaupt, dann Autos des Typs Fiat 850 und Fiat 2300, und der zweite RAI-Kanal wurde aus der Taufe gehoben. In Südtirol wurden in der Nacht vom 11. auf den 12. Juni 1961 (Feuernacht) 37 Strommasten gesprengt.
Die Stadt Bozen wurde 1961 von Bürgermeister Giorgio Pasquali (DC) und seinem Vize Roland Riz (SVP) regiert, später folgte Paul Knoll (SVP). In Bozen zählte man 88.791 EinwohnerInnen, die Stadtverwaltung beschäftigte 649 Menschen. In den ersten Monaten des Jahrs 1961 wurde der neue Gemeindezubau in der Gumergasse errichtet, (Kosten: 259 Millionen Lire), und die erste Fotokopiermaschine XEROX zog in die Büros der Stadtverwaltung ein.

Die beiden Barbetreiber haben ihr Publikum mit einem kleinen Umtrunk verabschiedet und lakonisch gemeint, "es seien schöne Jahre gewesen".

(ar)
 
Bürgermeister Luigi Spagnolli lässt die "historischen Barbetreiber" hochleben (Bild: , 2,765 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

Bürgermeister Luigi Spagnolli lässt die "historischen Barbetreiber" hochleben

Das Geschwisterpaar Tuzza, seit 50 Jahren Betreiber des Bars "Municipio" (Bild: , 2,849 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

Das Geschwisterpaar Tuzza, seit 50 Jahren Betreiber des Bars "Municipio"

BM Spagnolli lässt das Jahr 1961, vor 50 Jahren, Revue passieren (Bild: , 2,863 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

BM Spagnolli lässt das Jahr 1961, vor 50 Jahren, Revue passieren

Der Eingang der historischen Bar am Gumerplatz (Bild: , 375 Kilobyte, 1362 x 1968 pixel)

Der Eingang der historischen Bar am Gumerplatz

Norma Tuzza hat 1961 die Bar eröffnet (Bild: , 2,633 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

Norma Tuzza hat 1961 die Bar eröffnet

Die Bar heute Vormittag vor der Feier (Bild: , 2,753 Kilobyte, 2896 x 1944 pixel)

Die Bar heute Vormittag vor der Feier

 
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Wednesday, January 12, 2011

Presentazione libro Livio Ferrari "Di giustizia e non di vendetta"

Comunicato stampa: 12.01.2011 12:25
Rubrica:  [Cultura]  [Varie] 

Presentazione libro Livio Ferrari "Di giustizia e non di vendetta"

La copertina del libro (Apri l'immagine jpg, 31 Kilobyte, 300 per 462 pixel)

La copertina del libro

 
Venerdì 14 gennaio ore 18.00 Sala di Rappresentanza Municipio

Il Centro per la Pace del Comune di Bolzano segnala:

DI GIUSTIZIA E NON DI VENDETTA
Presentazione del libro di Livio Ferrari, garante in carcere delle persone private della libertà personale

Riflessioni e discussioni sulla situazione delle carceri e sulla necessità di adeguare la pena ad una finalità di recupero e di integrazione per chi ha commesso un reato. con la presenza dell'Autore, LIVIO FERRARI degli assessori comunali MAURO RANDI e LUIGI GALLO
e di FRANCA BERTI, coordinatrice delle attività didattiche e formative nella casa circondariale di Bolzano

Venerdì 14 gennaio 2011
Sala di Rappresentanza del Comune
ore 18.00

Verrà proposta un'analisi della condizione delle carceri italiane, viste da chi da anni si spende per i diritti delle persone detenute.
Si parlerà delle storie, dei dubbi e delle proposte affinché la detenzione torni ad essere uno strumento di rieducazione e non di punizione.

Ecco un'intervista con Livio Ferrari, autore del libro.
Il tuo libro nasce dall'esperienza personale di volontariato nelle carceri italiane e dal tuo impegno per i diritti dei detenuti. Eppure proprio sul mondo del volontariato in carcere sollevi una serie di obiezioni...
Il volontariato in carcere oggi troppo spesso limita ad una funzione "missionaria" la propria presenza al fianco del detenuto. Ne accoglie i tormenti e le difficoltà, e spesso provvede anche alle sue esigenze materiali, come gli indumenti, supplendo a un servizio che dovrebbe assicurare lo Stato. Ma proprio così finisce, suo malgrado, per diventare un "sedativo" delle tensioni e delle violenze del carcere, per "narcotizzare" il sentimento di ribellione che tutti dovremmo provare per le condizioni disumane in cui versano i detenuti in Italia: centocinquanta morti da inizio anno, oltre cinquanta suicidi. Quando nel 1998 fondammo la "Conferenza nazionale volontariato e giustizia" lo facemmo con l'obiettivo di avere un ruolo politico e sindacale sul tema del carcere e della giustizia in Italia, e furono firmati due importanti protocolli con il Ministero della Giustizia sui temi della detenzione minorile e delle misure alternative. Successivamente, però, la voce delle associazioni di volontariato si è fatta sentire sempre meno, proprio oggi che è più necessario denunciare.
Nelle carceri italiane, sovraffollate, le celle si riempiono di persone povere e fragili - in gran parte immigrate e tossicodipendenti - che spesso scontano pene per reati di lieve entità. Come si è arrivati a questo punto?
La globalizzazione, con il suo consumismo e le sue disuguaglianze economiche e sociali lascia fatalmente indietro le persone più fragili. Chi sta ai margini diventa invisibile, o reso tale dalla reclusione. È la logica coltivata da una politica più attenta al penale che al sociale. Lo dimostrano, tra le altre cose, le tante ordinanze che si accaniscono sulle persone più fragili col pretesto del "decoro" delle città. Poi certo ci sono leggi che contribuiscono a riempire il carcere di persone che vivono ai margini, come la Bossi - Fini e il "pacchetto sicurezza" per le persone migranti e la Fini - Giovanardi per le persone tossicodipendenti. Tutto questo, unito alla scarsa applicazione delle misure alternative al carcere, ci ha portato alla situazione attuale.
Il carcere in Italia è sempre più inteso come una punizione per chi ha commesso un reato anziché un luogo di riabilitazione, come prevede la Costituzione. Come invertire la tendenza?
Un primo nodo da affrontare è quello dei "giovani - adulti" in carcere. L'attuale ordinamento penitenziario prevede sezioni speciali per i giovani dai 18 ai 23 - 25 anni, affinché il loro percorso detentivo sia finalizzato alla formazione e alla possibilità, finita la pena, di una vita diversa. Queste sezioni però non ci sono, e dove esistono si riducono a mere divisioni di spazi fisici, mentre sarebbero necessari progetti specifici, integrati con il dipartimento di giustizia minorile. L'altro nodo è quello delle misure alternative al carcere, che spesso vengono concesse solo a chi ha disponibilità economiche per difendersi con maggiore efficacia in sede processuale. Un fronte ulteriore su cui impegnarsi è quello dei detenuti extracomunitari: quando irregolarmente presenti sul territorio, al termine della pena vengono allontanati, vanificando l'obiettivo di rieducazione e reinserimento sociale previsto dalla nostra Costituzione. Per consentire a queste persone di costruire un percorso di integrazione, sarebbe necessario garantire, dopo la pena, un permesso di soggiorno temporaneo: solo così permettiamo all'ex - detenuto di ricominciare una nuova vita nel Paese in cui nel frattempo ha instaurato dei rapporti e messo radici.

 

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Monday, January 10, 2011

Affidamento gestione bar Righi

Comunicato stampa: 10.01.2011 14:16
Rubrica:  [Famiglia e sociale]  [Varie] 

Affidamento gestione bar Righi

Conferenza stampa; da sx Gallo, Randi, Spagnolli e Radames Gabrielli (Apri l'immagine jpg, 1,547 Kilobyte, 2896 per 1944 pixel)

Conferenza stampa; da sx Gallo, Randi, Spagnolli e Radames Gabrielli

 
Sindaco e assessori hanno illustrato obiettivi progetto

Nel corso di una conferenza stampa dei rappresentanti dell'associazione sinta Nevo Drom ospitata nella sala di giunta del  muncipio di Bolzano, il sindaco di Bolzano Luigi Spagnolli e gli assessori comunali Mauro Randi (Politiche Sociali) e Luigi Gallo (Pace), hanno illustrato nel dettaglio i contenuti di un progetto in tema di integrazione sociale e contrasto alla disoccupazione sostenuto dal Fondo Sociale Europeo, che consentirà ad una cooperativa sociale di tipo B, la Aquila che fa riferimento alla stessa associazione Nevo Drom presieduta da Radames Gabrielli, di gestire il bar del campo sportivo Righi sui prati del Talvera.
I rappresentanti dell'amministrazione comunale hanno inteso in questo modo rispondere alle accuse mosse sulla stampa da alcuni esponenti dell'opposizione di aver privilegiato i sinti a scapito di altri in questa operazione.
Il sindaco Spagnolli, ha chiarito che "il Comune in questo, come in molti altri casi per altre cooperative impegnate in altri servizi, non ha fatto altro che applicare le normative (in particolare la legge 381 art.91) che consentono di affidare direttamente un incarico di questo genere".
Alcuni membri della cooperativa Aquila potranno gestire il bar Righi dopo aver seguito un apposito percorso formativo durato un anno sostenuto dal Fondo Sociale Europeo. Il sindaco e gli assessori comunali hanno anche sottolineato che l"e cifre circolate in questi giorni rispetto al contributo del FSE e all'importo d'affito richiesto dal Comune per la conduzione del bar sono state di molto ingigantite rispetto alla realtà".
Gli amministratori comunali hanno sottolineato come, "qualora tale incarico fosse stato assegnato ad una qualsiasi altra cooperativa sociale, non vi sarebbe stata alcuna polemica di carattere strumentale sulla stampa e non vi sarebbe stata neppure la necessità di convocare un'apposita conferenza stampa per riportare i termini della questione, su un binario di correttezza".
"Il Comune di Bolzano - ha concluso Spagnolli- sostiene convintamente la cooperazione sociale per l'inserimento delle persone svantaggiate. La cooperativa sinta ha presentato una regolare domanda e tutta la documentazione necessaria per poter dar corso all'inziativa. L'iter burocratico che ne è seguito, si è svolto in maniera trasparente tant'è che ha superato l'esame del FSE".
"Il Comune capoluogo è impegnato a promuovere l'inclusione e non l'esclusione; tutto il resto, sostengono gli amministratori cittadini, sono solo ed esclusivamente strumentalizzazioni di carattere politico che certo non aiutano la convivenza e l'integrazione di tutti coloro che vivono nella ns. comunità"
La conferenza stampa di stamattina in municipio è stata promossa da Nevo Drom e dalla cooperativa Aquila per rispondere agli articoli di stampa pubblicati in questi giorni sulla vicenda.
 

(mp)
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